MILANO (Reuters) - Banca Popolare di Sondrio archivia il semestre con un andamento positivo dell'attività bancaria caratteristica, mentre l'utile soffre per oneri significativi per la stabilizzazione del sistema.

I primi sei mesi del 2022 si sono chiusi con un utile netto di 105,1 milioni di euro, in calo del 23%, a causa di oneri per la stabilizzazione del sistema bancario per 40 milioni "in ulteriore incremento rispetto al periodo di confronto", dice una nota.

Crescono margine di interesse (+21,3%) e commissioni (+7,9%), mentre i ricavi totali cedono il 4,2% a 484,3 milioni a causa del calo del risultato delle attività finanziarie e del trend negativo di quelle valutate a fair value.

I crediti deteriorati netti sono diminuiti del 25,3% a 761 milioni. Il Cet1 è al 15,2% phased-in e al 15,1% fully-phased.

Nonostante il contesto macro generale presenti criticità legate al conflitto in Ucraina, alle forniture di energia e ai prezzi delle materie prime, il gruppo, "grazie alle solide basi patrimoniali e alla capacità di resilienza del modello di business finora mostrata", vede nel corso dell'anno risultati positivi, "almeno in linea con l'andamento del primo semestre".

(Gianluca Semeraro, editing Sabina Suzzi)