La società di private equity statunitense Bain Capital non è interessata all'acquisto di Worldline, ha dichiarato martedì, in seguito alle notizie riportate da Reuters secondo cui diversi fondi avevano iniziato a valutare le offerte.

Il travagliato gruppo francese di pagamenti sta attirando l'interesse delle società di private equity, ha riferito Reuters lunedì, citando cinque persone che hanno familiarità con la questione.

Worldline è stata indebolita dalla sua fragile performance sul mercato azionario, con il prezzo delle azioni sceso del 56% dall'inizio dell'anno, a seguito di diversi avvisi di profitto e di un cambio di gestione.

Secondo due delle fonti, Bain Capital è tra le società di private equity nelle prime fasi di valutazione di una possibile offerta per Worldline.

Le conversazioni iniziali hanno avuto luogo nelle ultime settimane, ha detto un'altra delle fonti.

Bain Capital, che in precedenza aveva rifiutato di commentare, ha dichiarato martedì di non essere interessata a Worldline e di non essere coinvolta nelle delibere di offerta pubblica di acquisto riportate.

Worldline, che aveva una capitalizzazione di mercato di 1,88 miliardi di euro (1,98 miliardi di dollari) alla chiusura di venerdì, ha visto le sue azioni salire del 21% lunedì dopo la pubblicazione dell'articolo di Reuters, prima di scendere dell'8% martedì.

Worldline ha dichiarato lunedì di non commentare le voci di mercato.

(Articoli di Amy-Jo Crowley a Londra e Mathieu Rosemain a Parigi; con Elvira Pollina a Milano e Florence Loeve a Parigi; a cura di Augustin Turpin)