ROMA (MF-DJ)--La nuova Autostrade per l'Italia di proprietà pubblico-privata è pronta a espandersi all'estero.

Nel patto parasociale siglato a ridosso del 5 maggio, data del closing con il passaggio dell'88,06% da Atlantia alla Holding Reti autostradali (HRA), Cdy equity (51% in azioni A), Bip Miro Lux Scsp e Bip-V Miro Lux Scsp (due veicoli di Blackstone) con il 24,5% totale in azioni B, Italian Motorway Holdings (Macquarie) con il 24,5% in azioni C, scrive il Messaggero, hanno concordato le regole di funzionamento della nuova Aspi e insieme anche le strategie.

In particolare, all'art. 24 dell'accordo sono delineati i futuri investimenti in Autostrade. «Le parti intendono valutare (senza che ciò implichi, per mero scrupolo di chiarezza, alcun obbligo di finanziamento vincolante a carico di esse) l'opportunità di contribuire alla crescita di Aspi» si legge, «anche attraverso l'espansione del gruppo mediante l'acquisizione di concessioni internazionali». E' un indirizzo preciso che potrebbe mettere in concorrenza a livello internazionale la nuova Aspi con l'ex azionista Atlantia, che è il primo operatore al mondo nella gestione delle autostrade a pedaggio con circa 9.400 km gestiti, 48 concessioni in 10 paesi: Usa, Porto Rico, Messico, Brasile, Cile, Argentina, Spagna, Francia, Polonia e India.

L'accordo parasociale ha durata cinque anni ma già dopo il terzo anno i soci possono valutare il da farsi. Alla Data del closing, BidCo, cioè (HRA) e Aspi «potrebbero non presentare un profilo compatibile con le metriche di investment grade e concordano di fare in modo che, non appena possibile dopo il closing, Aspi presenti un profilo compatibile con le metriche di investment grade». Per questo i soci «valuteranno congiuntamente e in buona fede una struttura finanziaria e un profilo di indebitamento ottimali per BidCo e per ASPI e per ciascuna contro11ata.

Per rientrare del cospiciuo investimenti fatto, BidCo ed il gruppo ASPI dovranno distribuire «ai loro rispettivi azionisti, su base semestrale, tutta la liquidità disponibile risultante dal bilancio, in conformità con le restrizioni previste dalla Legge Applicabile e, in quanto applicabili, dal relativo Statuto di ASPI e/o dallo Statuto di Bidco».

Le distribuzioni «consisteranno in pagamenti di dividendi tratti dall'utile netto dì esercizio e dagli utili portati a nuovo - e/o per quanto riguarda BidCo, nel pagamento degli interessi dei finanziamenti soci o nel rimborso e capitale e/o di qualsiasi altro strumento». Fatto salvo quanto sopra, i soci «si impegnano a fare in modo che il Gruppo ASPI distribuisca a BidCo, come parte delle distribuzioni l'importo pro quota di ogni pagamento e/o indennizzo ricevuto dal gruppo ASPI ai sensi della polizza assicurativa all-risk in relazione al crollo del ponte Polcevera (al netto di ogni costo o spesa sostenuta dal Gruppo ASPI nell'esecuzione della, o nel contesto di una transazione collegata alla, suddetta polizza assicurativa, e di qualsiasi imposta dovuta dal gruppo ASPI come conseguenza del pagamento di detto importo o indennizzo), nella misura non ancora distribuita da ASPI al venditore prima della data del closing».

alu

fine

MF-DJ NEWS

1708:21 mag 2022


(END) Dow Jones Newswires

May 17, 2022 02:22 ET (06:22 GMT)