MILANO (MF-DJ)--Sviluppo dell'attuale portfolio di asset; innovazione

quale chiave per la crescita; espansione in campi adiacenti al business

attuale e piattaforma di investimento a piú livelli.

Sono queste le 4 direttrici strategiche del Piano presentato oggi da

Atlantia alla comunitá finanziaria.

Per il settore aeroportuale potranno essere valutate ulteriori

opportunitá volte ad estendere la propria presenza guardando ad aeroporti

che rappresentano importanti destinazioni finali da un punto di vista

turistico, come giá è per Roma. Le difficoltá prodotte dalla pandemia

possono aprire opportunitá di questo tipo a livello internazionale, e

Atlantia è fortemente decisa a partecipare da protagonista a questo

probabile processo di consolidamento su scala europea.

Per il comparto autostradale Abertis continuerá ad essere la piattaforma internazionale di riferimento del gruppo, sviluppando ulteriormente il proprio portafoglio e proseguendo il proprio percorso di crescita nel mondo. In Italia Aspi continuerá il proprio sviluppo sulla scorta del rilevante processo di trasformazione giá effettuato in termini di rinnovamento manageriale, sviluppo tecnologico e rivoluzione dei sistemi di monitoraggio e manutenzione degli asset esistenti.

Il nuovo piano industriale di Aspi, supportato da un'ingente mole di

investimenti, renderá gli asset gestiti sempre piú sicuri e garantirá

il prolungamento della vita utile delle opere ben oltre i termini

dellattuale concessione. Il relativo Piano Economico-Finanziario attende

l'approvazione da parte degli organi competenti.

Per il settore dei servizi per la mobilitá Telepass continuerá il

proprio sviluppo e, anche grazie all'ingresso di Partners Group

nell'azionariato, diventará il leader europeo nel tolling e nei sistemi

innovativi di pagamento digitale per la mobilitá non solo autostradale,

ma urbana ed extra urbana in generale: una fintech per la mobilitá.

L'innovazione rappresenta per Atlantia una fondamentale leva di crescita necessaria per indirizzare lo sviluppo coerentemente con i macro-trend che nel mondo stanno interessando la 5 mobilitá di persone e merci. In via immediata applicando nuove tecnologie agli asset in portafoglio e sviluppando competenze che potranno favorire l'espansione in nuove aree adiacenti alle attuali, consentendo così ad Atlantia di giocare un ruolo di primo piano nell'innovazione nel settore della mobilitá. A tal fine Atlantia intende sviluppare partnership con universitá e centri di ricerca eccellenti in tutto il mondo, fare sistema con altri player di mercato attivi in business adiacenti.

Si tratta di un vero e proprio processo di Open Innovation che consentirá ad Atlantia di sviluppare ambiti d'innovazione trasversali ai propri business, apportando valore aggiuntivo alle proprie controllate, maggiormente concentrate sull'approfondimento di temi verticali relativi ai rispettivi settori d'appartenenza. Primo esempio, la recente acquisizione di una partecipazione nell'azienda tedesca Volocopter, principale player al mondo nella commercializzazione di soluzioni innovative e sostenibili per la Urban Air Mobility e che Atlantia potrá importare in Italia anche sviluppando vertiporti proprietari nelle proprie infrastrutture (es. servizio aero-taxi tra Aeroporto di Fiumicino e il centro cittá, movimentazione merci con air-drone tra aree di servizio autostradali attorno ai centri urbani e la cittá, etc.). E' inoltre in corso lo studio per un fondo di corporate venture capital promosso da Atlantia e nuovi partner che offrirá, accanto al feeding, servizi di coaching e go to market a start up innovative nel campo della mobilitá, con una dotazione a regime di alcune centinaia di milioni di euro.

Il processo di innovazione aprirá nuovi spazi di business che, in combinazione con le competenze e capacitá giá espresse dalle diverse societá Gruppo, consentiranno ad Atlantia di giocare un ruolo di primo piano sui principali nuovi fronti di sviluppo della mobilitá, dall'Urban Smart Mobility (multi-modalitá della mobilitá urbana connessa e green), al Terminal Services Digitalization (ripensamento dei servizi al viaggiatore in termini di adattamento alle singole esigenze e alla sicurezza) e fino alle Smart Road (massima sicurezza, sostenibilitá e resilienza delle infrastrutture stradali).

"Alla luce di quanto definito con le linee di sviluppo strategico di gruppo - ha commentato l'a.d. di Atlantia Carlo Bertazzo - la nuova Atlantia si propone come una holding strategica di investimento snella e orientata ai macro-trend globali che stanno ridisegnando l'esperienza della mobilitá, facendo leva su un largo portafoglio internazionale di asset gestiti 2 sinergicamente e sull'innovazione quale abilitatore dello sviluppo, nel rispetto delle comunitá e dell'ambiente dove operiamo".

Il nostro futuro - ha proseguito poi Bertazzo - sará guidato da quattro 'S': Smart, Safe, Sustainable e Seamless: Smart perchè il ruolo del digitale e dell'innovazione nel campo della mobilitá è sempre piú centrale, Safe per dichiarare la nostra precisa volontá di anteporre sempre a ogni decisione e processo aziendale la sicurezza per i cittadini e gli utenti, Sustainable come dichiarazione complessiva di impegno sociale e ambientale accanto a quello economico-finanziario, Seamless perchè il nostro obiettivo è semplificare l'esperienza del viaggio".

"Coerentemente con questa visione - ha concluso Bertazzo - e nel rispetto delle prioritá strategiche che ci siamo dati, il Gruppo Atlantia potrá proseguire il percorso di crescita intrapreso consolidando il proprio ruolo di campione internazionale della mobilitá sostenibile".

Il Cda di Atlantia ha approvato quindi il Piano di sostenibilitá 2021-2023 del gruppo che, all'interno delle prioritá strategiche stabilite dall'Onu, ha indicato prioritariamente quali obiettivi da raggiungere per il Gruppo Atlantia e tutte le sue societá: Carbon Neutrality di tutte le societá del gruppo entro il 2040 anticipando di 10 anni i termini dell'Accordo di Parigi sul clima.

Nel corso della successiva conference call con la comunità finanziaria, Bertazzo, interpellato dai giornalisti sul tema Aspi, ha sottolineato che il gruppo ha in corso delle trattative con il consorzio guidato da Cdp per migliorare l'offerta economica e le condizioni per la vendita dell'88%.

Il Ceo ha spiegato che "c'è da lavorare nelle prossime settimane per provare ad allineare i nostri interessi e quelli del consorzio".

"La valutazione di Aspi e alcune condizioni non sono in linea con le

nostre attese. Ci sono tre aree su cui dobbiamo lavorare e migliorare:

valutazione, garanzie e condizioni generali dell'operazione".

Sul fronte della cedola, invece, in base alle stime di budget, Atlantia potrebbe tornare ad una dividendo sull'esercizio 2021. Bertazzo, infatti, ha ipotizzato circa 500 mln euro come proventi dalla partecipate. Il manager, comunque, ha specificato che occorre valutare gli effetti

della pandemia in corso.

fus/cce

(END) Dow Jones Newswires

March 12, 2021 12:33 ET (17:33 GMT)