MILANO (MF-DJ)--Opa di Generali Ass. su Cattolica all'ultimo miglio. Consob ha stabilito in 6,75 per ciascuna azione il corrispettivo che Generali verserà per l'acquisto del capitale della compagnia veneta dopo che il Leone di Trieste ha superato la soglia del 90% (e si attesta più precisamente al 94,7%).

L'esborso massimo complessivo che sarà pagato da Generali, nel caso in cui tutte le azioni di Cattolica oggetto della procedura siano portate in adesione, è pari a euro 84.693.168.

La Consob ha altresì approvato il documento informativo predisposto da Assicurazioni Generali che sarà pubblicato prima dell'avvio del periodo per la presentazione delle richieste di vendita nell'ambito della procedura.

Il corrispettivo sarà pagato il quinto giorno di borsa aperta successivo alla chiusura del periodo di presentazione delle richieste di vendita, ossia il 5 agosto, salvo proroghe, a fronte del contestuale trasferimento, a favore di Assicurazioni Generali, della proprietà delle azioni portate in adesione alla procedura.

L'operazione era stata approvata dal cda a maggio 2021 al fine di consolidare la posizione di Generali in Italia nei segmenti Danni e Vita

e rafforzare il posizionamento tra i principali gruppi assicurativi europei. Ed è coerente con le linee guida del piano strategico 'Generali 2021 - Leveraging strengths to accelerate growth', per generare "crescita profittevole, rafforzare la leadership in Europa e creare valore per clienti e azionisti, in linea con l'ambizione di essere Lifetime Partner", spiegava la compagnia.

Una volta finalizzata l'operazione, la profittabilità del gruppo beneficerà di sinergie da costi operativi e ricavi (che si prevede raggiungano, a regime, un valore al lordo delle imposte di oltre 80 milioni di euro all'anno), derivanti principalmente da economie di scala, della capacità dell'offerente di snellire i processi, dall'estensione della capacità produttiva, nonché dalla capacità di ottimizzare, tra l'altro, il rischio dell'attività di sottoscrizione. I relativi costi di integrazione sono stimati complessivamente in circa 150-200 milioni al lordo delle imposte, da sostenere nei prossimi quattro anni. Generali prevede un rischio contenuto di esecuzione dell'integrazione tra i due gruppi, grazie alla partnership strategica già in corso con Cattolica e al comprovato track record di Generali nella gestione delle integrazioni.

In occasione dei risultati dell'offerta il Group ceo di Generali Ass., Philippe Donnet, aveva affermato: "Il successo di questa operazione consolida il primato di Generali nel mercato assicurativo italiano e il suo posizionamento tra i principali gruppi assicurativi europei, in linea con gli obiettivi del piano strategico 'Generali 2021'. L'ampio riscontro ricevuto dal mercato testimonia la validità della nostra offerta, che si è conclusa nei termini annunciati. L'operazione permetterà di integrare al meglio i modelli di business di Generali e Cattolica, come già emerso in occasione della partnership siglata a giugno 2020, e consentirà una significativa creazione di valore per tutti gli stakeholder".

Generali aveva già incassato il via libera Consob all'istanza funzionale a procedere al delisting di Cattolica.

cce

MF-DJ NEWS

0715:00 lug 2022


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July 07, 2022 09:01 ET (13:01 GMT)