OTTAWA (Reuters) - - La Bank of Canada ha detto che il rallentamento economico è stato assorbito, ponendo le basi per il suo primo aumento dei tassi dal 2018, e ha aggiunto che l'inflazione prevista dovrebbe rimanere superiore a quanto stimato in precedenza.

"Un'ampia serie di dati - inclusi gli indicatori del mercato del lavoro, i sondaggi sul sentiment delle imprese e le letture dell'inflazione core - suggeriscono che il rallentamento economico è stato assorbito", ha detto la Banca centrale nel suo rapporto sulla politica monetaria di gennaio.

La Bank of Canada ha detto, inoltre, che la variante Omicron del coronavirus sta rallentando l'attività economica globale, ma che l'impatto sarà temporaneo e probabilmente meno grave rispetto alle ondate precedenti. L'istituto ha ridotto le prospettive di crescita interna al 4,6% nel 2021, dal 5,1% previsto per ottobre, e al 4,0% nel 2022, dal 4,3%.

Per quanto riguarda l'inflazione, la crescita dei prezzi al consumo è vista in media del 4,2% nel 2022, in aumento dal 3,4% previsto in ottobre, in calo al 2,3% nel 2023, per poi rimanere vicina all'obiettivo del 2% nel 2024. A ottobre l'istituto centrale aveva detto che l'inflazione tornerà vicina al 2% entro la fine del 2022.

Si prevede che i colli di bottiglia della catena di approvvigionamento, che hanno contribuito all'aumento dell'inflazione, diminuiranno nel 2022. Secondo la Banca centrale canadese, una domanda robusta e un'offerta in ripresa porteranno a una forte crescita nell'orizzonte di previsione.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)