MILANO (Reuters) - Banca Popolare di Sondrio chiude i primi nove mesi dell'anno con un utile netto in rialzo del 23,9% su anno a 431,9 milioni di euro, sostenuto dalla crescita del margine di interesse e delle commissioni, che hanno più che compensato l'aumento delle rettifiche e dei costi.

Per l'intero 2024 l'istituto prevede di "consolidare" irisultati conseguiti e stima un Roe in area 15%.

Nei nove mesi il margine di interesse registra un incremento del 21,7% a 813,6 milioni e le commissioni nette da servizi del 9,5% a 317,8 milioni. Il margine di interesse è visto ora sull'intero anno a oltre 1 miliardo contro la precedente guidance di "almeno" 950 milioni.

Le rettifiche di valore nette crescono del 42,6 % a 142,8 milioni, con uno stock di overlays manageriali sul portafoglio crediti in bonis a circa 100 milioni, incluso l'aggiornamento dei modelli Airb in corso di finalizzazione e gli accantonamenti sia per i rischi climatici-ambientali che per i cosiddetti 'novel risks', in linea aspettative della Vigilanza.

Il Cet 1 ratio a fine settembre, fully-phased, era pari al 16,3%.

Pop Sondrio conferma la decisione di anticipare nel corso del prossimo anno la revisione del piano industriale, atteso nel primo trimestre del prossimo anno.

(Andrea Mandalà, editing Gianluca Semeraro)