COMUNICATO STAMPA

RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2022

UTILE NETTO DEL SEMESTRE PARI A € 1.384,8 MILIONI

(€ 316,6 MILIONI ESCLUDENDO LE POSTE STRAORDINARIE1)

I RISULTATI INCORPORANO GLI EFFETTI DELL'ACQUISIZIONE DEL CONTROLLO DI BANCA

CARIGE PERFEZIONATA LO SCORSO GIUGNO, CON BENEFICI GIA' VISIBILI SUI VOLUMI E SULLA

QUALITA' DEL CREDITO

REDDITIVITA' ORDINARIA2 IN AUMENTO ANCHE NEL 2° TRIMESTRE 2022 A CONFERMA DELLA CAPACITA' DEL GRUPPO BPER DI GENERARE RICAVI, NONOSTANTE IL DIFFICILE CONTESTO ESTERNO:

  • Utile netto: € 203,9 milioni di euro (+81,0% T/T)
  • Proventi operativi netti: € 916,1 milioni (+3,7% T/T)
  • Margine di interesse: € 409,0 milioni (+8,7% T/T)
  • Commissioni nette: € 463,4 milioni (+2,9% T/T)

PROSEGUE IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEL CREDITO ANCHE GRAZIE ALL'INGRESSO

DI BANCA CARIGE

NPE RATIO LORDO AL 4,3% IN CALO RISPETTO AL 4,9% DEL TRIMESTRE PRECEDENTE (5,7% AL

30/06/2021) E ATTESO IN ULTERIORE SIGNIFICATIVA RIDUZIONE GRAZIE ALLA

CESSIONE DI € 2,5 MILIARDI DI NPE

  • NPE ratio netto al 1,8% vs. 2,0% del trimestre precedente
  • Copertura NPE elevata (60,3%). Sofferenze al 75,6%, UTP al 46,6% e crediti performing in stage 2 al 4,2%
  • Default rate annualizzato pari allo 0,8% in calo rispetto a fine 2021 (0,9%)
  • Costo del credito annualizzato a 47 p.b. in calo rispetto al 1° trimestre 2022 (57 p.b.)

LA POSIZIONE DI CAPITALE SI MANTIENE ELEVATA, CON UN CET 1 RATIO FULLY PHASED

PROFORMA3 PARI A CIRCA IL 13,4%

VOLUMI IN FORTE AUMENTO GRAZIE SIA ALL'INTEGRAZIONE DI BANCA CARIGE CHE AL

POSITIVO SVILUPPO DELL'ATTIVITA' COMMERCIALE

IMPIEGHI NETTI PERFORMING A € 89,5 MILIARDI (+15,4% DA FINE 2021)

FINAZIAMENTI EROGATI NEL 2° TRIMESTRE 2022 PARI A € 4,3 MILIARDI (+34% T/T)

RACCOLTA DIRETTA IN AUMENTO A € 114,5 MILIARDI (+12,9% DA FINE 2021)

BPER Banca S.p.A. con sede in Modena, via San Carlo, 8/20 - Codice Fiscale e iscrizione nel Registro Imprese di Modena n. 01153230360 - Società appartenente al GRUPPO IVA BPER BANCA Partita IVA nr. 03830780361 - Capitale sociale Euro 2.100.435.182,40 - Codice ABI 5387.6 - Iscritta all'Albo delle Banche al n. 4932 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia - Capogruppo del Gruppo bancario BPER Banca S.p.A. iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 5387.6 - Telefono 059.2021111 - Telefax 059.2022033 - e-mail: servizio.clienti@bper.it - PEC: bper@pec.gruppobper.it - bper.it - istituzionale.bper.it

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Modena - 4 agosto 2022. Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca (la "Banca") ha esaminato e approvato in data odierna i risultati individuali della Banca e consolidati di Gruppo al 30 giugno 2022.

L'Amministratore Delegato Piero Luigi Montani commenta: "Il semestre appena concluso registra un altro passo importante della nostra strategia di crescita, grazie all'ingresso di Banca Carige nel Gruppo BPER avvenuto lo scorso giugno. L'operazione rafforza ulteriormente il nostro posizionamento competitivo su scala nazionale in territori presidiati limitatamente e contribuirà ad aumentare la redditiva prospettica, con benefici inoltre già visibili sul fronte della qualità del credito nei risultati al 30 giugno 2022. Questi ultimi, ancorché impattati da rilevanti poste straordinarie connesse principalmente all'acquisizione di Banca Carige contabilizzate nel 2° trimestre dell'anno, sono molto soddisfacenti e riflettono una redditività ordinaria in crescita supportata da un aumento sia del margine di interesse che delle commissioni nette, unitamente a costi operativi sotto controllo.

I volumi di impiego e raccolta risultano in significativo rialzo sia per effetto dell'allargamento del perimetro di Gruppo che grazie allo sviluppo dell'attività commerciale.

Migliora anche la qualità del credito che presenta tassi di default ancora molto contenuti e un NPE ratio lordo in calo al 4,3% dal 4,9% del trimestre precedente, che diminuirà ulteriormente a fronte della cessione di portafogli di crediti deteriorati e della piattaforma di NPL.

La posizione di capitale si mantiene elevata con un CET1 ratio fully phased proforma a circa 13,4%, che ci consente di affrontare con fiducia il difficile contesto esterno.

La seconda parte dell'anno ci vedrà impegnati nel portare a termine l'integrazione di Banca Carige e nell'implementazione dei numerosi progetti previsti nel Piano 2022-2025 avviati di recente, che porteranno significativi benefici in termini di razionalizzazione della struttura operativa e incremento della redditività già a partire dal 2023.

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Con riferimento all'acquisizione di Banca Carige, si evidenzia che l'aggregazione aziendale è stata registrata, conformemente ai Principi e prassi contabili di riferimento, come un'unica transazione, vale a dire incorporando gli effetti, ed i relativi oneri, dell'Offerta Pubblica di Acquisto (obbligatoria) ancorché in corso di definizione.

Pertanto la Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2022 del Gruppo BPER, approvata oggi dal Consiglio di Amministrazione di BPER Banca, integra i dati patrimoniali individuali sviluppati a livello manageriale da Banca Carige secondo le indicazioni dei principi contabili applicabili e in coerenza con la condizione di appartenenza al Gruppo BPER - trasmessi alla Capogruppo nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge.

Come infatti noto, in data 25 luglio 2022 il Presidente della Sezione Imprese del Tribunale di Genova, con decreto emesso inaudita altera parte, ha disposto in via cautelare la sospensione dell'esecuzione della deliberazione dell'Assemblea di Banca Carige del 15 giugno 2022 che, tra l'altro, ha nominato il Consiglio di Amministrazione di Banca Carige. L'udienza di discussione del decreto è stata fissata per il giorno 9 agosto 2022. Di conseguenza, il Consiglio di Amministrazione di Banca Carige non si è potuto riunire il 2 agosto 2022 (come originariamente previsto dal calendario finanziario) per approvare la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022 (cfr. Comunicati stampa di Banca Carige del 26 luglio 2022 e del 1° agosto 2022).

Per una migliore comprensione del contributo di Banca Carige nel contesto della Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2022 del Gruppo BPER, in allegato al presente comunicato vengono riportati gli schemi patrimoniali individuali al 30 giugno 2022 della controllata.

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Conto economico consolidato4: dati principali

Il risultato economico di Banca Carige relativo al 1° semestre 2022 ha direttamente influenzato la voce "Avviamento negativo".

Il margine di interesse si attesta a € 785,4 milioni in crescita del 7,8% rispetto al 1° semestre 2021, grazie in particolare al maggior contributo della componente commerciale, pari a € 698,8 milioni (+10,5% a/a). Tra le altre principali componenti si registrano, inoltre, il contributo dei fondi TLTRO-III, al netto degli interessi pagati sulle somme depositate presso BCE, pari a € 56,8 milioni (€ 56,7 milioni nel 1° semestre 2021) e il contributo derivante dal portafoglio titoli per un importo di € 53,7 milioni (€ 55,6 milioni nel 1° semestre 2021). Il dato del 2° trimestre 2022 è pari a € 409,0 milioni, in aumento dell'8,7% t/t grazie al rialzo dello spread da clientela, all'aumento dei volumi di impiego e al maggior contributo del portafoglio titoli.

Le commissioni nette sono pari a € 914,0 milioni in aumento del 24,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel dettaglio le commissioni relative al comparto della raccolta indiretta e bancassurance vita si assestano a

  • 357,1 milioni (+15,7% a/a), le commissioni riferibili all'attività bancaria tradizionale ammontano a € 516,6 milioni (+26,8% a/a), le commissioni del comparto bancassurance protezione sono pari a € 40,3 milioni (+122,8% a/a). Il dato del 2° trimestre 2022 è pari a € 463,4 milioni in rialzo del 2,9% t/t, trainato sia dal comparto dei servizi bancari tradizionali pari a € 263,7milioni (+4,3% t/t) che dalla bancassurance protezione pari a € 26,5 milioni (+92,5% t/t).

La voce dividendi risulta pari a € 15,9 milioni in aumento del 13,9% a/a.

Il risultato netto della finanza è positivo per € 84,4 milioni rispetto a € 119,7 milioni del 1° semestre 2021.

I proventi operativi netti ammontano a € 1.787,0 milioni in aumento dell'11,8% a/a, trainati dalla crescita dei ricavi core (margine di interesse e commissioni nette) pari a € 1.699,4 milioni (+16,2% a/a).

Gli oneri operativi sono pari a € 1.148,3 milioni rispetto a € 1.111,5 milioni nello stesso periodo dello scorso anno.

In dettaglio:

  • Le spese per il personale risultano pari a € 711,5 milioni rispetto a € 657,2 milioni del 1° semestre 2021. Il dato del 2° trimestre 2022 ammonta a € 359,4 milioni in aumento del 2,1% t/t e comprende € 24,0 milioni relativi all'adeguamento del costo della manovra di ottimizzazione del personale comunicata lo scorso dicembre. Al netto di tale costo il dato risulta in calo del 4,7% t/t.
  • Le altre spese amministrative ammontano a € 342,7 milioni rispetto a € 347,3 milioni del 1° semestre 2021. Il dato del 2° trimestre 2022 è pari a € 181,2 milioni in aumento del 13,2% t/t per effetto di maggiori oneri straordinari per € 9,0 milioni relativi al processo di acquisizione di Banca Carige. Al netto di quest'ultimo il dato è in crescita del 7,6% t/t, a fronte dei costi sostenuti per l'avvio delle progettualità del nuovo Piano Industriale.
  • Le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali risultano pari a € 94,1 milioni (€ 107,0 milioni nel 1° semestre 2021). Nel 2° trimestre 2022 il dato è pari a € 48,5 milioni in aumento del 6,4% t/t.

Il risultato della gestione operativa è pari a € 638,7 milioni in rialzo rispetto a € 487,0 milioni registrati nello stesso periodo dell'anno precedente (+31,2%).

Le rettifiche di valore nette per rischio di credito si attestano a € 217,1 milioni rispetto a € 576,4 milioni registrate nel 1° semestre 2021 e includono € 20,8 milioni di rettifiche (classificate nella sotto voce "altre attività finanziarie") relative alle esposizioni per cassa verso la Russia. Il dato del 2° trimestre è pari € 103,9 milioni in calo dell'8,2% t/t.

Il costo del credito annualizzato si attesta pertanto a 47 p.b.5, in calo rispetto al dato ordinario registrato nell'esercizio 2021 pari a 67 p.b. e in ulteriore diminuzione rispetto al trimestre precedente (57 p.b.).

Gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri sono pari a € 41,0 milioni (€ 50,5 milioni nel 1° semestre 2021).

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Il dato include € 8,0 milioni relativi alle esposizioni fuori bilancio (crediti di firma) verso controparti basate in Russia.

I contributi ai fondi sistemici ammontano a € 45,7 milioni e si riferiscono al pagamento ordinario per l'anno 2022 al Fondo di Risoluzione Unico ("Single Resolution Fund").

Si evidenzia che nello schema di Conto economico riclassificato, per chiarezza espositiva, tali contributi sono esposti in una riga separata, mentre nello schema di Banca d'Italia sono ricompresi all'interno della voce 190 b) "Altre spese amministrative".

Avviamento negativo. In tale voce è stato registrato il badwill provvisorio emerso dal processo di Purchase Price Allocation (PPA) richiesto dall'IFRS 3 "Aggregazioni aziendali"6 rispetto all'acquisizione di Banca Carige, calcolato come segue:

Patrimonio netto Banca Carige al 30/06/22

1.619,9

Costo OPA obbligatoria

-125,8

Fair Value crediti deteriorati

-145,0

Fair Value attività materiali

-69,2

Cessione sportelli Carige

-60,0

Passività contingenti

-56,6

Fiscalità anticipata e altro

25,2

Badwill Provvisorio al 30/06/22

1.188,4

(Dati in €mln)

Si evidenzia, inoltre, che il patrimonio netto di Banca Carige al 30/06/22 include il risultato netto dei primi sei mesi dell'anno, negativo per € 221,1 milioni di euro, che include poste straordinarie negative per € 212,5 milioni netti riferibili principalmente ad accantonamenti e svalutazioni.

L'utile (perdite) da investimenti è pari a € 7,0 milioni e si confronta con una perdita di € 253,3 milioni registrata nel 1° semestre 2021 che includeva tra l'altro rettifiche degli avviamenti per € 230,4 milioni.

L'utile della gestione corrente al lordo delle imposte risulta pari a € 1.530,3. Il risultato del 2° trimestre 2022 è pari a € 1.372,0 milioni che, al netto delle poste straordinarie, si assesta a € 229,4 milioni, in rialzo del 44,9% t/t.

Le imposte sul reddito ammontano a € 135,3 milioni, che includono € 74,3 milioni di componenti straordinarie registrate nel 2° trimestre 2022.

L'utile di periodo si attesta pertanto a € 1.395,0 milioni e comprende un utile netto di pertinenza di terzi pari a

€ 10,2 milioni.

L'utile di periodo di pertinenza della Capogruppo è pertanto pari a € 1.384,8 milioni. Escludendo le poste straordinarie che ammontano a € 1.068,3 milioni, il dato è pari a € 316,6 milioni, di cui € 203,9 milioni registrati nel 2° trimestre, in aumento dell'81,0% t/t.

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Stato patrimoniale consolidato: dati principali

Le grandezze patrimoniali al 30/06/2022 includono i dati di Banca Carige linea per linea, a fronte dell'ingresso di quest'ultima nel perimetro di consolidamento del Gruppo BPER Banca avvenuto in data 3 giugno 2022.

Inoltre a fronte dell'accordo di cessione di 48 sportelli siglato in pari data, le attività e passività di questi ultimi sono state riclassificate rispettivamente nelle voci 130 "Altre attività" e 80 "Altre passività".

Le variazioni percentuali, ove non diversamente indicato, si riferiscono al confronto con i dati al 31/12/21.

La raccolta diretta da clientela (debiti verso clientela, titoli in circolazione e passività finanziarie designate al fair value) si attesta a € 114,5 miliardi (di cui € 14,6 miliardi derivanti da Banca Carige) in aumento del 12,9%. All'interno dell'aggregato la raccolta da clientela ordinaria ammonta a € 106,9 miliardi, costituita principalmente da conti correnti e depositi per € 101,0 miliardi, in aumento del 10,0%. La raccolta istituzionale è pari a € 7,6 miliardi in rialzo del 46,6% anche a fronte dell'emissione di titoli obbligazionari subordinati e senior effettuate nel semestre.

La raccolta indiretta da clientela raggiunge € 163,5 miliardi in calo dell'1,7% a causa della performance negativa dei mercati finanziari nel semestre. Nel dettaglio:

  • la raccolta gestita è pari a € 59,5 miliardi, di cui € 1,8 miliardi riferiti a Banca Carige al netto della quota riferibile alla componente dei fondi ARCA (€ 4,1 miliardi);
  • il portafoglio premi assicurativi riferibile al ramo vita è pari a € 23,9 miliardi, di cui € 4,5 miliardi riferiti a Banca Carige.
  • la raccolta amministrata si attesta a € 80,2 miliardi, di cui € 8,5 miliardi riferiti a Banca Carige.

I crediti lordi verso la clientela sono pari a € 94,1 miliardi (di cui € 10,7 miliardi derivanti da Banca Carige) in aumento del 14,8%. All'interno dell'aggregato i crediti "performing" ammontano a € 90,1 miliardi in aumento del 15,5% e crediti deteriorati per € 4,1 miliardi (di cui € 148 milioni di Banca Carige). L'incidenza di questi ultimi sul totale dei crediti lordi (NPE RATIO LORDO) è pari al 4,3%, in calo rispetto al 4,9% del trimestre precedente, grazie sia ai bassi tassi di default che all'ingresso dei crediti deteriorati di Banca Carige ad un ammontare già al netto delle relative svalutazioni effettuate in sede di PPA.

Con riferimento alla composizione dei crediti deteriorati lordi, le sofferenze sono pari a € 2,0 miliardi (sostanzialmente invariate da fine 2021); le inadempienze probabili si attestano a € 1,9 miliardi (+3,2%); i crediti scaduti ammontano a € 128,9 milioni (+0,9%).

I crediti netti verso la clientela sono pari a € 91,1 miliardi (di cui € 10,6 miliardi derivanti da Banca Carige) in aumento del 15,1%. All'interno dell'aggregato, i crediti "performing" netti sono pari a € 89,5 miliardi in crescita del 15,4%.

I crediti deteriorati netti ammontano a € 1,6 miliardi (di cui € 148 milioni di Banca Carige), con un'incidenza sul totale dei crediti netti verso clientela (NPE RATIO NETTO) pari al 1,8%, in calo rispetto al trimestre precedente (2,0%). Il coverage ratio del totale dei crediti deteriorati è pari a 60,3%.

Con riferimento alle singole componenti dei crediti netti deteriorati, le sofferenze nette sono pari a € 0,5 miliardi (-13,4%) con un livello di copertura in aumento al 75,6% (71,8% a fine 2021); le inadempienze probabili nette si attestano a € 1,0 miliardi (+11,2%) con un livello di copertura pari al 46,6%; i crediti scaduti netti ammontano a € 93,2 milioni (-1,5%) con una copertura del 27,7%.

La copertura dei crediti performing si attesta a 0,66% in aumento rispetto al 0,57% di fine 2021, in particolare la copertura delle esposizioni classificate a Stage 2 è pari al 4,2% rispetto al 3,5% di fine 2021.

La posizione interbancaria netta risulta negativa per € 2,1 miliardi determinata dalla differenza tra i crediti verso banche di € 26,6 miliardi e i debiti della stessa natura pari a € 28,8 miliardi. L'ammontare complessivo del

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Banca Carige S.p.A. Cassa di Risparmio di Genova e Imperia published this content on 04 August 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 04 August 2022 16:07:11 UTC.