ROMA (MF-DJ)--"Ci sono tutti i motivi per essere soddisfatti: i risultati 2021 della Mondadori sono davvero eccellenti. Ma è difficile festeggiare in un momento così cupo, tra una pandemia epocale e una guerra feroce quanto assurda. La reazione migliore è continuare a fare bene il nostro lavoro. Perché, e, mi creda, lo dico senza alcuna ingenuità e senza alcuna retorica, in una guerra come quella che Putin ci ha imposto, anche la cultura e i libri possono fare la loro parte".

Lo ha detto, in vista dell'assemblea che il 28 aprile è chiamata ad approvare i conti 2021 della Mondadori, Marina Berlusconi, presidente della casa editrice e di Fininvest, in un'intervista al Giornale.

"I conti del 2021 sono molto buoni. Aumentano ricavi e margini, un utile di 44 milioni ci fa tornare al dividendo per la prima volta da dieci anni. E se non considerassimo le acquisizioni del 2021, investimenti importanti a partire da De Agostini Scuola, il nostro debito, che nel 2013 superava i 360 milioni, oggi non esisterebbe più. Anzi, avremmo una liquidità di 37 milioni. E sarebbe la prima volta in 15 anni".

Le ultime acquisizioni confermano che la svolta della Mondadori sui libri è definitiva: "è stata proprio la nostra linea strategica, il ritorno al core business dei libri, a permettere questi risultati e a restituirci questa solidità, ovviamente senza sottovalutare l'attenzione allo sviluppo nel digitale. Nel 2012 i libri rappresentavano appena un quarto dei nostri ricavi, mentre oggi sono arrivati a tre quarti e, soprattutto, producono oltre nove decimi dei margini. Sui libri abbiamo investito molto, ma in neppure dieci anni la nostra redditività è aumentata di quattro volte. E non intendiamo fermarci qui".

Parlando di Mediaset, "mentre sono impegnati nelle grandi aggregazioni europee della tv, mio fratello Pier Silvio e la sua squadra continuano a fare davvero un grande lavoro. Nel 2021 -ha messo in evidenza Berlusconi- l'utile di Mediaset è più che raddoppiato, a 374 milioni. I palinsesti sono ricchi e gli ascolti reagiscono ottimamente. E il primo trimestre 2022 sarà il settimo consecutivo di crescita per la raccolta pubblicitaria. Insomma, è evidente che davanti ai disastri della pandemia il nostro gruppo ha risposto molto bene. Ora, però, la sfida diventa molto più complicata".

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April 21, 2022 03:41 ET (07:41 GMT)