COMUNICATO STAMPA

IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI 2020

CON UN UTILE IN CRESCITA DEL 16,9% ED UN CET 1 PARI AL 33%

  • IL MARGINE D'INTERESSE AUMENTA DEL 3,6% DA € 12,1 MILIONI AL 30.09.2019 AD € 12,5 MILIONI AL 30.09.2020, CON UN' INCIDENZA SUL MARGINE D' INTERMEDIAZIONE CRESCIUTA AL 25,7% DAL 23,2%.
  • LE COMMISSIONI NETTE SI ATTESTANO AD € 34,9 MILIONI DA € 38,7 MILIONI AL 30.09.2019 (-9,8%) RISENTENDO DI MINORI COMMISSIONI PER € 2,1 MILIONI DERIVANTI DAL CONFERIMENTO DEL RAMO D'AZIENDA DA PARTE DELLA CONTROLLATA INVESTIRE SGR A REDO SGR.
  • IL MARGINE D'INTERMEDIAZIONE E' PARI AD € 48,8 MILIONI DA € 52,1 MILIONI AL 30.09.2019 (-6,5%).
  • L'UTILE NETTO CONSOLIDATO CRESCE DEL 16,9% ED E' PARI AD € 4,2 MILIONI DA € 3,6 MILIONI AL 30.09.2019.
  • IL CET 1 CAPITAL RATIO CONSOLIDATO E' PARI AL 33%.

Roma, 12 Novembre 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Finnat Euramerica S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato ed approvato il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2020. Il predetto Resoconto sarà pubblicato sul sito istituzionale della Società www.bancafinnat.itnella sezione Investor Relations/Informazioni Regolamentate/Bilanci, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato SDIR-NIS/NIS Storage (www.emarketstorage.com), nonché reso altresì disponibile sul sito di Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it).

Risultati consolidati dei primi nove mesi 2020

  • Il Margine d'Intermediazione è pari ad € 48,8 milioni contro € 52,1 milioni al 30.09.2019 (-6,5%). Il decremento complessivo, pari a € 3,4 milioni, è attribuibile:
    • Ad una contrazione delle Commissioni Nette per € 3,8 milioni, da € 38,7 milioni al 30.09.2019 ad € 34,9 milioni, derivante anche da minori commissioni per € 2,1 milioni a seguito del conferimento del ramo d'azienda da parte della controllata Investire SGR a Redo SGR.
    • Un incremento del Margine d'interesse per € 432 migliaia (da € 12,1 milioni al 30.09.2019 ad € 12,5 milioni).
    • Minori Dividendi e proventi simili per € 1,2 milioni (da € 3 milioni al 30.09.2019 ad € 1,8 milioni).
    • Minori perdite per € 57 migliaia nel Risultato netto dell'attività di negoziazione il cui saldo negativo è pari ad € 800 migliaia rispetto ad un saldo parimenti negativo per € 857 migliaia al 30.09.2019.
    • Un incremento di € 604 migliaia degli Utili da cessione di attività finanziarie (da € 196 migliaia al 30.09.2019 ad € 800 migliaia).
    • Minori perdite per € 518 migliaia nel Risultato Netto delle altre Attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value (saldo negativo per € 529 migliaia contro un saldo parimenti negativo di € 1,05 milioni al 30.09.2019).

Dal conto economico consolidato si evincono, inoltre:

  • Rettifiche di valore nette per rischio di credito per complessivi € 2,2 milioni, relative a rettifiche di valore su Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato per € 2,5 milioni e a riprese di valore su Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva per € 331 migliaia, a fronte di rettifiche di valore complessive pari a € 4,5 milioni al 30.09.2019.
  • Costi Operativi in discesa del 3,6% ad € 37,3 milioni da € 38,7 milioni al 30.09.2019.
  • Imposte sul reddito d'esercizio pari ad € 2,9 milioni, per un tax rate del 32,6% dal 33,1% al 30.09.2019.

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  • Un Utile Netto di Gruppo cresciuto del 16,9% rispetto al corrispondente periodo 2019, attestatosi ad € 4,2 milioni da € 3,6 milioni al 30.09.2019.
  • Le Masse Totali di Gruppo si attestano ad € 14,8 miliardi, in diminuzione del 12,8% rispetto alla fine dello scorso esercizio. Tale diminuzione è sostanzialmente riconducibile alla significativa correzione subita dai mercati, a livello globale, nel corso del primo semestre dell'anno, per effetto della pandemia da Covid-19.

La solidità patrimoniale del Gruppo è confermata da un Patrimonio netto di € 219,5 milioni da € 215,1 milioni al 31.12.2019. Il Patrimonio di Vigilanza consolidato è pari ad € 182,9 milioni (€ 180,4 milioni al 31.12.2019), con un CET 1 Capital Ratio consolidato del 33% (31,6% al 31.12.2019) calcolato in base alle disposizioni transitorie previste a seguito dell'entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS 9 e aderendo alla deroga concessa dal Regolamento EU 2020/873 (art. 473bis, paragrafo 7bis). Al netto di tali disposizioni transitorie, il CET 1 Capital Ratio consolidato sarebbe pari al 32,7%.

Il Gruppo Banca Finnat ha sin da subito seguito l'evolversi della situazione mondiale e poi nazionale determinata dalla diffusione della pandemia di Covid-19, approntando, tempestivamente, misure volte ad assicurare la normale prosecuzione delle attività aziendali in un'ottica di business continuity. Le misure intraprese in tema di organizzazione del lavoro, sicurezza del lavoro, informazione e sostegno alla clientela hanno assicurato la continuità operativa nei confronti di controparti e mercato, garantendo sempre con la massima efficienza il servizio offerto ai clienti, sia in filiale che tramite i canali remoti, sia durante il periodo di isolamento emergenziale del primo semestre che nella attuale fase caratterizzata dall'introduzione di misure restrittive differenziate in funzione della rischiosità delle diverse zone del territorio nazionale. Il ricorso alla modalità di lavoro in smart working, nelle filiali e nella altre sedi operative del Gruppo, è stato modulato in base all'andamento della pandemia.

Gli impatti economici più significativi derivanti dal Covid-19 sul risultato atteso per l'esercizio 2020 potrebbero riscontrarsi, come già rilevato nel risultato dei primi nove mesi, relativamente ai maggiori accantonamenti previsti a fronte dell'incremento del rischio di credito delle attività finanziarie. In ogni caso, il Gruppo Banca Finnat prevede di

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poter realizzare un risultato consolidato 2020 comunque positivo e superiore a quello dell'esercizio 2019.

Al 30 settembre 2020 le azioni proprie in portafoglio risultano pari a n. 28.810.640 (n. 28.810.640 al 31 dicembre 2019) e sono pari al 7,9% del capitale sociale della Banca.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (Giulio Bastia) dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del T.U.F., che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

(AI SENSI DELL'ART.66 DELLA DELIBERA CONSOB N.11971 DEL 14 MAGGIO 1999)

Per Informazioni

BANCA FINNAT EURAMERICA S.p.A. (www.bancafinnat.it)

IR Manager:

Gian Franco Traverso Guicciardi - Tel. +39 06 699 331 E-mail:g.traverso@finnat.it

Ufficio Stampa - Comin & Partners:

Giorgia Bazurli - tel.+39 06 90255553 - +39 349 2840676 giorgia.bazurli@cominandpartners.com

All. Stato Patrimoniale e Conto Economico consolidati al 30.09.2020

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Banca Finnat Euramerica S.p.A. published this content on 12 November 2020 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 12 November 2020 16:08:01 UTC