ROMA (MF-DJ)--"Il caro energia senza precedenti è un'emergenza ed un'urgenza. E' un'emergenza perché ha un costo insostenibile per 1 milione di imprese del terziario, le più colpite dalla pandemia. Ed è un'urgenza perché occorre intervenire subito in modo strutturale: dalla dipendenza estera, agli oneri di sistema, alla compensazione dell'aumento dei prezzi dei carburanti sulla filiera dei trasporti e della logistica".

Lo afferma il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, commentando i risultati dello studio sugli effetti dei rincari energetici sulle imprese del terziario realizzato insieme a Nomisma Energia e diffuso oggi. "La sostenibilità, oltre che ambientale, deve essere anche economica e sociale", conclude.

Lo studio di Confcommercio rileva aumenti insostenibili destinati ad incidere sull'inflazione e ad indebolire la dinamica dei consumi. Per contrastare il "caro bollette", servono misure strutturali. In particolare, occorre affrontare il tema della riduzione della dipendenza dalle forniture estere. Inoltre, va avviata la riforma della struttura della bolletta elettrica, anche affrontando il nodo degli oneri generali di sistema. E vanno messe in campo misure per compensare gli impatti negativi dell'aumento dei prezzi dei carburanti su tutta la filiera del trasporto e della logistica. E' necessario un percorso di transizione energetica che consenta di tenere insieme innovazione tecnologica, rispetto dell'ambiente, benefici occupazionali ed economici per cittadini e imprese. E va attentamente valutato l'impatto del pacchetto europeo "Fit for 55": vi è il rischio che, in assenza di correttivi, i costi della transizione risultino insostenibili per le imprese.

pev


(END) Dow Jones Newswires

January 19, 2022 07:44 ET (12:44 GMT)