(Alliance News) - Banca Generali Spa ha comunicato giovedì di aver registrato un aumento del 53% dell'utile netto del 2023, a EUR326,1 milioni da EUR213,0 milioni dell'anno precedente.

Il dato rappresenta un record per la società e un valore superiore rispetto alla crescita prevista dal piano triennale compresa tra il 10% e il 15%.

La crescita degli utili si è accompagnata a un ulteriore espansione dimensionale - con masse totali che si sono attestate a EUR92,8 miliardi, su del 12%, il valore più elevato di sempre - e a un ulteriore rafforzamento della solidità patrimoniale e del profilo di liquidità, già ampiamente superiori ai requisiti regolamentari.

Il margine di intermediazione è salito del 23% a EUR788,2 milioni da EUR639,8 milioni mentre il margine di interesse è aumentato più del doppio a EUR304,4 milioni da EUR145,0 milioni.

L'utile operativo della banca del Leone è salito a EUR511,5 milioni da EUR383,3 milioni mentre il dato ante-imposte è migliorato a EUR443,8 milioni da EUR330,2 milioni. L'Ebitda è salito a EUR551,2 milioni da EUR420,0 milioni e il cost/income ratio è passato al 35,1% dal 40,1% di fine 2022.

Il board di Banca Generali ha proposto un dividendo di EUR2,15 contro quello di EUR1,65 pagato l'anno scorso.

La raccolta netta totale del 2023 è stata pari a EUR5,9 miliardi, in crescita del 3% rispetto all'esercizio precedente. La banca sottolinea che l'85% della raccolta è stato realizzato dalla struttura esistente di consulenti di Banca Generali, "confermandone la qualità e la proattività nel supportare le scelte di investimento sia di clienti esistenti che di acquisirne di nuovi", ha dichiarato la banca.

Per quanto riguarda invece gennaio 2024, la raccolta è stata pari a EUR323 milioni evidenziando un aumento degli assets under investment, la componente a maggiore valore aggiunto dell'offerta. Tale componente ha raggiunto i EUR99 milioni, in netto progresso rispetto ai deflussi per EUR7 milioni realizzati nell'anno precedente. Il dato si pone in continuità con la dinamica degli ultimi mesi che ha visto un forte incremento della domanda di consulenza professionale e un ritorno d'interesse per la diversificazione degli investimenti verso soluzione gestite.

La raccolta in assets under investment ha beneficiato principalmente dell'aumento della domanda per contenitori finanziari di EUR57 milioni nel mese e servizi di consulenza evoluta sul patrimonio amministrato di EUR105 milioni nel mese. Si è inoltre confermata positiva la raccolta in polizze tradizionali a EUR26 milioni contro i deflussi per EUR142 milioni nel corrispondente mese dello scorso esercizio.

Nel mese la raccolta in conti amministrati è risultata in riduzione rispetto ai picchi dello scorso anno, a EUR206 milioni conto i EUR307 milioni dell'anno precedente.

Per il futuro, la banca stima un flusso di raccolta per il triennio 2022-2024 di EUR18,0-22,0 miliardi, con CAGR degli utili ricorrenti del 10-15% e dividendi attesi del 70-80% sulla quota di utili ricorrenti e del 50-100% sulla quota di utili variabili.

Il titolo di Banca Generali è in calo dello 0,7% a EUR35,54 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.