ROMA (MF-DJ)--"La probabile acquisizione a prezzi di saldo di Monte dei Paschi di Siena da parte di Unicredit, il cui attuale presidente è lo stesso Pier Carlo Padoan del Pd che da ministro del Tesoro tanto si occupò delle sorti di Mps, è solo l'ennesima conferma del vergognoso modus operandi della sinistra italiana che usa lo Stato per opache manovre finanziarie e per proprio tornaconto politico e personale".

È quanto scrive Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, in una lettera inviata al direttore del Corriere della Sera. "Nel 2017 Padoan salvò Mps coi soldi dei contribuenti italiani, operazione costata oltre 5 miliardi, si fece quindi eleggere l'anno successivo parlamentare a Siena, ma per non farsi mancare nulla, ora da presidente di UniCredit è pronto al colpaccio: acquisire la banca senese a condizioni molto vantaggiose, da lui stesso create in qualità di ministro e con la norma DTA inserita nella legge di Bilancio dal suo sodale, l'allora ministro Gualtieri, ora candidato a sindaco di Roma", osserva.

"L'attuale segretario del Pd, Enrico Letta, non vuole restare escluso dal banchetto e annuncia la sua candidatura nel collegio di Siena, proprio mentre le sorti della banca sono di nuovo ostaggio delle decisioni del governo di cui il Pd ha una buona dose di ministri politici e tecnici. I conflitti di interessi tra Pd e finanza sono dannosi per le banche e fatali per i contribuenti come hanno dimostrato le vicende di questi anni. Oggi Unicredit di Padoan acquisisce solo la parte attiva del Monte dei Paschi di Siena mentre le passività e i contenziosi restano al Mef, e cioè a noi cittadini. Crediti deteriorati e debiti ereditati da decenni di gestione clientelare targata Pd vengono per l'ennesima volta scaricati sui cittadini, così come i risarcimenti miliardari per le cause legali, per non parlare dei cosiddetti «esuberi», cioè di migliaia di lavoratori che dovranno abbandonare l'istituto. Passano i governi, ma le ricette del Pd per le crisi bancarie no: privatizzare i profitti e scaricare sui contribuenti le perdite. Stavolta è il capitolo di Unicredit con Mps con un conto per lo Stato di altri potenziali 10 miliardi oltre quelli già corrisposti", sottolinea.

Secondo Meloni, "gli speculatori finanziari ringraziano e la mangiatoia della sinistra si allarga. Fratelli d'Italia darà battaglia in ogni sede contro questo scandalo a partire dal Parlamento: chiediamo ancora una volta e con determinazione al governo e al ministro dell'Economia, Daniele Franco, di riferire tempestivamente sul tema in Aula", conclude.

pev

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August 02, 2021 02:49 ET (06:49 GMT)