COMUNICATO STAMPA

ASTALDI: IL CDA APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2020

CHE CONFERMANO IL RIAVVIO DELLE ATTIVITÀ INDUSTRIALI

PUR NEL RALLENTAMENTO DELLA PRODUZIONE PER EFFETTO DEL COVID-19

  • Risultati Consolidati Gestionali al 30 giugno 2020 riferiti al Perimetro in Continuità 1:
    • Portafoglio Ordini: Euro 7,7 miliardi2, di cui Euro 6,4 miliardi per attività di costruzione e i restanti Euro 1,3 miliardi per contratti O&M
    • Nuovi Ordini nel periodo: Euro 442 milioni
    • Totale Ricavi: Euro 649 milioni circa
    • EBITDA adjusted: Euro 54 milioni3
    • EBITDA: Euro 42 milioni
    • EBIT adjusted: Euro 16 milioni circa3
    • EBIT: Euro 3,4 milioni circa
    • Risultato Netto: negativo per Euro 40 milioni circa
    • Posizione Finanziaria Netta: negativa per Euro 2.369 milioni (ante esdebitazione)4
    • Posizione Finanziaria Netta (post esdebitazione): positiva per Euro 170 milioni5
  • Per "Perimetro in Continuità" si intende l'insieme dei contratti Engineering, Procurement and Construction, delle attività O&M e di alcune concessioni minori, identificate come funzionali alla continuità delle attività nell'ambito del Piano sotteso alla Proposta Concordataria. Dati non sottoposti ad attività di revisione.
    2 Portafoglio Ordini riferito alle sole attività di costruzione e O&M riconducibili al Perimetro in Continuità, così come definito nel Piano Concordatario.
    3 EBITDA e EBIT adjusted calcolati escludendo costi non ricorrenti relativi alla procedura di Concordato per il semestre in esame.
    4 La Posizione Finanziaria Netta, così come rappresentata, non tiene conto degli effetti dell'esdebitazione derivante dall'omologazione del Concordato avvenuta con il decreto del Tribunale di Roma pubblicato in data 17 luglio 2020.
    5 La stima indicativa proforma, così come rappresentata, è funzionale a rappresentare sulla Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2020, secondo criteri di valutazione coerenti con i dati storici e conformi alla normativa di riferimento, i principali effetti delle operazioni di rafforzamento patrimoniale previste dalla Proposta Concordataria e della costituzione del Patrimonio Destinato e della connessa esdebitazione, al netto del pagamento dei debiti privilegiati e prededucibili. Si segnala che le informazioni proforma rappresentano una simulazione fornita ai soli fini illustrativi dei possibili effetti correlati alle suddette operazioni ed essendo costruite per riflettere retroattivamente gli effetti di operazioni successive, nonostante il rispetto delle regole comunemente accettate e l'utilizzo di assunzioni ragionevoli, presentano i limiti connessi alla loro stessa natura. Le informazioni proforma non intendono in alcun modo rappresentare una previsione relativamente all'andamento futuro della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica e dei flussi di cassa della Società e non devono, pertanto, essere utilizzati in tal senso.

1

  • Guidelines gestionali 2020 riferite al Perimetro in Continuità riviste per tenere conto degli impatti del Covid-19ad oggi prevedibili:
    • Totale ricavi: Euro 1,5 miliardi circa;
    • EBITDA adjusted6: > 5% ;
    • EBIT adjusted: > 3%;
    • Posizione Finanziaria Netta (post esdebitazione): positiva per più di Euro 300 milioni.

***

Roma, 16 settembre 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Astaldi S.p.A. ha approvato i risultati consolidati al 30 giugno 2020 e ha preso visione delle Guidelines gestionali per l'intero esercizio 2020 per il Perimetro in Continuità del Gruppo.

Risultati Consolidati al 30 giugno 2020

I Risultati Consolidati al 30 giugno 2020 confermano il riavvio delle attività industriali riferite al cd. "Perimetro in Continuità" a seguito del ritorno in bonis della Società, ma risentono anche del rallentamento delle attività produttive registrato: (i) per effetto delle misure di contenimento della pandemia COVID-19, che hanno determinato per alcuni progetti (in particolare in Italia, ma anche all'estero) fermi cantiere e/o rallentamenti legati alle procedure di contenimento adottate e per (ii)l'emissione delle garanzie necessarie per l'avvio e/ o la prosecuzione di alcuni progetti, nei primi mesi dell'esercizio , che ha registrato significativi ritardi rispetto alle necessità dei progetti stessi. Le azioni di mitigazione introdotte dalla Società hanno permesso di contenere tali effetti e, laddove necessario, sono in corso negoziazioni con i relativi Clienti volte a garantire un ristoro degli extra costi conseguentemente registrati e/o una ridefinizione dei tempi di consegna a compensazione dei ritardi legati appunto alla pandemia. Ad oggi, tutte le attività sono ripartite, ad eccezione di specifiche situazioni in Cile e in India.

Principali dati di conto economico

Giugno

Di cui effetti legati al

Di cui Continuità

2020

(management view*)

Concordato

Consolidato

(management view*) (B)

(valori in milioni di euro)

Gruppo Astaldi(A)

(A-B)

Totale Ricavi

656,8

7,9

648,9

EBITDA adjusted **

78,6

24,2

54,4

%

12,0%

8,4%

EBITDA

66,3

24,2

42,1

%

10,1%

6,5%

EBIT adjusted **

17,0

1,3

15,7

%

2,6%

2,4%

EBIT

4,7

1,3

3,4

%

0,7%

0,5%

  • Dati riferiti al solo Perimetro in Continuità delle attività del Gruppo Astaldi (così come identificato nel Piano e nella Proposta Concordataria e di seguito meglio definito). Dati non sottoposti ad attività di revisione.
  • L'EBITDA adjusted e l'EBIT adjusted al 30 giugno 2020 sono calcolati escludendo, rispettivamente dall'EBITDA e dall'EBIT, i costi della procedura che, per il primo semestre 2020, sono pari a Euro 12,3 milioni
  • EBITDA adjusted calcolato escludendo dall'EBITDA i costi non ricorrenti relativi alla procedura di Concordato per il semestre in esame.

2

Per il primo semestre 2020 il totale ricavi ammonta a Euro 656,8 milioni (Euro 648,9 milioni se riferiti al Perimetro in Continuità - dato gestionale non sottoposto ad attività di revisione) di cui il 33% prodotto in Italia e per il restante 67% all'estero (prevalentemente, Europa e Continente Americano).

L'EBITDA è pari a Euro 66,3 milioni, con EBITDA margin al 10,1% (rispettivamente, Euro 42,1 milioni e 6,5%, se riferiti al solo Perimetro in Continuità). Escludendo gli Euro 12,3 milioni di costi della procedura, di competenza del periodo nei termini di quanto previsto dalla Proposta Concordataria, l'EBITDA adjusted risulta pari a Euro 78,6 milioni, con EBITDA adjusted margin al 12% (rispettivamente, Euro 54,4 milioni e 8,4% se riferiti al Perimetro in Continuità). L'EBITDA include Euro 26,1 milioni di quote di utili da joint venture e collegate riferiti, in particolare, alla società turca Otoyol Yatirim ve Isletme A.Ş. (Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir, per Euro 22,5 milioni).

L'EBIT è pari a Euro 4,7 milioni, con EBIT margin allo 0,7% (rispettivamente, Euro 3,4 milioni e 0,5% se riferiti al solo Perimetro in Continuità). Escludendo l'effetto dei costi della procedura segnalato in precedenza, l'EBIT adjusted risulta pari a Euro 17 milioni, con EBIT adjusted margin al 2,6% (rispettivamente, Euro 15,7 milioni e 2,4% se riferiti al Perimetro in Continuità).

La gestione finanziaria ha generato oneri finanziari netti per Euro 49,8 milioni (Euro 32,2 milioni se riferiti al Perimetro in Continuità). Il dato di periodo sconta gli effetti di un costo di provvista del denaro (Finanza Interinale) e delle garanzie appesantito dalla situazione di tensione finanziaria derivante dal concordato, oltre che un effetto negativo dovuto alla differenza cambi. A valle dell'Aumento di Capitale Webuild, così come anche definito nella Proposta Concordataria, la Finanza Interinale sarà completamente rimborsata attraverso il tiraggio di una Linea RCF (Revolving Credit Facility) da Euro 200 milioni (contratto attualmente in fase di negoziazione), a cui sono associate condizioni economiche maggiormente aderenti al costo dell'indebitamento di società in bonis, che operano nel settore di riferimento del Gruppo. Analogamente, anche il costo delle garanzie si prevede in riduzione. Complessivamente, quindi, vi saranno benefici economici in termini di minori oneri finanziari, apprezzabili parzialmente già nell'esercizio in corso e comunque negli esercizi futuri.

Le imposte di periodo sono stimate pari a Euro 4,5 milioni. Il risultato delle attività operative cessate evidenzia un onere netto di Euro 31,8 milioni (Euro 4 milioni, se riferiti al Perimetro in Continuità). Il dato di bilancio accoglie gli effetti della riclassificazione nell'ambito delle attività operative cessate (discontinued operations) delle componenti reddituali riconducibili alle aree/commesse abbondate/in chiusura, in esecuzione del Piano e della Proposta Concordataria (i.e., Russia, Honduras, altri Paesi minori).

Ne deriva una perdita dell'esercizio pari a Euro 81,4 milioni, che si traduce in una perdita netta del Gruppo di Euro 83,8 milioni (perdite pari, rispettivamente, ad Euro 37,3 milioni e Euro 39,7 milioni se riferite al Perimetro in Continuità). Si precisa che in riferimento alla perdita dell'esercizio, Euro 42,6 milioni erano già stati accolti con effetti sul Patrimonio Netto alla data del 31 dicembre 2019.

Principali dati dello Stato Patrimoniale

Si riportano di seguito i principali dati dello Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato del Gruppo Astaldi al 30 giugno 2020.

3

(valori in migliaia di euro)

30/06/2020

31/12/2019

Variazione

TOTALE Immobilizzazioni (A)

1.053.218

1.067.652

(14.434)

Capitale Circolante Gestionale (B)

(108.203)

(145.771)

37.568

Totale Fondi (C)

(150.854)

(160.342)

9.488

Capitale Investito Netto (D) = (A) + (B) + (C)

794.162

761.540

32.622

Debiti / Crediti finanziari netti (E)

(2.686.721)

(2.436.959)

(249.762)

Debiti / Crediti finanziari complessivi (F)

(2.368.735)

(2.301.628)

(67.107)

Patrimonio netto (G) = (D) - (F)

(1.574.574)

(1.540.088)

(34.486)

(*) Note di raccordo al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2020.

Nota: I valori al 30 giugno 2020 riportati nel prospetto non tengono conto dell'effetto dell'esdebitazione, in quanto il decreto di omologazione del concordato Astaldi è stato emesso il 17 luglio 2020.

Al 30 giugno 2020 il capitale investito netto si attesta a Euro 794,2 milioni, in miglioramento per Euro 32,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. Le sue componenti registrano dinamiche coerenti con l'avanzamento del concordato e l'avvio della fase di esecuzione del Piano e della Proposta Concordataria, oltre che con il rallentamento della produzione legato essenzialmente alla pandemia. Il totale immobilizzazioni è pari a Euro 1.053,2 milioni, in calo di Euro 14,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2019.

Il capitale circolante gestionale è negativo per Euro 108,2 milioni, e mostra una riduzione di Euro 37,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. Il ciclo del circolante, sebbene ancora condizionato dalla tensione finanziaria del concordato, mostra i segnali di una prima inversione di tendenza e della ripresa delle attività industriali.

Al 30 giugno 2020 il patrimonio netto è negativo e riflette essenzialmente dinamiche legate al concordato, attestandosi a Euro 1.574,6 milioni (in riduzione di Euro 34,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2019), a fronte di debiti/crediti finanziari complessivi che evidenziano un indebitamento complessivo pari a Euro 2.368,7 milioni (Euro 2.301,6 milioni al 31 dicembre 2019). Il dato di periodo ancora non accoglie gli effetti dell'esdebitazione, in quanto l'omologa del concordato è intervenuta il 17 luglio 2020.

Posizione Finanziaria Netta

Al 30 giugno 2020 l'Indebitamento finanziario netto complessivo è pari a Euro 2,37 miliardi, evidenziando un assorbimento di cassa per Euro 67,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2019: il dato di periodo risente del rallentamento della produzione registrato per effetto del COVID-19, evidenziando al contempo un ripristino di dinamiche ordinarie per le commesse afferenti al Perimetro in Continuità. Il dato di periodo ancora non accoglie gli effetti dell'esdebitazione, in quanto l'omologa del concordato è intervenuta il 17 luglio 2020.

L'indebitamento finanziario a lungo termine accoglie essenzialmente gli effetti dell'utilizzo nel semestre in esame di una ultima quota (pari a Euro 63,9 milioni) della Seconda Tranche della Finanza Interinale (autorizzata dal Tribunale di Roma, post avvio del concordato Astaldi, a supporto dell'operatività industriale in attesa dell'omologa, poi intervenuta il 17 luglio 2020).

4

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Astaldi S.p.A. published this content on 16 September 2020 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 16 September 2020 06:59:04 UTC