PRESS RELEASE

NOTICE OF PUBLICATION OF THE HALF-YEAR REPORT AS AT 30 JUNE 2021

Genoa, 12 August 2021 - Banca Carige announces that it has today published the Group's Consolidated Half-Year Report as at 30 June 2021, inclusive of the Independent Auditors' Report.

Pursuant to Consob Communication No. DME/9081707 of 16 September 2009, it should be noted that the Independent Auditing Firm Deloitte & Touche S. p. A. has issued an unqualified audit report with no findings or issues raised and has referred to the going concern considerations set forth in the Explanatory Notes.

Attached to the press release is the Independent Auditors' Report on the Consolidated Financial Report as at 30 June 2021, which was issued on 12 August 2021 and is inclusive of the foregoing 'emphasis of matter'.

The Half-Year Report as at 30 June 2021 has been made available at the Bank's registered office, on the Bank's corporate website www.gruppocarige.it(under Investor relations - Financial Statements), on the authorised storage portal eMarket Storage (www.emarketstorage.com) and can be accessed through all other means allowed by applicable regulations in force.

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RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA

SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti di

Banca Carige S.p.A. - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dallo stato patrimoniale consolidato, dal conto economico consolidato, dal prospetto della redditività consolidata complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative, di Banca Carige S.p.A. - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia ("Banca Carige" o "Banca") e sue controllate ("Gruppo Banca Carige" o "Gruppo") al 30 giugno 2021. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Banca Carige al 30 giugno 2021 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

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Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legaledi Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

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Incertezze significative relative alla continuità aziendale

Senza modificare le nostre conclusioni, si richiama l'attenzione su quanto descritto dagli Amministratori nel paragrafo "Continuità aziendale" delle note illustrative del bilancio consolidato semestrale abbreviato. In particolare, gli Amministratori ricordano che in data 23 febbraio 2021 avevano provveduto ad aggiornare e approvare i target di Piano Strategico 2019-2023 mantenendone le linee guida originarie ma incorporandovi, in ragione del mutato contesto macroeconomico, le stime di evoluzione dei ricavi e delle masse intermediate e dei rischi e incertezze ad esse correlate (il "Piano Aggiornato"). Il Piano Aggiornato, che prevede nell'arco temporale considerato l'inversione del trend reddituale da negativo a positivo, si basa su una serie di assunzioni tra cui (i) l'ipotesi dell'uscita dallo scenario pandemico da Covid-19 a partire dall'esercizio 2022, (ii) l'attesa che nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2022, nel caso in cui il regime di flessibilità sui coefficienti patrimoniali concesso al sistema bancario dalla Banca Centrale Europea ("BCE") non venga prorogato oltre il 31 dicembre 2022, trovi esecuzione un'operazione di rafforzamento patrimoniale della Banca per un controvalore fino ad Euro 400 milioni, (iii) l'ipotesi che nell'arco di piano non si verifichino i presupposti per la svalutazione delle attività fiscali iscritte in bilancio, nonché (iv) l'ipotesi che nell'arco di piano l'evoluzione del contenzioso passivo non sia sfavorevole alla Banca e al Gruppo.

In tale contesto, gli Amministratori informano che il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 evidenzia una perdita di periodo superiore alle previsioni del Piano Aggiornato e, in considerazione dell'andamento del semestre che ha evidenziato scostamenti significativi rispetto alle previsioni, non confermano i target relativi all'esercizio 2021. Gli Amministratori, peraltro, confermano le linee strategiche e i target 2022 e 2023 del Piano Aggiornato prevedendo il recupero nell'esercizio 2022 dei margini reddituali attesi per il 2021, fermo restando l'aspettativa dell'uscita dallo scenario pandemico da Covid-19 a partire dall'esercizio 2022.

Gli aggiornamenti delle previsioni economiche, sottostanti la riformulazione dei target del Piano Aggiornato, contribuiscono altresì a far permanere una significativa incertezza relativamente ai tempi di recupero delle attività fiscali iscritte in bilancio la cui recuperabilità è collegata al conseguimento di redditi imponibili positivi. In aggiunta, gli Amministratori continuano ad essere impegnati nel monitoraggio e nella gestione di significativi rischi legali e fiscali connessi a contenziosi in essere che rappresentano un ulteriore fattore di incertezza, seppure le valutazioni dagli stessi condotte evidenzino bassi rischi di soccombenza.

Inoltre, gli Amministratori evidenziano come il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ("FITD"), attuale azionista di controllo, data la sua natura non rappresenti un azionista stabile di Banca Carige e, coerentemente, come dichiarato nel comunicato stampa del 28 luglio 2021, abbia già avviato il processo di dismissione della propria partecipazione nel capitale della Banca sebbene, allo stato, non vi sia certezza circa se e quando tale dismissione sarà realizzata. A tale riguardo, gli Amministratori, pur sottolineando come il FITD nel citato comunicato abbia confermato il perdurante, pieno e convinto impegno nel sostegno della Banca e degli interventi per proseguire nel processo di turnaround, di sviluppo commerciale, di efficientamento e di ottimizzazione del capitale della stessa, evidenziano che il passaggio del controllo della Banca rappresenta un'azione essenziale da realizzare per il completamento del processo di rilancio della stessa.

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Gli Amministratori, infine, richiamano l'attenzione sulle evidenze emerse dall'esercizio di stress test da parte della BCE, in cooperazione con l'European Banking Authority, rese pubbliche in data 30 luglio 2021 e che, sebbene nello scenario base abbiano confermato fino al 2023 il rispetto del requisito minimo regolamentare di Cet1 ratio, calcolato senza considerare la Pillar 2 Guidance e il Capital Conservation Buffer, sono risultate particolarmente severe per il Gruppo nello scenario avverso.

Gli Amministratori ritengono che l'insieme dei fatti e circostanze sopra evidenziate può far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento.

Ciononostante, dopo aver effettuato le necessarie verifiche e valutazioni, tenuto conto:

  • dell'attuale rispetto dei requisiti patrimoniali consolidati richiesti dalla BCE con la Decisione SREP del giugno 2020;
  • degli esiti delle analisi svolte in sede di aggiornamento dei target economico finanziari del Piano Aggiornato, in precedenza descritti;
  • degli specifici interventi del 12 marzo 2020 con cui la BCE ha, tra l'altro, concesso alle banche la possibilità di operare fino ad almeno il 31 dicembre 2022 al di sotto della soglia minima di capitale definita rispettivamente dalla Pillar 2 Guidance e dal Capital Conservation Buffer;
  • delle evidenze emerse dall'esercizio di stress test da parte della BCE i cui risultati confermano per la Banca nello scenario base il rispetto del requisito minimo regolamentare di Cet1 ratio - esclusi la Pillar 2 Guidance e il Capital Conservation Buffer - fino al 2023;
  • del buon posizionamento della Banca e del Gruppo nel presidio del rischio di liquidità che evidenzia indicatori di liquidità del Gruppo stabilmente superiori ai requisiti richiesti nonché delle iniziative intraprese per il mantenimento nel continuo di un loro adeguato livello;
  • della conferma dell'impegno del FITD nel sostenere la Banca come riportato nel sopra citato comunicato stampa del 28 luglio 2021;

gli Amministratori ritengono che il Gruppo abbia la ragionevole aspettativa di continuare la propria esistenza operativa in un futuro prevedibile e di rispettare nei prossimi 12 mesi i requisiti prudenziali minimi in materia di Fondi Propri e di liquidità richiesti in ambito SREP.

Pertanto, sulla base delle considerazioni sopra esposte, il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale.

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Altri aspetti

Il bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 e il bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo chiuso al 30 giugno 2020 sono stati rispettivamente sottoposti a revisione contabile e a revisione contabile limitata da parte di un altro revisore che il 26 marzo 2021 ha espresso un giudizio senza modifica sul bilancio consolidato e il 29 settembre 2020 ha espresso delle conclusioni senza modifica sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Marco Miccoli

Socio

Milano, 12 agosto 2021

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Banca Carige S.p.A. published this content on 12 August 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 12 August 2021 14:31:21 UTC.