Ieri due fonti hanno detto a Reuters che le condizioni poste da UniCredit a Via XX Settembre per l'acquisizione richiedono che lo Stato ricapitalizzi la banca toscana per ben oltre 7 miliardi di euro.

Attorno alle 12,30 il rendimento del titolo gennaio 2030 scambia a 17,6%, livello più alto da fine settembre e sui massimi di ieri quando ha messo a segno un rialzo dal minimo intraday di 12,6%.

Analogamente anche il tasso del titolo settembre 2030 vale 15,3%, sui massimi da inizio ottobre e della precedente seduta che ha visto come minimo intraday 11,4%.

UniCredit ha accettato a luglio di trattare col ministero dell'Economia su Mps a condizione che l'operazione non abbia alcun impatto sui coefficienti di capitale e assicuri una crescita dell'utile per azione di almeno il 10%.

(Sara Rossi, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)