COMUNICATO STAMPA

Piani di compensi di breve e di lungo termine basati su azioni di Banco BPM S.p.A.

I piani sono rivolti a 150 potenziali destinatari

Almeno il 50% dell'incentivo di breve termine e il 100% dell'incentivo di lungo termine

saranno corrisposti mediante azioni Banco BPM assoggettate

a clausole di differimento e di retention

Il piano di breve termine sostiene la strategia di business del Gruppo incentivando il

conseguimento degli obiettivi annuali

Il piano di lungo termine è allineato all'orizzonte temporale e agli obiettivi del Piano Strategico 2021-2024: a tal fine sono resi più sfidanti gli obiettivi al 2023 e si affiancano gli obiettivi al 2024

Diffusione e diversificazione delle metriche ESG saranno elementi qualificanti per il sistema incentivante del personale, in coerenza con l'ambizione del Piano Strategico 2021-2024

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Approvazione della proposta di acquisto e di disposizione di azioni proprie

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Piani di compensi di breve e di lungo termine basati su azioni di Banco BPM S.p.A.

Milano, 1° marzo 2022 - Banco BPM rende noto che in data odierna il Consiglio di Amministrazione ha deliberato i termini essenziali dei piani di compensi basati su azioni di Banco BPM (di seguito i "Piani"), ai sensi degli artt. 114-bis del D. Lgs. n. 58/98 (di seguito il "TUF") e 84-bis del Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni (di seguito il "Regolamento Emittenti"), nonché delle applicabili disposizioni di vigilanza, da sottoporre all'approvazione della prossima Assemblea dei Soci del 7 aprile 2022.

I Piani rientreranno nell'ambito della politica in materia di remunerazione che il Gruppo adotterà per il 2022, per supportare il Piano Strategico 2021-2024 e allineare gli interessi tra management e azionisti, remunerando le risorse strategiche del Gruppo in funzione della creazione di valore nel medio-lungo termine.

L'attuazione dei Piani è subordinata al raggiungimento di predeterminate condizioni di accesso volte ad assicurare redditività, stabilità patrimoniale e liquidità del Gruppo; è inoltre subordinata al raggiungimento di specifici obiettivi finanziari e non finanziari, tra cui assume rilevanza l'ambito ESG (Environmental, Social e Governance).

Per i possibili destinatari dei Piani - in coerenza con le vigenti disposizioni normative - l'incentivo riconosciuto è assoggettato a clausole di differimento di quattro o cinque anni e di retention (vincolo alla vendita) di un anno.

I Piani consentono la valorizzazione di una quota della componente variabile della remunerazione da corrispondersi mediante assegnazione di azioni ordinarie Banco BPM (le

"Azioni"), a valere sul piano short term incentive (il "Piano STI 2022") e sul piano long term incentive (il "Piano LTI").

Il piano STI 2022 sostiene la strategia di business del Gruppo incentivando il conseguimento degli obiettivi annuali.

L'incentivazione di lungo termine è allineata all'orizzonte temporale e agli obiettivi del Piano Strategico 2021-2024, mediante l'introduzione del piano LTI 2022-2024, che si affianca al piano LTI 2021-2023, avviato nel 2021, per il quale, senza alcun onere aggiuntivo rispetto a quanto approvato dall'Assemblea dello scorso anno, sono innalzati i livelli di raggiungimento degli obiettivi ROTE e Gross NPE ratio per allinearli ai più sfidanti obiettivi previsti per il 2023 dal Piano Strategico 2021-2024.

I potenziali destinatari del Piano STI sono circa 150 persone e del Piano LTI circa 60 persone, riconducibili rispettivamente alla categoria del personale più rilevante e dei ruoli di vertice del Gruppo.

Per il Piano STI, che si concluderà nel 2029, almeno il 50% dell'incentivo riconosciuto sarà corrisposto tramite assegnazione di Azioni e l'onere atteso è stimato in Euro 4,5 milioni. Per il Piano LTI 2022-2024, che si concluderà nel 2031, rileveranno, tra l'altro, i livelli di raggiungimento degli obiettivi ROTE e Gross NPE ratio al 2024; l'incentivo sarà integralmente riconosciuto in Azioni e l'onere atteso è stimato in circa Euro 5,5 milioni.

Tali importi comprendono tutte le quote differite di incentivo che matureranno solo al verificarsi di tutte le future condizioni tempo per tempo previste.

Su impulso del Comitato ESG, il Gruppo ha impostato la propria ambizione strategica declinata nel Piano Strategico 2021-2024 e intrapreso un importante percorso di sostenibilità, che si sostanzia in 32 progetti già avviati suddivisi su 7 filoni di attività. L'obiettivo è quello di rafforzare e concretizzare l'integrazione della sostenibilità nelle attività aziendali e nel business e, di conseguenza, nei meccanismi di incentivazione.

Il processo di integrazione della strategia ESG nei modelli di governance del Gruppo si riflette in maniera significativa anche nella politica di remunerazione con particolare riferimento ai meccanismi di incentivazione. La combinazione di obiettivi afferenti alle diverse anime del business bancario con metriche ESG, attribuite al personale in maniera sempre più diffusa e diversificata, è ritenuta infatti un fattore chiave per rafforzare i risultati del Gruppo nel medio-lungo termine, in quanto consente di coniugare soddisfazione personale e sostenibilità socio- ambientale.

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Approvazione della proposta di acquisto e di disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre alla prossima Assemblea dei Soci del 7 aprile 2022 la richiesta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, al fine di dare attuazione, nel rispetto della normativa vigente, alla politica in materia di remunerazione adottata dalla Banca, che prevede, in particolare, che, per il personale più rilevante del Gruppo, almeno il 50% dell'incentivo riconosciuto sia corrisposto in Azioni.

In ogni caso, le operazioni di acquisto e di disposizione saranno effettuate nel rispetto della normativa applicabile in particolare in materia di "abusi di mercato", e assicurando la parità di trattamento degli azionisti.

Fermo quanto previsto dall'articolo 2357, comma 1 e 3, del codice civile, l'autorizzazione richiesta riguarda l'acquisto di azioni proprie, per un numero massimo di azioni ordinarie di Banco BPM corrispondenti ad un ammontare non superiore a Euro 10 milioni.

L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è richiesta sino all'Assemblea dei Soci alla quale sarà sottoposta l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2022, fermo restando il disposto dell'art. 2357, comma 2, del codice civile. L'autorizzazione a disporre delle azioni proprie, anche prima che siano esauriti gli acquisti, viene richiesta senza limiti di tempo.

Il prezzo di acquisto di ciascuna delle azioni proprie dovrà essere, nel rispetto delle norme del codice civile e dell'art. 3, comma 2, del Regolamento Delegato CE 2016/1052 dell'8 marzo 2016, come minimo, non inferiore del 15% e, come massimo, non superiore del 15% al prezzo ufficiale registrato dal titolo sul Mercato Telematico Azionario il giorno precedente l'acquisto.

Per quanto concerne la disposizione delle azioni acquistate, da effettuarsi comunque nel rispetto delle disposizioni normative applicabili, è definito unicamente il limite di prezzo minimo della vendita a terzi, che dovrà essere comunque non inferiore al 95% della media dei prezzi ufficiali registrati dal titolo sul MTA nei tre giorni precedenti la vendita. Tale limite di prezzo potrà essere derogato in caso di assegnazione di azioni proprie nell'ambito dell'attuazione della politica in materia di remunerazione adottata dalla Banca e, in ogni caso, di assegnazione di azioni (o di opzioni a valere sulle medesime) in esecuzione di piani di compensi basati su strumenti finanziari.

Le operazioni di acquisto potranno essere effettuate, ai sensi dell'art. 132 del TUF e dell'art. 144-bis del Regolamento Emittenti; in particolare, gli acquisti dovranno essere realizzati per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio, oppure sul mercato, secondo le modalità operative che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, o mediante le ulteriori modalità consentite dalla normativa di volta in volta vigente, tenuto conto dell'esigenza di rispettare il principio di parità di trattamento degli azionisti.

L'acquisto delle azioni sarà effettuato subordinatamente e nel rispetto dell'autorizzazione rilasciata da parte della Banca Centrale Europea. Alla data odierna, Banco BPM detiene in portafoglio n. 8.152.151 azioni proprie.

Le relazioni illustrative del Consiglio di Amministrazione e il documento informativo relativo ai Piani verranno messi a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità di cui alla normativa applicabile.

Per informazioni:

Investor Relations

Comunicazione

Media Relations

Roberto Peronaglio

Matteo Cidda

Monica Provini

+39 02.94.77.2108

+39 02.77.00.7438

+39 02.77.00.3515

investor.relations@bancobpm.it

matteo.cidda@bancobpm.it

monica.provini@bancobpm.it

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Banco BPM S.p.A. published this content on 01 March 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 01 March 2022 19:08:20 UTC.