Lo ha comunicato una portavoce Ue.

"Per il momento la stiamo studiando e ci stiamo consultando con gli altri partecipanti al Pacg e con gli Stati Uniti sulla strada da seguire", ha detto la portavoce ai giornalisti a Bruxelles, riferendosi all'accordo nucleare con l'abbreviazione ufficiale Pacg (Piano d'azione congiunto globale).

La portavoce non ha fornito una tempistica per eventuali reazioni da parte dell'Unione europea, che coordina i negoziati a Vienna.

Dopo 16 mesi di colloqui indiretti e incerti tra Stati Uniti e Iran, in cui la Ue ha agito da tramite tra le parti, l'8 agosto un alto funzionario europeo ha detto che Bruxelles aveva presentato un'offerta "finale" e che si aspettava una risposta entro "pochissime settimane".

L'Iran ha risposto alla proposta nella tarda serata di ieri, ma né Teheran né l'Unione europea hanno fornito dettagli sul contenuto della risposta.

Ieri il ministro degli Esteri iraniano ha invitato gli Stati Uniti a mostrare flessibilità per risolvere le tre questioni rimanenti, lasciando intendere che la risposta di Teheran non sarebbe stata un'accettazione o un rifiuto definitivo.

Washington si è detta pronta a siglare rapidamente un accordo per ripristinare l'accordo del 2015 sulla base delle proposte dell'Unione europea.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)