MILANO (MF-DJ)--Generali Assicurazioni ha chiuso il primo semestre con un utile operativo di 3,14 miliardi di euro in crescita del 4,8% rispetto al primo semestre 2021, grazie allo sviluppo positivo dei segmenti Vita, Danni e Holding e altre attività. Il dato e' superiore al consensus degli analisti di 2,96 miliardi.

I premi lordi sono in aumento a 41,88 miliardi (+2,4%), grazie allo sviluppo del segmento Danni. Resiliente il livello di raccolta netta Vita a 6,24 miliardi. Il calo del 7,9% è ascrivibile alla linea risparmio, coerentemente alla strategia di Gruppo di riposizionamento del portafoglio e a specifiche attività di in-force management. Positiva la raccolta delle linee puro rischio e malattia (+7,0%) e unit-linked (+2,1%). Le riserve tecniche Vita sono pari a 419,2 miliardi (-1,2% rispetto al FY2021): la lieve flessione riflette l'andamento dei mercati finanziari.

L'utile netto si è attestato a 1,402 miliardi di euro, dagli 1,54 miliardi del primo semestre 2021, e risente delle svalutazioni sugli investimenti russi per 138 milioni: 97 milioni si riferiscono ai titoli a reddito fisso detenuti direttamente dal Gruppo e 41 milioni alla partecipazione in Ingosstrakh. Senza tale impatto, il risultato netto sarebbe stabile a 1,541 miliardi.

È in forte crescita il risultato operativo del segmento Vita (+17,1%), riflettendo un'eccellente profittabilità tecnica, confermata anche dal New Business Margin a 5,23% (+0,59 p.p.). In crescita anche il risultato operativo del segmento Danni (+3,0%), con il Combined Ratio che si attesta a 92,5% (+2,8 p.p.) per la maggiore sinistralità e che risente anche dell'effetto dell'iperinflazione in Argentina. Senza considerare questo Paese, il Combined Ratio si attesterebbe a 91,9% (89,4% 1H2021).

Il risultato operativo del segmento Asset & Wealth Management è pari a 503 milioni (-3,3%): il calo è dovuto interamente alla contrazione delle commissioni di performance di Banca Generali, a seguito dell'andamento dei mercati finanziari. Aumenta del 6,2% il risultato operativo dell'Asset Management. Cresce il risultato operativo del segmento Holding e altre attività, principalmente per effetto del risultato delle attività real estate.

Il risultato non operativo si attesta a -713 milioni (-496 milioni in 1* sem 2021). In particolare, il risultato non operativo degli investimenti è pari a -168 milioni (48 milioni in 1* sem 2021), soprattutto per le maggiori svalutazioni sugli investimenti classificati come disponibili per la vendita, in particolare quelli russi, e per minori profitti netti di realizzo.

Gli Asset Under Management complessivi del Gruppo sono pari a 635,4 miliardi (-10,5% rispetto al 2021), riflettendo interamente l'andamento dei mercati finanziari, nonostante la raccolta netta positiva.

Il patrimonio netto di Gruppo si attesta a 19,078 miliardi (-34,9% in 2021). La variazione è ascrivibile alla diminuzione della riserva per utili attribuibili alle attività finanziarie disponibili per la vendita per -10,876 miliardi - principalmente derivante dall'aumento dei tassi di interesse sui titoli obbligazionari governativi e corporate -e alla contabilizzazione del dividendo 2021 per 1,691 miliardi.

Il Gruppo conferma una posizione di capitale estremamente solida, con il Solvency Ratio a 233% (227% FY2021).


(END) Dow Jones Newswires

August 02, 2022 02:12 ET (06:12 GMT)