Per quanto insolita possa sembrare questa impostazione, Associated British Foods PLC è un consorzio britannico che si è diversificato nell'industria agroalimentare e nella moda...., con il suo famoso marchio Primark

Grafico Associated British Foods plc


Come tutti i grandi conglomerati, la sua valutazione è particolarmente adatta per il metodo della somma delle parti che abbiamo utilizzato anche per Renault, Blackberry e Bravida Holdings

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Negozi di alimentari

Questa prima divisione raggruppa marchi di consumo popolari in Europa (come il tè Twinings, i cereali Jordans, ecc.), in America (olio di mais Mazola, ecc.) e in Australia (salumi Don, marchi KRC, ecc.)

La divisione genera 3,4 miliardi di sterline di fatturato e circa 300 milioni di sterline di utile al lordo delle imposte nel 2017. Competitiva ma in crescita (7,5% annualizzato dal 2014), valutiamo questa divisione a quindici volte il suo utile al lordo delle imposte, a 4,5 miliardi di sterline.

Zucchero

Attraverso la sua divisione British Sugar, la Associated British Foods è il secondo produttore di zucchero al mondo (4 milioni di tonnellate), subito dopo la tedesca Suedzucker (4,2 milioni di tonnellate). La sua posizione competitiva sia in Europa che in Africa è eccellente. L'attività genera 2,2 miliardi di sterline di fatturato e circa 220 milioni di sterline di utile al lordo delle imposte nel 2017.

Questo capitale è un'attività intensa, ciclica e poco redditizia che cresce a malapena. Tuttavia, il settore è estremamente frammentato (la British Sugar rappresenta solo l'1% della produzione globale) e potrebbero presentarsi opportunità di consolidamento

Notiamo che la società tedesca Suedzucker (quotata in borsa) è stata valutata in media a metà del suo fatturato negli ultimi dieci anni. Suggeriamo di mantenere lo stesso multiplo per la British Sugar e quindi di valutare questa divisione a 1 miliardo di sterline.

Agricoltura

Questa divisione fornisce prodotti (proteine, semi, fertilizzanti, ecc.) e servizi (agroalimentare e intermediazione, ecc.) a professionisti del settore agroalimentare in 65 paesi

Dal 2014, il suo fatturato ristagna a 1,2 miliardi di sterline, mentre l'utile al lordo delle imposte rimane invariato a circa 50 milioni di sterline. Manteniamo una valutazione di dieci volte questo profitto o 500 milioni di GBP.

Ingredienti

Questa divisione fornisce prodotti da forno in 25 paesi e produce ogni tipo di enzimi, estratti di fiori e specialità di cereali destinati sia ai panettieri che all'industria

Nonostante una leggera crescita, questa è l'attività meno redditizia del consorzio (il rendimento del capitale proprio è inferiore al 10%). Con 1,6 miliardi di sterline di fatturato e circa 100 milioni di sterline di utile, valutiamo questa divisione a 1 miliardo di sterline (un multiplo che equivale a dieci volte l'utile)

Retail

Questa divisione comprende tutte le operazioni Primark ed è un vero gioiello della corona. Il marchio è popolarissimo tra i suoi clienti grazie a un originale modello di business: zero spese pubblicitarie e un'instancabile ottimizzazione dei suoi spazi commerciali permettono infatti all'azienda di riverberare notevoli risparmi sui prezzi di vendita dei capi, che sono straordinariamente bassi

Con soli 345 negozi, il potenziale di crescita rimane intatto e in gran parte non sfruttato, ma la Associated British ovviamente preferisce autofinanziare il proprio sviluppo e non vuole indebitarsi come SuperGroup PLC. Apprezziamo questa prudenza e notiamo che quando si tratta di consolidare Associated British Foods mantiene una disciplina finanziaria ammirevole

La divisione è ben lungi dall'essere la più redditizia delle cinque divisioni del consorzio e ha un ritorno sul proprio capitale tra il 25-30%. Genera 7 miliardi di sterline di entrate (il 10% della crescita annua dal 2014) e circa 700 milioni di sterline di utili al lordo delle imposte


Finché la crescita continua, ha senso valutare Primark ad un minimo di venti volte il suo profitto al lordo delle imposte, ovvero 14 miliardi di sterline.

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La somma di queste cinque valutazioni è di 21 miliardi di sterline. La liquidità (1,5 miliardi di GBP) copre tutte le passività a lungo termine (1,2 miliardi di GBP), ma, per prudenza, non contiamo l'eccedenza tra le attività

A fronte di una capitalizzazione di mercato di quasi 23 miliardi di GBP, notiamo che la valutazione attuale non offre uno sconto significativo. Quindi, in senso stretto, questo articolo non è una scelta azionaria, ma potrebbe esserlo un giorno se il prezzo delle azioni scendesse al di sotto del limite di 2 500 pence, il che significa una capitalizzazione di mercato di 20 miliardi di sterline, una valutazione equa ma forse un buon punto di ingresso se la traiettoria di crescita di Primark dovesse essere confermata.

Quindi, seguite bene questo caso da vicino e non esitate a informare i nostri lettori di un potenziale sviluppo