ROMA (MF-DJ)--Il Terzo polo tra Italia Viva e Azione di Carlo Calenda non decolla e Matteo Renzi gli dà tempo fino a venerdì. Stamane, invece, Calenda aveva lasciato intendere che un'intesa fosse stata raggiunta.

No", non c'è ancora l'accordo, "c'è tempo da qui a venerdì, se dobbiamo fare un accordo, dobbiamo farlo in modo molto serio rispetto ad altri", dice il leader di Italia Viva, intervistato su lastampa.it. "La candidatura e le liste sono la cosa più facile", precisa Renzi, che sposta l'attezione sui programmi. "Domani dobbiamo vederci con calma, domani ci vediamo e decidiamo", aggiunge l'ex premier.

Quanto alla leadership, conclude Renzi, "è il tema finale di questo

percorso" su cui "dobbiamo fare entrambi un passo indietro, vediamo qual

è lo scenario".

"Stiamo lavorando a una lista unica con una chiara indicazione della leadership", aveva riferito il leader di Azione a proposito della trattativa con Renzi. "Ci sono tutte le buone premesse per chiudere ma il diavolo è sempre nei dettagli", aveva aggiunto.

Su una cosa sono d'accordo i due leader: avere di nuovo Mario Draghi a Palazzo Chigi. "Se gli italiani voteranno per me il primo obiettivo sarà

cercare di tenere con la coalizione più riformista possibile Mario Draghi

a Palazzo Chigi", ha detto Calenda. "Draghi è un grande bene di questo Paese perché dà credibilità" anche in vista della riforma del Patto di Stabilità Ue, gli ha fatto eco Renzi.

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August 10, 2022 12:00 ET (16:00 GMT)