La società controllata dalla famiglia Benetton tramite Edizione, ha precisato in una nota questa mattina che a oggi nessuna ipotesi di operazione straordinaria è al vaglio del consiglio di amministrazione.

Anche il gruppo svizzero dello shopping duty-free ha smentito le indiscrezioni stampa. "Autogrill ha già smentito questa notizia e così facciamo anche noi. Non c'è assolutamente nulla", ha detto un portavoce.

Il quotidiano finanziario MF ha scritto oggi che tra le varie opzioni di crescita futura, Autogrill starebbe valutando un'eventuale aggregazione con Dufry.

In caso di alleanza con Dufry i Benetton, che oggi hanno il 50,1% di Autogrill, ridurrebbero la propria partecipazione al di sotto della maggioranza, secondo il quotidiano.

Autogrill ha ribadito di essere "sempre aperta a valutare qualsiasi opportunità che il mercato possa offrire per conseguire i propri obiettivi strategici" e ricorda che nei prossimi anni intende rafforzare ulteriormente la propria leadership globale, facendo leva su una strategia mirata a sfruttare la fase di ripresa, ottimizzando il portafoglio di concessioni, rafforzare il modello di business e garantire la flessibilità finanziaria.

Il recente aumento di capitale di circa 600 milioni di euro si inserisce nel contesto delle attività che il Cda sta ponendo in essere per conseguire gli obiettivi strategici del gruppo, si legge ancora nel comunicato di Autogrill.

Il titolo Autogrill sale dello 0,4% intorno alle 13,00, in linea con l'indice principale a Milano, dopo aver guadagnato fino al 5% nelle prime contrattazioni.

Edizione non ha commentato.

(In redazione Francesca Piscioneri, Gianluca Semeraro)