Hanwha Group ha ricevuto l'approvazione del Comitato statunitense per gli investimenti esteri (CFIUS) per aumentare la sua partecipazione nel cantiere navale australiano Austal dal 9,9% attuale al 19,9%, ha dichiarato martedì il conglomerato sudcoreano.

Austal, che fornisce navi da difesa alla Marina degli Stati Uniti, sta cercando una verifica indipendente di tale approvazione, secondo una dichiarazione separata.

Hanwha, che attualmente detiene una partecipazione del 9,9% in Austal e un ulteriore interesse economico del 9,9% attraverso un total return swap regolato in contanti, ha dichiarato che il CFIUS ha anche concesso l'approvazione per aumentare la sua partecipazione fino al 100%.

La sua richiesta all'autorità di regolamentazione australiana per l'acquisizione delle azioni è ancora in sospeso.

Tuttavia, Austal ha dichiarato di "comprendere che l'approvazione concessa dal CFIUS è diversa da quella rivendicata da Hanwha" e ha richiesto una conferma scritta al CFIUS.

Il CFIUS non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Reuters.

Le azioni di Austal sono salite fino al 7,6% a 6,21 dollari australiani, raggiungendo un livello record prima di ridurre leggermente i guadagni. L'indice di riferimento è salito dello 0,7%.

L'approvazione del CFIUS è "in linea con il notevole interesse che stiamo ricevendo dal governo degli Stati Uniti per un ulteriore trasferimento della nostra tecnologia e delle nostre pratiche dalla Corea per contribuire a rilanciare la cantieristica navale negli Stati Uniti", ha affermato Hanwha nel suo comunicato.

L'approvazione arriva in un momento di aumento della spesa per la difesa da parte dell'Australia e di altri alleati degli Stati Uniti in materia di sicurezza, creando condizioni favorevoli per aziende come Austal.

Le azioni di Austal sono aumentate di circa l'86% quest'anno, all'ultima chiusura, sulla scia dell'ondata di spesa militare.

Hanwha fornirà ad Austal accesso a capitali, relazioni internazionali e competenze operative che potranno dare impulso allo sviluppo dell'attività di Austal, ha affermato la società.

Il gruppo è il settimo conglomerato della Corea del Sud, con un patrimonio di 112 trilioni di won (77,33 miliardi di dollari) nei settori dell'energia, della difesa e della finanza.