Forte rialzo per le azioni di Banca Mps che festeggiano l'accordo annunciato ieri sera con l'ex azionista Fondazione Mps per chiudere i contenziosi relativi alle richieste risarcitorie per 3,8 miliardi, aprendo così la strada al processo di privatizzazione della banca e alla ricerca di un compratore.

Intorno alle 11,00 il titolo balza del 5,9% a 1,18 euro con oltre 5 milioni di pezzi passati di mano già sopra la media a 30 giorni sull'intera seduta di 4,7 milioni.

Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, "la riduzione dei rischi legali incrementa la possibilità per Mps di essere integrata in un altro gruppo bancario".

Il broker Bestinver rileva che "l'accordo consente a Mps di tagliare di circa il 40% le richieste risarcitorie pari a 10 miliardi che è una delle priorità" vista la necessità del Tesoro, principale azionista della banca con il 64% del capitale, di uscire. "E da quanto si intuisce la transazione con la Fondazione Mps non porterà ad altri accantonamenti", osserva il broker.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)