ROMA (MF-DJ)--L'Italia e la Germania sono gli unici Paesi della zona

euro a non avere ancora ratificato il trattato che riforma il Meccanismo

europeo di stabilitá.

"Mi attesto sulle posizioni del precedente governo: aspettiamo le

decisioni della Corte tedesca e poi decideremo", aveva affermato il mese

scorso il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. Ora che la Corte

costituzionale tedesca ha dato il via libera alla ratifica del trattato in Germania, l'opposizione chiede al Governo di procedere.

"Ci auguriamo che il governo dia un segnale di responsabilitá, adesso

che la Corte costituzionale tedesca ha respinto il ricorso sul Mes, dando

così il via libera alla ratifica della riforma anche in Germania.

Resterebbe infatti solo l'Italia a bloccare l'iter di modifica del

Trattato istitutivo del Fondo salva Stati e questo comprometterebbe

gravemente sia la credibilitá internazionale del Paese che la

stabilitá della Zona euro", ha affermato Piero De Luca, vice capogruppo

del Pd alla Camera.

"Ora la Germania potrá ratificare il trattato, sfruttando un'ulteriore

potente forma di sostegno alla propria economia. Cosa aspettiamo qui in

Italia a fare altrettanto?", chiede il capogruuppo alla Camera di

Azione-Italia Viva, Matteo Richetti.

Lo scorso 30 novembre la Camera ha approvato una mozione, firmata da

esponenti di tutti i partiti della maggioranza, in cui si impegna il

Governo a "non approvare il disegno di legge di ratifica della riforma del Trattato istitutivo del Mes alla luce dello stato dell'arte della

procedura di ratifica in altri Stati membri e della relativa incidenza

sull'evoluzione del quadro regolatorio europeo".

La mozione ricordava che "in Germania, la procedura risulta sospesa in

attesa di una pronuncia della Corte costituzionale federale", che "le

modifiche al Trattato per entrare in vigore richiedono che tutti gli Stati membri procedano alla sua ratifica. In Italia la procedura prevede la deliberazione del Consiglio dei ministri del disegno di legge di

autorizzazione alla ratifica e la successiva approvazione parlamentare ai

sensi dell'articolo 80 della Costituzione".

rov


(END) Dow Jones Newswires

December 09, 2022 12:01 ET (17:01 GMT)