MILANO (MF-DJ)--"Il nostro primo punto all'ordine del giorno è stato quello di confrontare i risultati dell'area dell'euro in questa fase di ripresa dalla pandemia con i risultati che stiamo vedendo in altre parti del mondo. Ciò è stato facilitato da un documento preparato dal commissario Gentiloni e da una presentazione del capo economista dell'Ocse, Laurence Boone. Ciò che questa discussione ha sottolineato per tutti noi è che gli sforzi che abbiamo compiuto per aiutare l'economia europea a riprendersi dal Covid-19 sono stati appropriati, sono stati della giusta portata e hanno fatto un'enorme differenza nell'aiutare i cittadini dell'Unione europea".
Lo ha detto il presidente dell'Eurogruppo, Pascal Donohoe, ieri sera in conferenza stampa al termine della riunione dei ministri dell'Economia e delle Finanze dell'Ue, aggiungendo che "se guardo a dove siamo ora, ora possiamo vedere una ripresa economica che è forte nonostante i molti rischi, le molte sfide. Per molti membri dell'Unione europea, possiamo vedere che i livelli di produzione economica sono già al punto in cui erano prima della pandemia o si stanno avvicinando a quel punto. Abbiamo anche discusso dell'impatto delle nostre misure nel preservare l'occupazione, preservare il reddito e creare risparmi. Crediamo nell'impatto positivo che le nostre misure hanno avuto nell'aiutare le nostre economie a riprendersi".
"Continuiamo ad essere molto consapevoli dei rischi e delle sfide che ci attendono. Questo è il motivo per cui il secondo punto all'ordine del giorno era una discussione su dove siamo con la solvibilità aziendale e la potenziale vulnerabilità che i datori di lavoro potrebbero affrontare mentre ci allontaniamo da livelli generali di sostegno economico a livelli più focalizzati di sostegno economico", ha proseguito, sottolineando che "abbiamo avuto una buona discussione al riguardo e abbiamo sentito dalla Commissione i diversi settori politici a cui stanno dando priorità. E' importante aiutare i datori di lavoro a essere pronti per questo momento di cambiamento".
Donohoe ha spiegato che "abbiamo avuto livelli di insolvenza che sono stati inferiori a quelli che sarebbero stati in tempi normali durante i momenti più difficili della pandemia. Mentre ci avviciniamo al 2022, continuiamo, spero, ad essere in grado di apportare cambiamenti nei nostri livelli di intervento mentre ci spostiamo in un punto diverso nell'affrontare la pandemia. Abbiamo convenuto che questo è qualcosa su cui vogliamo continuare a concentrarci. Continueremo a monitorare questo e discuteremo i cambiamenti che possiamo apportare nelle procedure di insolvenza a livello nazionale. Molti di noi hanno già messo in atto misure a livello nazionale per aiutare le nostre economie e i nostri lavoratori a passare a parti nuove e in crescita della nostra economia".
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(END) Dow Jones Newswires
January 18, 2022 02:48 ET (07:48 GMT)
