Si tratterebbe di una quota di circa il 10-20% sulla base di un range di valutazione tra 3 e 6 miliardi di euro che gli analisti attribuiscono alla divisione, che sarà rinominata Thyssenkrupp Nucera e potrebbe sbarcare in borsa in primavera.

I 500-600 milioni di potenziali proventi dalla vendita di nuove azioni non considerano la cessione di quote da parte degli attuali azionisti Thyssenkrupp e De Nora, che controllano rispettivamente il 66% e il 34% di Thyssenkrupp Nucera.

"La domanda è enorme. Vogliamo sfruttare quest'opportunità", ha detto a Reuters Denis Krude, Ceo di Thyssenkrupp Nucera, in vista del Capital markets day di oggi, in cui gli investitori potranno valutare in modo più approfondito l'attività per la prima volta.

Thyssenkrupp aveva inizialmente lanciato l'idea di una Ipo per la divisione idrogeno a maggio dello scorso anno.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi)