Secondo La Repubblica, l'offerta prevederebbe una richiesta di garanzia fino a 1,5 miliardi di possibili indennizzi per rischi legali, rendendola meno attraente di quanto previsto in precedenza.

L'offerta del consorzio, che si basa su una valutazione del 100% di Autostrade di 9,1 miliardi di euro, scade il 16 marzo, ma il termine potrebbe essere esteso nel caso in cui Atlantia convochi un'assemblea straordinaria ad hoc, scrive il giornale.

"I dettagli forniti dalla stampa non sono di supporto (al titolo) e temiamo che il Cda di Atlantia o l'assemblea, se convocata, respingano la proposta", commenta un analista di Intesa Sanpaolo.

(Claudia Cristoferi, in redazione a Roma Stefano Bernabei)