Il Gruppo Aramis ha annunciato l'inaugurazione del suo nuovo sito di ricondizionamento di veicoli usati su scala industriale in Francia. Pioniere in Europa per il ricondizionamento di veicoli su scala industriale, il Gruppo Aramis è sulla buona strada per raddoppiare la sua capacità di trattamento dei veicoli in Francia, fino a 50.000 veicoli all'anno, per soddisfare le aspettative dei clienti in modo sempre più efficace e sostenere le sue ambizioni di continuare a costruire sulla base della sua forte crescita Situato a Saint-Pierre-Lès-Nemours (Regione di Parigi), questo nuovo sito offre caratteristiche geografiche straordinariamente complementari con il sito di lunga data di Donzère (sud della Francia) e consentirà di gestire in modo più efficace i tempi di consegna e i costi della logistica Questo investimento conferma il ruolo centrale del Gruppo Aramis nell'ambito dell'economia circolare e il suo contributo al mantenimento delle attività industriali in Francia e alla creazione di posti di lavoro locali qualificati. Il nuovo sito di ricondizionamento su scala industriale del Gruppo Aramis mira a ridurre ulteriormente i tempi di lavorazione dei veicoli in Francia.

Grazie a due linee di produzione (rispetto a una sola a Donzère), tra cui una linea rapida per i veicoli usati recenti, sarà possibile ottimizzare ulteriormente i flussi di veicoli da ricondizionare in questo sito. Situato a Saint-Pierre-Lès-Nemours, a meno di un'ora da Parigi, su un'area di 4,9 ettari, questo nuovo stabilimento comprende un edificio con circa 5.000 metri quadrati di spazio e consentirà di tenere in magazzino fino a 1.500 veicoli. Quando raggiungerà la sua piena capacità entro la fine del 2023, questo sito consentirà ad Aramis Group di raddoppiare la sua capacità di ricondizionamento in Francia, fino a 50.000 unità all'anno, creando al contempo 150 posti di lavoro diretti, locali e qualificati.

Il budget capex annuale del Gruppo Aramis per il 2022, stimato in un totale di €25 milioni (c.50% per l'ecosistema digitale e c.50% per la capacità di ricondizionamento) include gli investimenti necessari per la creazione del sito di Saint-Pierre-Lès-Nemours. Con l'inaugurazione di questo nuovo sito, il Gruppo Aramis dispone ora di cinque siti di ricondizionamento di veicoli su scala industriale: Donzère (Francia), Madrid-Villaverde (Spagna), Goole (Regno Unito), Anversa (Belgio) e Saint-Pierre-Lès-Nemours (Francia). Un sesto sito aprirà entro la fine del 2022 nel Regno Unito, a Hull.

Insieme, questi sei siti porteranno la capacità di ricondizionamento annuale totale stimata del Gruppo a 132.000 veicoli entro la fine del 2023. Con questo nuovo sito a Saint-Pierre-Lès-Nemours, il Gruppo Aramis rafforza ulteriormente la sua posizione di attore principale nell'ambito dell'economia circolare in Francia e cerca di migliorare l'impronta di carbonio dei suoi flussi di trasporto su strada, in particolare dando priorità al sito di ricondizionamento più vicino al momento dell'acquisizione di veicoli da proprietari privati. Allo stesso modo del sito di Donzère, il sito di Saint-Pierre-Lès-Nemours garantirà una forte attenzione al riciclo e al recupero dei rifiuti generati in relazione al processo di ricondizionamento.

Nel 2021, Aramisauto, la filiale francese del Gruppo, ha registrato un tasso di recupero dei rifiuti del 76%. Il sito si concentrerà anche sulla riparazione dei pezzi anziché sulla loro sostituzione, soprattutto per quanto riguarda la carrozzeria e i finestrini, con l'obiettivo di ridurre ulteriormente il volume dei rifiuti generati da un'auto al momento della ristrutturazione (20,7 kg in media per il 2021). Con quasi 250.000 auto usate ricondizionate internamente nelle sue quattro aree geografiche dal 2014, e circa 500 dipendenti dedicati a queste operazioni a livello locale, il Gruppo Aramis non solo ha stabilito gli standard da seguire per l'industria della ricondizionamento dei veicoli, ma ha anche dimostrato la pertinenza del suo approccio e i forti livelli di supporto per il suo modello tra i suoi clienti.

Beneficiando di un modello di business collaudato e del sostegno strategico e finanziario del suo azionista di maggioranza Stellantis, il Gruppo è posizionato per continuare a portare avanti la sua strategia di crescita delle quote di mercato e capitalizzare le opportunità che si aprono per gli operatori più solidi a seguito dell'aumento della complessità del mercato automobilistico negli ultimi mesi.