COMUNICATO STAMPA

RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2021:

  • UTILE NETTO IN CRESCITA A € 472 MILIONI (+79,8% A/A); UTILE NETTO
    ADJUSTED1: € 565 MILIONI

RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA PARI A € 1.533 MILIONI (+20,8% A/A) A CONFERMA DEL TREND POSITIVO SUI RICAVI E SUL CONTENIMENTO DEI COSTI REGISTRATO NEGLI ULTIMI TRIMESTRI

►COST/INCOME2 AL 55,2% RISPETTO AL 59,1% DI FINE SETTEMBRE 2020

  • IMPIEGHI NETTI IN BONIS "CORE"3 IN CRESCITA A € 99,7 MILIARDI (+3,2% A/A)
  • NPE RATIO LORDO4 IN MIGLIORAMENTO AL 5,9% CHE SI RIDUCE AL 4,8% CALCOLATO SECONDO LA METODOLOGIA EBA5
  • CET 1 RATIO FULLY PHASED IN CREASCITA T/T A 13,3% - MDA BUFFER

FULLY PHASED A 453 P.B.

  1. Risultato al netto delle componenti non ricorrenti dettagliate al punto 5 delle Note esplicative del presente comunicato.
  2. Calcolato come rapporto tra oneri operativi e proventi operativi risultanti dallo schema del Conto economico riclassificato.
  3. Mutui, finanziamenti, conti correnti e prestiti personali.
  4. Ratio ottenuto dal rapporto tra le esposizioni deteriorate lorde e quelle totali riferite all'aggregato patrimoniale dei "Finanziamenti verso clientela valutati al costo ammortizzato".
  5. Metodologia utilizzata dall'EBA per la presentazione dei dati nell'ambito dell'EU Transparency Exercise.

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RISULTATI ECONOMICI DEL PERIODO IN FORTE CRESCITA

SOSTENUTI DAI RICAVI "CORE" 6

      • RICAVI "CORE" A € 3.106 MILIONI, + 10,3% A/A
    • PROVENTI OPERATIVI A € 3.424 MILIONI, +10,5% A/A
  • RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA7 A € 1.533 MILIONI, +20,8% A/A
    • COSTO DEL RISCHIO A 83 P.B. CHE SCENDE A 48 P.B. ESCLUDENDO LE

COMPONENTI "NON CORE"8: FATTORIZZATI NEL TRIMESTRE ACCANTONAMENTI ADDIZIONALI RELATIVI AL NUOVO TARGET DI DERISKING (CESSIONI PER € 650

MILIONI)

ULTERIORE ACCELERAZIONE DELLA STRATEGIA DI DERISKING:

    • LA CESSIONE DI CREDITI DETERIORATI PARI A € 1,5 MILIARDI DI
      SOFFERENZE PERFEZIONATA NEL SECONDO TRIMESTRE ("PROGETTO ROCKETS") OLTRE ALL'ATTIVITA' DI WORKOUT HANNO CONSENTITO:
  • UNA RIDUZIONE DELLE SOFFERENZE LORDE A € 2,1 MILIARDI DA € 3,6 MILIARDI DEL
    31 DICEMBRE 2020 (-40,0%), CON UN CALO DELL'INCIDENZA SUGLI IMPIEGHI

  • LORDI DAL 3,1% DI FINE DICEMBRE ALL'1,9%
  • UNA RIDUZIONE DEI CREDITI NON PERFORMING LORDI A € 6,6 MILIARDI DA € 8,6 MILIARDI DEL 31 DICEMBRE 2020 (-23,2%), CON UN CALO DELL'NPE RATIO LORDO

DAL 7,5% DI FINE DICEMBRE AL 5,9%

  • L' INCREMENTO DEGLI OBIETTIVI DI CESSIONE DI ULTERIORI € 0,5 MILIARDI

CONSENTIRA' UN CALO DELL'NPE RATIO LORDO AL 5,3% (4,3% CALCOLATO

SECONDO LA METODOLOGIA EBA)

  • TEXAS RATIO9 IN ULTERIORE MIGLIORAMENTO AL 29,2% RISPETTO AL 38,6% DI FINE
    2020

SIGNIFICATIVA CRESCITA DEI VOLUMI DEL CORE BUSINESS

  • IMPIEGHI NETTI IN BONIS "CORE" ALLA CLIENTELA A € 99,7 MILIARDI (+3,2% A/A)
    • NUOVE EROGAZIONI ALLA CLIENTELA PARI A € 16,910 MILIARDI, DI CUI € 6,1
      MILIARDI RELATIVI ALLE MISURE ASSISTITE DA GARANZIA STATALE
      • RACCOLTA DIRETTA "CORE"11 A € 102,5 MILIARDI (+6,2% A/A)
  1. Aggregato rappresentato da margine di interesse, commissioni nette e risultato delle società partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto.
  2. Tale risultato intermedio non comprende gli oneri sistemici, pari a € -140,2 milioni, gli impatti contabili derivanti dalle Purchase Price Allocation (PPA) effettuate in precedenti esercizi, pari a € -30,2 milioni e gli impatti derivanti dalla variazione del proprio merito creditizio sulle emissioni di certificates, pari a € -8,0 milioni. A decorrere dal 31 dicembre 2020 tali componenti sono esposte, al netto del relativo effetto fiscale, in voci separate dello schema di conto economico riclassificato. I dati dei periodi precedenti posti a confronto sono riesposti in modo coerente.
  3. Dato gestionale.
  4. Il Texas Ratio è l'indice che misura il rapporto fra il valore netto dei crediti deteriorati ed il patrimonio netto tangibile del Gruppo (al netto dei correlati effetti fiscali).
  5. Dato gestionale.
  6. Conti correnti e depositi.

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  • RACCOLTA GESTITA A € 63,7 MILIARDI (+9,7% A/A)

RESILIENZA DEL PORTAFOGLIO IN MORATORIA COVID-19

  • MORATORIE COVID-19 PERFORMING SCESE A € 4,2 MILIARDI A FINE SETTEMBRE:
      • PARI A CIRCA IL 4,0% DEL PORTAFOGLIO CREDITI
    • IN RIDUZIONE DEL 73% RISPETTO A € 16,2 MILIARDI ORIGINARI
  • TASSO DI DEFAULT SULLE ESPOSIZIONI SCADUTE PARI ALL'1% CIRCA (RISPETTO

  • ALL'1,25% PRIMA DI GIUGNO 2021)

CONFERMA DELLA ROBUSTA POSIZIONE PATRIMONIALE CON UN CET 1 RATIO FULLY

PHASED A 13,3% E UN MDA BUFFER FULLY PHASED A 453 P.B. CHE SI MANTIENE

ELEVATO ANCHE DOPO L'ASSORBIMENTO DI HEADWINDS REGOLAMENTARI (-95 P.B.)

SOLIDA POSIZIONE DI LIQUIDITÀ12 CON LCR > 200%, NSFR > 100% E ATTIVITÀ

STANZIABILI LIBERE PARI A € 12,3 MILIARDI

Nel corso dei primi nove mesi del 2021, nonostante il difficile quadro macroeconomico tuttora impattato dalla crisi sanitaria Covid-19, lo sforzo commerciale ed organizzativo del Gruppo ha consentito di registrare una forte ripresa dei risultati operativi. In particolare, i proventi operativi hanno fatto registrare un'eccellente performance risultando pari a € 3.424 milioni con una crescita del 10,5% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio.

La performance dei proventi operativi ha consentito il raggiungimento di un risultato della gestione operativa di € 1.533 milioni, in crescita del 20,8% rispetto ai primi nove mesi del 2020.

Il risultato ante imposte sale a € 788 milioni rispetto a € 449 milioni del 30 settembre 2020 con una crescita del 75,3%. A livello adjusted tale risultato sale a € 1.013 milioni con una crescita del 138,8%.

In virtù delle dinamiche sopra riportate, il risultato netto del periodo si attesta a € 472 milioni rispetto a € 263 milioni del precedente esercizio con una crescita del 79,8%. A livello adjusted il risultato netto sale a € 565 milioni (+114,1% a/a).

Per quanto riguarda i crediti deteriorati, la Capogruppo ha avviato un'ulteriore accelerazione del processo di derisking attraverso un piano che prevede l'incremento del

12 Liquidity Coverage Ratio mensile a settembre 2021 e Net Stable Funding Ratio gestionale riferito al terzo trimestre 2021.

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target di cessione a € 650 milioni che si aggiunge alla cessione di € 1,5 miliardi di sofferenze perfezionata nel mese di giugno ("Progetto Rockets").

Tale strategia di derisking, unitamente all'attività di workout, ha consentito una significativa riduzione delle sofferenze, la cui incidenza sul totale dei crediti lordi si è ridotta dal 3,1% del 31 dicembre 2020 all'1,9% del 30 settembre 2021, portando il totale dei crediti non performing lordi da € 8,6 miliardi a € 6,6 miliardi con un NPE ratio lordo in riduzione dal 7,5% al 5,9% (4,8% calcolato secondo la metodologia EBA).

E' proseguito il forte presidio del portafoglio crediti, attraverso un costante processo di monitoraggio del profilo creditizio della clientela con particolare attenzione alle posizioni in moratoria Covid-19 concesse il cui ammontare, stante anche la ridotta adesione da parte dei clienti al DL "Sostegni BIS", è sceso in maniera molto significativa a € 4,2 miliardi a fine settembre (-73% rispetto a € 16,2 miliardi originariamente concessi) e che, nell'ambito delle posizioni scadute entro settembre13, ha registrato un default rate dell'1,0% circa.

Le erogazioni assistite da garanzia statale del periodo si attestano a € 6,1 miliardi (su un erogato complessivo di finanziamenti a medio-lungo termine di € 16,9 miliardi), portando il totale erogato di tali crediti garantiti dal 2020 al 30 settembre 2021 a € 16,3 miliardi.

Si conferma molto solida la posizione patrimoniale, pur avendo già scontato nei primi nove mesi 2021 i previsti headwinds regolamentari riferiti all'intero 2021 (-95 p.b.):

  • CET1 Ratio phased-in e CET1 Ratio fully phased si attestano rispettivamente al 14,5% e al 13,3%;
  • MDA buffer su TCR phased-in e fully phased rispettivamente a 594 p.b. e a 453 p.b.

Principali aggregati patrimoniali

  • Impieghi netti a clientela € 108,7 miliardi: stabili nel confronto a/a (di cui crediti in bonis +1,6% e crediti deteriorati -31,8%) e in leggero calo (-0,6%) rispetto al 31 dicembre 2020;
  • Raccolta diretta da clientela14 € 121,4 miliardi: +3,4% a/a e +1,1% rispetto a fine dicembre 2020; si conferma la tendenza alla crescita della raccolta "core" (+€ 6,0 miliardi a/a e +€ 2,5 miliardi rispetto a fine 2020);
  • Raccolta indiretta da clientela15 € 96,6 miliardi: +9,2% a/a e +5,5% rispetto al 31 dicembre 2020, di cui:
    • risparmio gestito € 63,7 miliardi;
    • risparmio amministrato € 32,9 miliardi.
  1. Le moratorie scadute includono le posizioni per le quali i pagamenti sono stati ripresi, le posizioni completamente rimborsate e cancellate e quelle sostituite con altre fattispecie.
  2. La raccolta diretta include i certificates a capitale incondizionatamente protetto (€ 3,7 miliardi al 30 settembre 2021, stabili rispetto a fine 2020), ed esclude le operazioni di pronti contro termine.
  3. Dato gestionale al netto dei certificates a capitale incondizionatamente protetto inclusi nella "raccolta diretta".

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Principali voci di conto economico

  • Margine di interesse:
    • € 516,4 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 522,4 milioni nel 2° trim. 2021; -1,1%)
    • € 1.535,6 milioni al 30 settembre 2021 (€ 1.473,5 milioni nei primi nove mesi del 2020; +4,2%)
  • Commissioni nette:
    • € 475,3 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 478,7 milioni nel 2° trim. 2021; -0,7%)
    • € 1.425,4 milioni al 30 settembre 2021 (€ 1.234,6 milioni nei primi nove mesi del 2020; +15,5%)
  • Oneri operativi:
    • € 615,6 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 631,6 milioni nel 2° trim. 2021; -2,5%)
    • € 1.891,1 milioni al 30 settembre 2021 (€ 1.830,3 milioni nei primi nove mesi del 2020; +3,3%)
  • Risultato della gestione operativa:
    • € 485,1 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 564,2 milioni nel 2° trim. 2021; -14,0%)
    • € 1.533,1 milioni al 30 settembre 2021 (€ 1.269,0 milioni nei primi nove mesi del 2020; +20,8%)
  • Rettifiche nette su finanziamenti alla clientela:
    • € 200,6 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 255,5 milioni nel 2° trim. 2021; -21,5%)
    • € 673,2 milioni al 30 settembre 2021 (€ 800,6 milioni nei primi nove mesi del 2020; -15,9%)
  • Risultato lordo dell'operatività corrente16:
    • € 261,8 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 266,7 milioni nel 2° trim. 2021; -1,8%)
    • € 787,6 milioni al 30 settembre 2021 (€ 449,2 milioni nei primi nove mesi del 2020; +75,3%)
  • Risultato lordo dell'operatività corrente adjusted17:
    • € 369,2 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 309,2 milioni nel 2° trim. 2021; +19,4%)
    • € 1.013,3 milioni al 30 settembre 2021 (€ 424,3 milioni nei primi nove mesi del 2020; +138,8%)
  • Risultato netto:
    • € 110,7 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 261,2 milioni nel 2° trim. 2021; -57,6%)
    • € 472,0 milioni al 30 settembre 2021 (€ 262,5 milioni nei primi nove mesi del 2020; +79,8%)
  • Risultato netto adjusted:
    • € 182,8 milioni nel 3° trim. 2021 (€ 231,2 milioni nel 2° trim. 2021; -20,9%)
    • € 564,8 milioni al 30 settembre 2021 (€ 263,9 milioni nei primi nove mesi del 2020; +114,1%)
  1. Vedi nota 6.
  2. Risultato al netto delle componenti non ricorrenti dettagliate al punto 5 delle Note esplicative del presente comunicato.

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Banco BPM S.p.A. published this content on 05 November 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 05 November 2021 06:32:01 UTC.