MILANO (MF-DJ)--Mentre un nuovo intervento miliardario sui crediti di Mps si fa sempre più concreto, Amco avvia un esame sullo stock già acquistato dalla banca senese per valutarne lo stato di salute e stimare la bontà degli accantonamenti.

La controllata del Tesoro guidata da Marina Natale ha infatti lanciato un'analisi approfondita su Hydra, il portafoglio da circa otto miliardi di valore nominale acquisito lo scorso anno nell'ambito dell'ultima grande operazione di derisking lanciata da Mps. Cinque i parametri principali sotto la lente per adeguare il provisioning del veicolo: i gravami esistenti sulle garanzie trasferite, il grado ipotecario per i crediti garantiti da ipoteca immobiliare, l'invecchiamento delle perizie, la corretta correlazione fra credito e garanzia e l'omogeneizzazione degli status della clientela comune agli altri portafogli acquisti da Amco. Al processo fa riferimento la relazione semestrale appena pubblicata che menziona la fine dell'anno come termine dell'esame. «Non è da escludersi che ad esito di tali analisi si renda necessario un impatto valutativo negativo sui file del portafoglio ex Mps il cui impatto, dato il peso che il medesimo ha sul totale crediti di Amco, potrà essere significativo», spiega la relazione, che comunque precisa: «in considerazione dell'elevato livello di patrimonializzazione vantato oggi, si ritiene che la società sia pienamente in grado di assorbire tale potenziale impatto confermando alti livelli di ratio patrimoniali anche post applicazione delle proprie policy di valutazione».

Nel frattempo la società ha chiuso il primo semestre con un utile netto consolidato di 36,5 milioni, in crescita significativa rispetto all'anno precedente, mentre lo stock di attivi in gestione ha raggiunto i 33 miliardi, ripartito tra npl per il 58% e utp per il 42%. Per quanto riguarda il conto economico, l'ebitda ha raggiunto gli 89,6 milioni, spinto dalla forte crescita dei ricavi a 141,5 milioni (+154% sull'anno) per l'aumento degli interessi da clientela. In aumento i costi (+131%) per effetto del rafforzamento della struttura operativa, necessaria a gestire il salto dimensionale.

fch

(END) Dow Jones Newswires

September 21, 2021 02:10 ET (06:10 GMT)