ROMA (MF-DJ)--Nomina del nuovo amministratore delegato di Mcc e dossier Acciaierie d'Italia sul tavolo del prossimo cda di Invitalia che dovrebbe essere convocato per fine mese, quindi a metà della prossima settimana.

Lo scrive Il Messaggero aggiungendo che sono due scadenze impegnative e complesse, mentre entro fine anno Invitalia dovrà individuare la nuova guida di Infratel, soggetto attuatore del Piano nazionale banda larga e progetto strategico banda ultralarga.

Il presidente Rocco Sabelli e il neo ceo dell'Agenzia di promozione pubblica Bernardo Mattarella condividono di far rientrare la scelta del successore dello stesso Mattarella al timone della banca pubblica fra le decisioni importanti e urgenti, e quindi non rinviarla al nuovo governo, percorrendo passaggi tecnico-burocratici complicati per il concerto del nome con il Mise, sentito il Mef e avendo l'avallo finale di Palazzo Chigi. Dovendo superare questi step, in un contesto elettorale, non è detto che la fumata bianca sia rapida.

Qualche ipotesi sul tavolo c'è, più concreta di altre maturate a fine giugno. E una candidatura che trova consensi in questo governo ma anche nella forza politica accreditata di vittoria alle urne (FdI) è quella di Andrea Abodi, da cinque anni alla guida del Credito sportivo, con esperienze precedenti in attività audiovisive, infrastrutture stradali, sport prima di approdare nel mondo del credito a sostegno di attività agonistiche. Potrebbe essere lui che gode di grande stima da parte di Sabelli e Mattarella il papabile per Mcc e iniziare l'iter di nomina divenendo la prima decisione del nuovo corso, alle prese con la gestione dell'acciaio di Taranto.

Sul fronte dell'ex Ilva, il governo ha stanziato 1 miliardo per risollevare il gruppo, ma l'attuale socio di maggioranza ArcelorMittal Italy Holding sarebbe contrario a immettere subito equity, preferendo la soluzione intermedia di un finanziamento soci in conto aumento di capitale perchè ritiene lo stato inadempiente di alcuni impegni pari a 1,5 miliardi fra incentivi, oneri e finanziamenti garantiti da Sace. Il socio privato lamenta l'esistenza di una crisi finanziaria e non industriale, ma c'è chi eccepisce che se il gruppo lussemburghese avesse adottato il cash pooling a Taranto consolidando la partecipazione, parte dell'asfissia sarebbe stata contenuta. Il cda di Invitalia dovrebbe dare mandato a Mattarella di negoziare.

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2408:52 ago 2022


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August 24, 2022 02:54 ET (06:54 GMT)