MILANO (MF-DJ)--Nella partita a scacchi che si prospetta su Atlantia, la famiglia Benetton si prepara a muovere per prima. L'offerta potrebbe arrivare fra oggi e giovedì, comunque prima di sabato. C'è chi addirittura si spinge a predire con esattezza che l'opa verrà promossa mercoledì, con tanto di range di prezzo unitario tra 22,5 e 23 euro, in un piano complessivo che mira a coagulare in un secondo momento attorno a una BidCo anche gli alleati storici Fondazione Crt e il fondo sovrano di Singapore Gic che hanno complessivamente in portafoglio il 12,8% del gruppo.

Edizione e Blackstone sembrano accelerare sul dossier che porterebbe al delisting della holding infrastrutturale, nel tentativo di cogliere in contropiede le manovre dei fondi Gip e Brookfield. Questi ultimi, oltre a mettere le mani sugli 8,2 miliardi in cassa in arrivo a inizio maggio per la vendita dell'88% di Aspi, vogliono spartirsi anche i business sottostanti legati al trasporto aeroportuale (Adr, Aeroporti di Nizza e Azzurra Aeroporti), alla mobilità sostenibile (Telepass) e all'edilizia (Hochtief). I due colossi del private equity intendono poi consegnare in blocco il 50% più un'azione di Abertis e le altre partecipazioni autostradali in Brasile, Cile e Polonia al socio ormai scomodo della «galassia di Ponzano», Florentino Perez, presidente e ceo della spagnola Acs. La volontà di Edizione presieduta da Alessandro Benetton sembra anche quella di puntare a valorizzare la compattezza dei soci di lunga data, evitando così che una dispendiosa guerra di rilanci in borsa scompagini il fronte. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, ieri l'operazione è stata oggetto di un cda della fondazione torinese presieduta da Giovanni Quaglia, riunione in cui sono stati illustrati gli step in sequenza e votate le relative delibere per uno degli investimenti principali dell'ente (4,54%), iscritto a bilancio a un prezzo di carico a 17,6 euro per azione. Stando a quanto ha riferito una fonte a conoscenza del dossier, lo schema del deal sarebbe questo: dopo il lancio prima di Pasqua di un'opa da parte del duo Edizione-Blackstone, a Ponzano si attendono un'offerta concorrente da parte di Gip e Brookfield dopo le vacanze che pareggi la prima e rilanci sul prezzo.

A questo punto la cassaforte dei Benetton e il fondo guidato da Stephen Schwarzman chiuderebbero definitivamente a loro favore la partita coinvolgendo in un nuovo «condominio societario» anche Fondazione Crt e Gic. L'ente sabaudo, che in questo modo prima del rilancio finale si ritroverebbe ad avere una partecipazione indiretta in Atlantia, conferirebbe nella BidCo il 3% del capitale, monetizzando il restante 1,54%. A quanto risulta, i primi contatti fra Mediobanca - advisor di Edizione insieme a Goldman Sachs - e Blackstone risalgono a circa cinque mesi fa, quando il colosso della finanza statunitense che in cordata con Cdp Equity e Macquarie ha anche rilevato la maggioranza di Aspi ha iniziato a studiare la riorganizzazione della holding, da blindare da eventuali scalate ostili.

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(END) Dow Jones Newswires

April 12, 2022 02:13 ET (06:13 GMT)