MILANO (MF-DJ)--Dufry compra il 50,3% di Autogrill da Edizione e dall'accordo nasce un gruppo da 12 miliardi di euro di ricavi combinati.

ll deal, atteso, ha un duplice obiettivo: sviluppare una nuova offerta di prodotti e servizi per rispondere alle sfide di un settore in continua evoluzione; migliorare, innovandola, la customer experience di chi viaggia anche attraverso lo sviluppo tecnologico e digitale.

Il nuovo player opererà in un mercato potenziale del valore di circa

105 miliardi, più di quattro volte il mercato del solo food & beverage

(pari a circa 25 miliardi).

Nel dettaglio, l'intesa firmata da Edizione e Dufry definisce struttura

e meccanismi dell'operazione, che si configura come un trasferimento in

Dufry della quota di maggioranza detenuta in Autogrill da Edizione

attraverso la propria controllata Schema Beta, pari al 50,3% del capitale

azionario in cambio di azioni Dufry di nuova emissione. Ciò porterà

Edizione a detenere 30.663.329 azioni Dufry di nuova emissione, pari al

25,248% del capitale di Dufry, corrispondenti ad un concambio di 0,158

azioni Dufry per ogni azione Autogrill.

A seguito del trasferimento del pacchetto di controllo, Dufry promuoverá un'offerta pubblica di acquisto e scambio obbligatoria sulle rimanenti azioni Autogrill, offrendo agli azionisti la possibilitá di scambiare azioni Autogrill con azioni Dufry (quotate in Svizzera presso il SIX Swiss Exchange) al medesimo rapporto di cambio riconosciuto all'azionista di maggioranza o, in alternativa, di ricevere un equivalente controvalore in contanti (cash alternative) definito pari ad 6,33 euro per azione. In funzione dell'adesione degli azionisti di minoranza di Autogrill all'offerta pubblica e della loro scelta di ricevere azioni Dufry (in luogo della cash alternative), la partecipazione di Edizione potrá attestarsi in un range compreso fra il 25,2% e circa il 20% del capitale di Dufry.

Veniamo alla governance. Successivamente al closing dell'operazione, saranno nominati tre componenti del cda di Dufry su designazione di Edizione: il presidente onorario nella persona di Alessandro Benetton (presidente di Edizione) con il compito, in coordinamento con il presidente, di promuovere e coordinare le relazioni istituzionali con i principali azionisti del nuovo Gruppo; due vicepresidenti, con ruolo di supporto al ceo in relazione alle scelte strategiche e all'integrazione dei due gruppi, nelle figure di Enrico Laghi e Paolo Roverato (rispettivamente amministratore Delegato di Edizione e presidente di Autogrill).

Tutti i comitati consiliari potranno vedere la partecipazione di un

consigliere nominato da Edizione.

È inoltre prevista la costituzione di uno Strategy and Integration Committee (composto da 4 amministratori, fra cui i 2 vicepresidenti nominati su designazione di Edizione) con funzioni consultive in merito al processo di integrazione dei due gruppi nonchè su materie di rilevanza strategica e di carattere straordinario.

Al closing dell'operazione, Gianmario Tondato da Ruos assumerá la carica di presidente esecutivo di tutte le attivitá nordamericane del nuovo gruppo. Roverato assumerá la carica di amministratore delegato di Autogrill.

"Questo accordo permette la prosecuzione del percorso di crescita e di

sviluppo di Autogrill, un asset che per Edizione rimarra' di natura

strategica. L'unione tra Autogrill e Dufry permetterá la creazione del

campione mondiale del settore, con una posizione di leadership in diverse

geografie e su diversi servizi, favorita anche da importanti sinergie

all'interno del nuovo gruppo", ha affermato Alessandro Benetton,

Presidente di Edizione.

Sembra un accordo positivo per trarre vantaggio dalla prevista ripresa a lungo termine del trasporto aereo, diversificando anche le sue operazioni. La migliore copertura geografica e l'espansione nel settore alimentare e delle bevande dovrebbero anche fornire una certa protezione a breve termine contro un calo della spesa dei consumatori.

"Il prezzo, equivalente a circa 2,44 miliardi di euro complessivi (2,46 miliardi Usd)", commenta la Dow Jones, "sembra ragionevole per Dufry, essendo fissato al prezzo medio ponderato per il volume di tre mesi a partire dal 14 aprile, data antecedente ai primi contatti sull'accordo. Autogrill ha scambiato a un prezzo superiore a 8 euro a febbraio 2020, prima dell'entrata in vigore delle restrizioni di viaggio dovute al Covid-19". Gli analisti di Stifel affermano che l'accordo conferisce ad Autogrill una valutazione aziendale di circa cinque volte l'Ebitda previsto per il 2024. Ciò si confronta con un rapporto EV/Ebitda di 8,3 volte nel 2019, secondo FactSet.

A seconda del livello di adesione all'Opa, segnala Equita, Edizione deterrà tra il 20% e il 25% della nuova entità. "Le sinergie di costo individuate sono pari a 85 mln chf (circa in linea con le attese) in due anni con un impatto a livello di free cash flow di 55 mln chf (circa 15% dello stimato adjusted free cash flow 2024 di Autogrill). Possibili anche sinergie di ricavo ma non quantificate. Costi di transazione pari a 100 mln chf e costi di integrazione per 100 mln chf", conclude Equita Sim (rating buy, prezzo obiettivo a 7,5 euro su Autogrill).

Con l'81% delle vendite pro-forma del gruppo combinato provenienti dagli aeroporti, l'acquisizione dipende fortemente dalla ripresa dei passeggeri nonostante le difficoltà economiche. L'International Air Transport Association prevede che il traffico aereo globale, rappresentato dai ricavi chilometrici dei passeggeri, raggiungerà l'82% dei livelli prepandemici quest'anno. Tuttavia, l'acquisto di Autogrill potrebbe accelerare la relativa ripresa di Dufry aumentando la sua esposizione al mercato interno statunitense, più resiliente. Il Nord America ha rappresentato il 35% delle vendite pro-forma del gruppo combinato nel 2021, rispetto al 26% di Dufry. Nel frattempo, la diversificazione oltre l'offerta al dettaglio duty-free e duty-paid di base di Dufry dovrebbe ridurre la sua esposizione alla minore spesa dei consumatori.

A Piazza Affari il titolo Autogrill ha chiuso in calo del 7,42% a 6,34 euro, allineandosi al prezzo di Opa.

cce

MF-DJ NEWS

1118:14 lug 2022


(END) Dow Jones Newswires

July 11, 2022 12:14 ET (16:14 GMT)