MILANO (MF-DJ)--Dall'abbottonatissima Banca Popolare di Sondrio, in

occasione della lettera annuale agli azionisti, spuntano alcune

indicazioni importanti sulla chiusura d'anno: una data particolarmente

significativa in quanto cade il 150imo dalla fondazione. Da un lato i

vertici spiegano che la banca è stata penalizzata dal contesto pandemico

e quindi costretta a fare accantonamenti straordinari sul rischio di

credito, dall'altro ci si attende una chiusura 2020 positiva sul fronte

dei target finanziari.

"In questo contesto altamente recessivo, fatto di arresti produttivi e

incertezze a ogni livello, la banca è stata penalizzata nella propria

attivitá, e le ripercussioni della negativa evoluzione del quadro

macroeconomico hanno reso opportuna l'effettuazione di straordinari

accantonamenti sul rischio del credito", scrivono il Consigliere Delegato

e Direttore Generale, Mario Alberto Pedranzini e il presidente Francesco

Venosta.

Allo stesso tempo "il Gruppo Banca Popolare di Sondrio, Bps (Suisse), Factorit Spa e Banca della Nuova Terra Spa -, grazie alla diversificazione e all'impegno delle rispettive strutture, è riuscito a esprimere adeguate capacitá di reazione nel contrastare i persistenti eventi avversi, tant'è che le risultanze finali, da sottoporre ai soci per l'approvazione, si annunciano positive", osservano i vertici.

Un focus particolare è dedicato al sostegno al sistema produttivo nella

complicata fase del Covid-19. "Per sostenere adeguatamente il mondo

produttivo, i provvedimenti di moratoria, introdotti dal Governo,

unitamente a quelli oggetto di accordo a livello Abi, sono stati

prontamente attivati. La banca ha altresì approvato ulteriori concessioni

su base volontaria a beneficio di determinate categorie", prosegue la

missiva.

A decorrere dal 1º gennaio corrente sono entrate in vigore, con

regolamento Bce, nuove norme comunitarie in materia di gestione del

credito, con l'obiettivo di migliorare la qualitá degli attivi delle

banche. "Nel darne doverosa applicazione, continueremo a dialogare con la

clientela, prestando assistenza come sempre", si legge ancora.

"Testimoniano la nostra soliditá diversi fattori, tra cui il Cet1

Ratio, il Tier1 Ratio e il Total Capital Ratio, indicatori che a fine

settembre presentavano, rispettivamente, percentuali del 16,25, 16,29 e

18,66, che trovano sostanziale conferma nei dati di fine dicembre e ci

pongono sul podio tra le banche nazionali. Nell'ambito di un ampio

programma di interventi sui crediti deteriorati, a giugno si è

positivamente conclusa l'operazione di cessione massiva di sofferenze

lorde per quasi un miliardo di euro, alla quale, sul calare dell'anno, si

è aggiunta un'analoga operazione per circa 372 milioni. L'attivitá

straordinaria di derisking consente di affrontare con ragionevole

ottimismo le problematiche sfide congiunturali, attuali e future".

L'istituto La Banca Popolare di Sondrio non si sbilancia ancora

sulla data della prossima assemblea degli azionisti. "Alla data della

prossima assemblea annuale e alle modalitá in cui sará tenuta, daremo, a

tempo debito, ampia informativa", si legge ancora nella lettera inviata

dai vertici della banca ai soci.

La Sondrio è l'ultima banca sopra gli 8 mld di attivi che ha una forma di governance cooperativa dove vige il voto capitario (una testa un voto). Il fondo Amber Capital (6%) non è stato ammesso a libro soci così come non sono presenti Oceanwood (5%) e Dimensional Fund (3-4%) e non è ancora chiaro se tali fondi potranno partecipare all'assise in veste di uditore. Intanto il piccolo azionista, Luca Frigerio, sta chiamando a raccolta i soci retail con l'obiettivo di presentare una lista di minoranza.

Il 15 aprile il Consiglio di Stato si pronuncerá sulla trasformazione

in Spa. E a fine 2021, salvo sorprese che al momento non sembrano essere

all'orizzonte, scadono anche i termini per la trasformazione.

cce

claudia.cervini@mfdowjones.it

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1318:30 gen 2021

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January 13, 2021 12:32 ET (17:32 GMT)