ROMA (MF-DJ)--Silvio Berlusconi rilancia il Ponte sullo Stretto. "La rete dell'alta velocità va estesa a tutto il Sud, deve raggiungere le Regioni adriatiche e deve estendersi fino alla Sicilia, naturalmente con la realizzazione, direi finalmente, del Ponte sullo stretto di Messina", ha detto il leader di Forza Italia in un'intervista che verrá trasmessa stasera alle 19h10 su Radio Norba.

"Ricordo - ha aggiunto - che è un'opera che noi avevamo già progettato e finanziato, già appaltato e che oggi, se la sinistra non avesse

bloccato tutto, sarebbe in funzione da tempo".

In realtà, il governo Draghi ha avviato uno studio di fattibilità sull'opera affidando a Rfi (FS) il compito attraverso una gara pubblica. "Bisogna rivedere il progetto esistente perchè non è più attuale dal punto di vista tecnico ed economico", aveva spiegato il ministro per le Infrastrutture e la mobilità sostenibili Enrico Giovannini, ricordando che "la commissione ha indicato possibili alternative, per esempio un

ponte a tre campate. Poi si farà uno studio di fattibilità tecnica-economica che ci darà una risposta definitiva. Il Parlamento dovrà poi decidere come procedere".

"La questione tecnica - aveva aggiunto il ministro - è davvero complessa. Faccio un esempio: le navi portacontainer oggi hanno un'altezza radicalmente diversa rispetto a quelle di quando fu fatto lo

studio. Non è semplicemente essere pro o contro, ci sono molte

considerazioni da fare".

L'esclusione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza sembrava aver messo ancora una volta la parola fine al progetto di cui si parla da decenni. Invece, la relazione della commissione tecnica voluta dal precedente ministro alle Infrastrutture Paola De Micheli, aveva riaperto la partita. Nel documento gli esperti hanno dato parere favorevole a due opzioni: il ponte a campata unica e quello a tre campate. Era stato escluso, invece, al tunnel sotterraneo.

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guglielmo.valia@mfdowjones.it


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August 11, 2022 12:00 ET (16:00 GMT)