COMUNICATO STAMPA

ASCOPIAVE: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo trimestre 2021.

Margine Operativo Lordo a Euro 15,8 milioni (Euro 15,6 milioni nel primo trimestre 2020)

Risultato operativo a Euro 7,0 milioni (Euro 7,2 milioni nel primo trimestre 2020)

Utile Netto Consolidato pari a Euro 13,6 milioni (Euro 13,0 milioni nel primo trimestre 2020)

Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 296,2 milioni, in riduzione rispetto al dato al 31 dicembre

2020 (Euro 339,0 milioni).

Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza del Dott. Nicola Cecconato, ha preso visione e approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Ascopiave al 31 marzo 2021, redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Il Presidente di Ascopiave, Nicola Cecconato, afferma che: "Ascopiave ha chiuso il primo trimestre del 2021 con un risultato netto in crescita, grazie al positivo contributo sia delle attività controllate nel settore regolato della distribuzione gas che della partnership attiva nel segmento commerciale. Gli investimenti realizzati nelle infrastrutture sono in linea con i programmi aziendali ed in decisa ripresa rispetto al primo trimestre dello scorso anno, che purtroppo ha dovuto subire gli effetti dell'inizio della crisi pandemica. Il Gruppo sta gestendo il perimetro delle proprie attività core con criteri di efficienza economica e di attenzione alla qualità dei servizi, perseguendo le opportunità di sviluppo organico offerte dal contesto territoriale e settoriale. Oltre a ciò sta proseguendo il proprio impegno nella ricerca di nuove opportunità di investimento, secondo le linee tracciate dal piano strategico approvato lo scorso gennaio, con l'obiettivo di creare valore per gli azionisti e stakeholder.".

I ricavi di vendita

Il Gruppo Ascopiave chiude il primo trimestre 2021 con ricavi consolidati a 38,5 milioni di Euro, rispetto ai 44,7 milioni di Euro registrati nel primo trimestre 2020 (-13,9%). La riduzione del fatturato è principalmente spiegata dai minori ricavi da titoli di efficienza energetica per effetto della riduzione degli obiettivi attesi per l'esercizio 2021.

Il margine operativo lordo

Il margine operativo lordo del primo trimestre 2021 si attesta a 15,8 milioni di Euro, in aumento rispetto ai 15,6 milioni di Euro del primo trimestre 2020 (+1,4%).

I ricavi tariffari della distribuzione e misura, pari a 26,7 milioni di Euro, evidenziano una riduzione di 1,0 milioni di Euro. Tale variazione negativa è stata determinata dall'iscrizione nel primo trimestre 2020 di 0,9 milioni di Euro relativi all'adeguamento della quota perequativa iscritta al valore consuntivo a seguito della pubblicazione delle tariffe definitive per l'esercizio 2019.

Il margine conseguito sui titoli di efficienza energetica ha registrato un miglioramento pari ad Euro 0,2 milioni.

La variazione del saldo delle voci di costo e di ricavo residuali ha positivamente influenzato il margine operativo lordo (+1,1 milioni di Euro). Tra gli scostamenti più significativi si segnalano un minor costo del personale per 1,0 milioni di Euro e maggiori ricavi per 0,2 milioni di Euro, solo parzialmente compensati dai maggiori costi per materiali, servizi e oneri diversi per 0,2 milioni di Euro.

Risultato operativo

Il risultato operativo del primo trimestre 2021 si attesta a 7,0 milioni di Euro, rispetto ai 7,2 milioni di Euro del primo trimestre 2020 (-3,2%). Tale riduzione è spiegata dai maggiori ammortamenti registrati nel periodo (+0,5 milioni di Euro).

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Risultato netto

Il risultato netto consolidato è pari a 13,6 milioni di Euro, in crescita rispetto al primo trimestre 2020 per 0,6 milioni di Euro (+4,8%).

Gli oneri finanziari netti, pari a 0,6 milioni di Euro, risultano in aumento rispetto al primo trimestre 2020 di 0,1 milioni di Euro.

I risultati del Gruppo Estenergy contribuiscono al risultato economico del primo trimestre 2021 del Gruppo Ascopiave in proporzione alla quota di partecipazione di minoranza detenuta ed in misura pari a 8,8 milioni di euro, in crescita rispetto al primo trimestre 2020 di 0,6 milioni di Euro.

Le imposte stanziate nel primo trimestre 2021 pesano sul conto economico per 1,7 milioni di Euro, e pertanto il tax rate, calcolato normalizzando il risultato ante imposte degli effetti del consolidamento della società consolidate con il metodo del patrimonio netto si attesta al 25,8%.

Andamento della gestione nel primo trimestre 2021

I volumi di gas distribuiti attraverso le reti gestite dalle società del Gruppo sono stati 669,9 milioni di metri cubi, in crescita del 6,6% rispetto al primo trimestre 2020.

Al 31 marzo 2021 la rete gestita dal Gruppo ha una estensione di 12.933 chilometri e connette 776 mila utenti.

Investimenti

Nel corso del primo trimestre 2021, il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per 11,0 milioni di Euro, in aumento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente di 3,2 milioni di Euro. Essi hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l'ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.

In particolare, gli investimenti in reti e impianti sono stati pari a 10,5 milioni di Euro, di cui 2,9 milioni di Euro in allacciamenti, 4,6 milioni di Euro in ampliamenti, manutenzioni e potenziamenti della rete e 0,1 milioni di Euro in impianti di riduzione e preriscaldo. Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 2,9 milioni di Euro.

Indebitamento e indici finanziari

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 marzo 2021, pari a 296,2 milioni di Euro, ha registrato una riduzione di 42,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2020.

Il flusso finanziario negativo è stato determinato principalmente dai seguenti movimenti:

  • il flusso di cassa reddituale (cash flow) ha generato risorse finanziarie per 22,5 milioni di Euro;
  • gli investimenti netti in immobilizzazioni hanno comportato uscite di cassa per 10,9 milioni di Euro;
  • la gestione del capitale circolante netto operativo e la gestione del capitale netto fiscale hanno generato risorse complessivamente per 31,3 milioni di Euro; il contributo positivo della gestione del capitale circolante è dovuto per 20,3 milioni di euro all'incasso del valore dei titoli di efficienza energetica consegnati nel gennaio 2021 e connessi agli obiettivi degli anni precedenti.

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Fatti di rilievo intervenuti nel corso del primo trimestre 2021

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano strategico 2020-2024 del Gruppo Ascopiave In data 15 gennaio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi sotto la presidenza del dott. Nicola Cecconato, ha approvato il piano strategico 2020-2024del Gruppo Ascopiave.

Il piano prefigura un percorso di crescita sostenibile che migliorerà la redditività aziendale mantenendo una struttura finanziaria equilibrata e una distribuzione di dividendi stabile e remunerativa. Gli highlights economico finanziari sono:

  • EBITDA al 2024: 87 milioni di euro (+ 25 milioni di euro rispetto al preconsuntivo 2020);
  • Risultato netto al 2024: 51 milioni di euro (+ 11 milioni di euro rispetto al preconsuntivo 2020);
  • Investimenti 2020-2024: 497 milioni di euro;
  • Indebitamento netto al 2024: 500 milioni di euro;
  • Leva finanziaria (Posizione finanziaria netta / Patrimonio Netto) al 2024: 0,57;
  • Previsione dei dividendi distribuiti: 16 centesimi per azione per l'esercizio 2020, in crescita di 0,5 centesimi per azione negli anni successivi sino al 2024.

Nel piano viene elaborato uno scenario che valorizza l'eventuale aggiudicazione da parte del Gruppo di alcune gare per il servizio di distribuzione gas. Tale opportunità, che dipende, tra le altre cose, dalle effettive tempistiche di pubblicazione dei bandi di gara, comporta una stima di ulteriore crescita dell'EBITDA al 2024 di 20 milioni di euro ed un incremento del volume degli investimenti di 188 milioni di euro.

AP Reti Gas S.p.A., società del gruppo Ascopiave, selezionata da Aemme Linea Distribuzione S.r.l. e NED Reti Distribuzione Gas S.r.l. quale partner industriale per la partecipazione congiunta alle gare per il servizio di distribuzione gas negli ATEM di Milano 2 e Milano 3

In data 26 febbraio 2021 AP Reti Gas S.p.A., parte del Gruppo Ascopiave, ha ricevuto la comunicazione da Aemme Linea Distribuzione S.r.l. e NED Reti Distribuzione Gas S.r.l., società pubbliche attive nella gestione del servizio di distribuzione gas in 20 comuni della provincia di Milano, di essere stata selezionata quale partner industriale per la partecipazione congiunta a ciascuna delle due future gare per l'affidamento del servizio negli ambiti territoriali minimi di Milano 2 e Milano 3 (le "Gare d'Ambito"). La scelta è avvenuta a seguito di una procedura competitiva cui ha preso parte AP Reti Gas presentando un'offerta di natura economico-industriale (la "Gara per la Selezione del Partner Industriale").

In base all'accordo di partnership con Aemme Linea Distribuzione e NED Reti Distribuzione Gas, in caso di aggiudicazione di una Gara d'Ambito, verrà costituita una società il cui capitale sociale sarà detenuto per il 51% dalle due società pubbliche e per il restante 49% da AP Reti Gas, con la possibilità di costituire un massimo di due società in caso di aggiudicazione di entrambe le Gare d'Ambito. La governance delle costituende società consentirà al Gruppo Ascopiave di consolidarne integralmente i valori contabili.

AP Reti Gas provvederà alla capitalizzazione di dette società mediante apporto di denaro in proporzione al valore degli assets che verranno trasferiti dai soci pubblici, a cui si aggiungerà il versamento di un sovrapprezzo. I valori degli apporti da parte dei soci pubblici saranno commisurati al valore effettivo di rimborso degli impianti attualmente gestiti dagli stessi soci pubblici aggiornato alla data di trasferimento di tali impianti alle costituende società, al netto del valore in conto capitale dei finanziamenti accesi in relazione agli investimenti realizzati.

Nell'ipotesi di avvio della gestione di entrambe le concessioni, assegnate mediante le Gare d'Ambito nel corso del 2023, Ascopiave, sulla base delle informazioni attualmente a disposizione, stima un investimento a titolo di capitale proprio in entrambe le società pari a circa 82 milioni di euro.

Nei prossimi mesi le parti provvederanno a definire gli elementi di dettaglio della partnership, i patti parasociali e gli statuti delle costituende società sulla base dei principi definiti nell'accordo di partnership; ciò sarà effettuato entro il 31 luglio 2021, termine prorogabile di comune accordo tra le parti e comunque entro i tempi utili per non pregiudicare la partecipazione alle Gare d'Ambito.

Allo stato attuale, il Gruppo Ascopiave prevede di poter far fronte agli impegni finanziari collegati direttamente e indirettamente alla partecipazione alle future Gare d'Ambito oggetto dell'accordo di partnership con Aemme Linea Distribuzione e NED Reti Distribuzione Gas mediante ricorso all'indebitamento finanziario. Lo studio BonelliErede ha agito come consulente legale di AP Reti Gas nella partecipazione alla Gara per la Selezione del Partner Industriale.

Informativa Covid 19

L'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus SarsCov2, iniziata nei primi mesi del 2020 e che ha coinvolto tutto il Mondo, a cominciare dai paesi asiatici per poi proseguire con diverse altre nazioni, tra cui pesantemente l'Italia, è tutt'ora in corso ed ha significativamente interessato il primo trimestre dell'anno.

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Il Gruppo ha attentamente e costantemente monitorato sin dai primi momenti del 2020, e per tutto il decorso dell'emergenza, l'evolversi della situazione nel territorio in cui insistono le attività delle società del Gruppo stesso ma anche lo sviluppo della pandemia a livello internazionale, operando nel più assoluto rispetto delle ordinanze emesse dagli organismi preposti, sia a livello nazionale che locale, mettendo come priorità la salute e la sicurezza dei lavoratori tanto che a pochi giorni dall'istituzione governativa del lockdown erano state velocemente attivate le misure necessarie per consentire alla quasi totalità dei dipendenti la modalità di lavoro agile da remoto garantendo comunque la continuità aziendale in tutte le attività consentite. Il livello di attenzione e di prevenzione adottato nel 2020 permane anche in questi primi mesi dell'anno, periodo in cui l'emergenza ha continuato ad insistere con forza, in particolare, nei mesi invernali. Allo stesso modo, il management del Gruppo continua a monitorare, mediante l'utilizzo di indicatori esterni e valori elaborati internamente, gli impatti dell'epidemia in termini di performance, così da poter intervenire con eventuali misure correttive volte a mitigare gli effetti che potrebbero riflettersi sull'esecuzione del business.

Grazie ai rimedi posti in essere già dall'esercizio passato, gli effetti economici e finanziari negativi che si sono verificati non hanno impattato sui risultati finali del Gruppo, venendo compensati dagli effetti positivi derivanti dai rimendi messi in campo.

Nonostante l'ambito in cui opera il Gruppo l'emergenza presenti un minor grado di criticità, il management continua costantemente a monitorare gli indicatori sopra citati, non solo a livello locale ma anche nazionale e/o internazionale, in modo da poter tempestivamente fronteggiare un'eventuale riacuirsi della situazione emergenziale.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo trimestre 2021

Acquisto azioni di Acsm Agam S.p.A.

In data 27 aprile 2021 Ascopiave S.p.A. ha informato che ha incrementato la propria partecipazione in Acsm Agam S.p.A., Multiutility lombarda attiva nei servizi a rete e ambientali, che risulta pari a una quota del 5,0000047% del capitale sociale con diritto di voto. Detto investimento è in linea con gli obiettivi strategici della società poiché le attività ed i servizi gestiti da Acsm Agam S.p.A. sono coerenti con le linee di sviluppo cui tende il Gruppo Ascopiave.

Assemblea straordinaria e ordinaria degli Azionisti del 29 aprile 2021

Si è riunita in data 29 aprile 2021, sotto la presidenza del dott. Nicola Cecconato, l'Assemblea degli Azionisti di Ascopiave S.p.A. in parte straordinaria e ordinaria. L'Assemblea degli Azionisti, in parte straordinaria, ha deliberato l'approvazione della modifica dell'articolo 4 dello Statuto, secondo quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, ovvero ampliando il perimetro delle attività che costituiscono l'oggetto sociale di Ascopiave. In particolare, la modifica statutaria è principalmente volta a includere in via espressa nell'oggetto sociale alcune attività concernenti la materia della c.d. "transizione energetica" che si propongono di affiancare alle principali attività core attualmente svolte dalla Società, direttamente o indirettamente, anche per il tramite delle società controllate e/o partecipate (ovverosia alle attività di distribuzione del gas e di vendita di gas ed energia elettrica), in coerenza con gli obiettivi di cui al piano strategico del Gruppo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 gennaio 2021.

La delibera assembleare di modifica dell'art. 4 (Oggetto sociale) dello Statuto Sociale attribuisce agli azionisti che non abbiano concorso alla sua adozione (e, pertanto, agli azionisti astenuti, assenti o dissenzienti) il diritto di recesso ai sensi dell'articolo 2437, comma primo, lettera a), del codice civile (il "Diritto di Recesso") trattandosi di una modifica significativa dell'oggetto sociale. Termini e modalità dell'esercizio del Diritto di Recesso saranno resi noti agli azionisti di Ascopiave nei termini e con le modalità di legge.

Si precisa che, secondo quanto deliberato dall'Assemblea, l'efficacia della delibera di modifica dell'art. 4 (Oggetto sociale) dello Statuto sociale è soggetta alla condizione che il numero delle azioni oggetto di Diritto di Recesso che non siano state acquistate da soci o terzi nell'ambito (i) del processo di offerta in opzione delle azioni dei soci recedenti agli altri soci (l'"Offerta in Opzione"), (ii) dell'esercizio del diritto di prelazione in capo ai soci di Ascopiave sulle eventuali azioni rimaste inoptate (l'"Offerta in Prelazione") e (iii) dell'eventuale fase di collocamento a terzi, e che pertanto debbano essere acquistate dalla Società, sia inferiore al 2% del capitale sociale (corrispondente ad un esborso a carico della Società inferiore a Euro 16.352.553,22). Resta ferma la possibilità per la Società di rinunciare a tale condizione entro 20 giorni lavorativi dalla data di chiusura del periodo di Offerta in Opzione (ovvero, qualora la Società decida di procedere al Collocamento a Terzi, entro 20 giorni lavorativi dalla data di chiusura del periodo di Collocamento a Terzi).

L'Assemblea degli Azionisti, in parte straordinaria, ha inoltre approvato la modifica di taluni altri articoli dello Statuto sociale finalizzata ad allinearne il contenuto con la best practice delle società quotate secondo quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione.

L'Assemblea degli Azionisti, in parte ordinaria, ha approvato il bilancio di esercizio e preso atto del bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2020 e deliberato di procedere alla distribuzione di un dividendo

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ordinario pari ad Euro 0,16 per azione, per un totale di 34,7 milioni di euro. Il residuo, pari ad Euro 1.270.130,86 a fondo riserva straordinaria.

Il dividendo è stato messo in pagamento con data di stacco cedola, identificata con il numero 17, 3 maggio 2021, record date 4 maggio 2021 e pagato il 5 maggio 2021.

L'Assemblea degli Azionisti, in parte ordinaria, ha (i) approvato con voto vincolante la prima sezione della relazione sulla politica sulla remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (i.e., politica sulla remunerazione per l'esercizio 2021); ed (ii) espresso voto consultivo favorevole - ai sensi e per gli effetti dell'articolo 123-ter, comma 6, del TUF - sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF (i.e. la relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2020).

L'Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, deliberato in parte ordinaria, di approvare un piano di incentivazione a lungo termine a base azionaria per il periodo 2021-2023, riservato agli amministratori esecutivi di Ascopiave S.p.A. e a talune risorse direttive di Ascopiave S.p.A. e delle società da essa controllate.

L'Assemblea degli Azionisti di Ascopiave S.p.A., in parte ordinaria, ha altresì approvato il rinnovo dell'autorizzazione, ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile, all'acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione conferita dall'Assemblea degli Azionisti del 29 maggio 2020, che, per la parte relativa all'acquisto di azioni proprie, sarebbe scaduta in data 29 novembre 2021.

Evoluzione prevedibile della gestione

Per quanto riguarda l'attività di distribuzione del gas, nel 2021 il Gruppo continuerà ad essere impegnato nella normale gestione e conduzione del servizio e nello svolgimento delle attività propedeutiche alle prossime gare per l'affidamento delle concessioni. Nel caso in cui nel 2021 l'iter delle procedure di gara relative agli Ambiti di interesse per il Gruppo Ascopiave dovesse progredire, dati i tempi normalmente previsti per la presentazione delle offerte e quelli richiesti per la loro valutazione e per l'adozione delle decisioni di aggiudicazione da parte delle stazioni appaltanti, si ritiene che l'eventuale avvio delle nuove gestioni potrà avvenire successivamente alla chiusura dell'esercizio in corso e dunque non sarà in grado di modificare il perimetro delle attività attualmente gestite.

In merito ai risultati economici, si segnala che nel corso dell'esercizio 2019 l'Autorità ha adottato la nuova regolazione tariffaria per il quinquennio 2020-2025. La nuova disciplina prevede una sensibile riduzione annuale delle componenti di ricavo destinate alla copertura dei costi operativi. In merito si segnala che il Gruppo ha presentato ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia - Milano unitamente ad altri primari gestori di servizi di distribuzione.

Per quanto concerne gli obblighi di efficienza energetica sono in corso di adozione nuovi provvedimenti normativi che, tra l'altro, dovrebbero prevedere la diminuzione del quantitativo degli obblighi da conseguire con un possibile impatto positivo sui margini dell'esercizio 2021.

Relativamente agli effetti dell'emergenza sanitaria causata dal virus Covid 19, alla luce della focalizzazione del Gruppo Ascopiave nel business della distribuzione si sono registrati impatti limitati sulla redditività del primo trimestre 2021 e, avendo superato la fase più intensa dell'emergenza, si prevedono al momento riflessi poco significativi anche sulla redditività futura, essendo previsti adeguati meccanismi di copertura del rischio credito nel Codice di Rete, che disciplina l'attività dei distributori. Nonostante nell'ambito in cui opera il Gruppo l'emergenza presenti un minor grado di criticità, il management continuerà a monitorare l'andamento della pandemia sia a livello nazionale che internazionale per poter fronteggiare tempestivamente un'eventuale riacuirsi della situazione emergenziale.

Per quanto riguarda l'attività di vendita del gas ed energia elettrica, Ascopiave conseguirà i benefici del consolidamento della propria quota del risultato della partecipazione di minoranza detenuta in Estenergy e dei dividendi distribuiti da Hera Comm, società entrambe controllate dal Gruppo Hera. Ascopiave detiene delle opzioni di vendita su tali partecipazioni e non è esclusa l'eventualità che esse possano essere esercitate, in tutto o in parte, con un conseguente impatto sui risultati economici e sulla struttura finanziaria del Gruppo.

Si precisa che i risultati effettivi del 2021 potranno differire rispetto a quelli sopra indicativamente prospettati in relazione a diversi fattori tra cui: le condizioni macroeconomiche generali, l'impatto delle regolamentazioni in campo energetico ed in materia ambientale, l'evoluzione dell'emergenza sanitaria in corso, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business.

Dichiarazione del dirigente preposto

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Riccardo Paggiaro, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

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ASCOPIAVE S.p.A. published this content on 13 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 13 May 2021 09:23:03 UTC.