ROMA (MF-DJ)--Il Tribunale di Siena ha omologato il concordato per il salvataggio della Sansedoni Spa, storica società immobiliare senese partecipata dalla Fondazione Mps (67%), Banca Mps (21,8%) e dalla cooperativa emiliana Unieco (11,2%).

Si conclude positivamente la vicenda che ha visto il Gruppo Arrow Global, società inglese specializzata nell'asset e investment management nel settore distressed e Npl, intervenire, tramite le proprie controllate italiane Europa Investimenti e Sagitta Sgr, per ristrutturare la società, mantenendo i livelli occupazionali oltre che valorizzandone il patrimonio immobiliare.

L'operazione di ristrutturazione della Sansedoni prevede un aumento di capitale della società di 5 milioni di euro realizzato da parte di Europa Investimenti, mentre Sagitta Sgr ha istituito il fondo chiuso che gestirà gli immobili di proprietà della Sansedoni e le cui quote saranno sottoscritte dagli istituti bancari creditori della Sansedoni tramite conversione dei propri crediti ipotecari, nonché l'apporto di nuove risorse finanziarie per complessivi 13 milioni di euro, garantiti dalla Fondazione MPS (3 milioni) e dalla stessa Arrow Global (10 milioni) da destinare principalmente alla realizzazione di capex sugli immobili.

La complessa vicenda, iniziata nel giugno del 2019, con la richiesta di concordato preventivo da parte della società senese, ha trovato esito positivo grazie a un alleato credibile e altamente motivato come Arrow Global e le sue controllate, società specializzate nella gestione di asset alternativi illiquidi, mobiliari e immobiliari.

Stefano Bennati, a.d. di Europa Investimenti afferma che "Europa Investimenti è un player specializzato in situazioni complesse, il nostro ruolo è quello di intervenire come advisor dei fondi di Sagitta per realizzare investimenti in Non Performing Exposures e nell'ambito di piani di ristrutturazione di aziende che, sebbene sane da un punto di vista operativo, siano sbilanciate in termini finanziari. Ed è proprio quello che abbiamo realizzato in questa occasione, con, in più, la conclusione di un'operazione strategica per il nostro Gruppo che, acquisendo il controllo di Sansedoni, rafforzerà significativamente le proprie competenze nella valutazione e gestione di asset immobiliari. Siamo convinti che l'operazione di ristrutturazione della Sansedoni porterà la società a recuperare valore in breve tempo, anche nell'interesse dei creditori bancari, e permetterà il rilancio di una storica società senese".

"L'operazione di salvataggio Sansedoni è stata un'operazione complessa, sono stati ristrutturati circa 165 milioni di euro di debiti ed è stata data nuova prospettiva sia all'azienda che alla valorizzazione del patrimonio immobiliare", ha spiegato Claudio Nardone, a.d. di Sagitta. "Grazie a questa operazione, non solo andremo a sbloccare il valore della società ma anche a tutelare e integrare nel gruppo le risorse umane di Sansedoni", ha concluso.

pev

(END) Dow Jones Newswires

September 20, 2021 08:11 ET (12:11 GMT)