ROMA (MF-DJ)--La fine di un ciclo e l'avvio di un nuovo percorso. Sarebbero queste le ragioni alla base del probabile riassetto di vertice che interesserà il gruppo Atlantia nei prossimi mesi. Secondo il "Sole 24 Ore", Carlo Bertazzo, attuale ad della holding, lascerà il gruppo a valle della conclusione dell'Opa promossa sulla società da Edizione in tandem con il fondo Blackstone.

L'annuncio e la relativa decisione, rispetto ai possibili cambiamenti nella prima linea di comando della compagnia, dovrebbero arrivare nei primi giorni di agosto ma l'attesa è che la staffetta si realizzi concretamente in autunno, scrive il quotidiano, ossia non appena sarà completata l'operazione di delisting della holding. Un primo passaggio, rispetto al rinnovo del management, è avvenuto in occasione dell'assemblea di bilancio con l'arrivo di Giampiero Massolo alla presidenza della società al posto di Fabio Cerchiai.

Questo è dunque il secondo step, che tuttavia risponderebbe a logiche differenti. Bertazzo ha guidato una fase particolarmente difficile di Atlantia, ha preso le redini infatti a gennaio 2020 dopo l'uscita di scena dell'ex ceo Giovanni Castellucci, addio "forzato" e legato alla tragedia del Ponte Morandi di Genova. Il manager ha dovuto dunque traghettare la nave nel mare in tempesta e lo ha fatto definendo l'accordo per la cessione di Autostrade per l'Italia a Cassa Depositi e Prestiti e dando una nuova impronta alla compagnia. L'emergenza, però, ora è finita. Atlantia, peraltro, a breve avrà un nuovo assetto azionario con la famiglia Benetton sempre al timone ma con il fondo Blackstone azionista forte e presente. Plausibile, dunque, che per questa nuova fase si voglia immaginare una guida differente e compatibile con quella che è la sintesi della visione dei due azionisti forti riguardo al futuro del gruppo.

gug


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July 19, 2022 02:39 ET (06:39 GMT)