COMUNICATO STAMPA

RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2020

  • UTILE AL NETTO DEI COSTI RELATIVI AL PIANO DI INCENTIVAZIONE ALL'ESODO E
    ALLA CHIUSURA DI 300 FILIALI E DI ALTRE COMPONENTI NON RICORRENTI1:
      • 330 MILIONI
    • PROPOSTA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO PARI A 6 CENTESIMI PER
      AZIONE, IN LINEA CON LE INDICAZIONI DELLA BCE

RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA2 A € 1.722 MILIONI:

    • SOSTANZIALMENTE STABILE (-1,4%) RISPETTO AL 2019, NONOSTANTE I NEGATIVI EFFETTI ECONOMICI DERIVANTI DALLA CRISI PANDEMICA SCOPPIATA A INIZIO 2020 E ANCORA IN CORSO;
  • IN NETTA CRESCITA NEL SECONDO SEMESTRE (+43,5% RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE) GRAZIE ALLA FORTE RIPRESA COMMERCIALE, NONOSTANTE LA

SECONDA ONDATA PANDEMICA

RICAVI "CORE"3 A € 1.876 MILIONI NEL SECONDO SEMESTRE, + 5,9% H/H

ONERI OPERATIVI A € 1.181 MILIONI NEL SECONDO SEMESTRE, -5,4% H/H

GLI OTTIMI RISULTATI OPERATIVI HANNO CONSENTITO DI SOSTENERE:

  1. Risultato al netto delle componenti non ricorrenti dettagliate al punto 6 delle Note esplicative del presente comunicato.
  2. A decorrere dalla chiusura contabile al 31 dicembre 2020 il conto economico riclassificato viene presentato in una formulazione che espone il risultato lordo dell'operatività corrente escludendo, oltre agli impatti contabili relativi alla PPA, pari a € -41,5 milioni, e alla variazione del proprio merito creditizio sulle emissioni di certificates, pari a € -11,7 milioni, anche alcune componenti di importo rilevante e di natura straordinaria che influenzano significativamente i risultati economici dei periodi posti a confronto impedendo una piena comprensione del reale andamento della gestione. Tali componenti sono esposte, al netto del relativo effetto fiscale, in voci separate dello schema di conto economico riclassificato e sono riconducibili agli oneri relativi alla ristrutturazione aziendale per € 187,0 milioni, agli oneri sistemici per € 138,9 milioni, ai proventi derivanti dall'Impatto del riallineamento dei valori fiscali ai valori contabili per € 128,3 milioni e all'impairment di avviamenti per € 25,1 milioni. Per ulteriori dettagli si rinvia alle Note esplicative del presente comunicato.
  3. Aggregato rappresentato da margine di interesse e commissioni nette.

1

      • L'ACCELERAZIONE DEL DERISKING: CEDUTI € 1,3 MILIARDI DI CREDITI
        DETERIORATI
    • IL RAFFORZAMENTO DELLE COPERTURE SULLE NPE AL 50% (+500PB A/A)
  • I COSTI RELATIVI AL PIANO DI INCENTIVAZIONE ALL'ESODO E ALLA CHIUSURA

  • DI 300 FILIALI (€ 259 MILIONI LORDI)

COSTO DEL RISCHIO A 122 P.B. DI CUI CIRCA 50 P.B. RELATIVI ALL'EMERGENZA

COVID-194

CONFERMA DELLA SOLIDA POSIZIONE PATRIMONIALE CON UN CET 1 RATIO FULLY

PHASED A 13,3% E UN MDA BUFFER FULLY PHASED A 4495 P.B.

IMPORTANTE ACCELERAZIONE DELL'OPERATIVITÀ DIGITALE DELLA CLIENTELA CON UN AMPLIAMENTO DELLA GAMMA DI SERVIZI E PRODOTTI OFFERTI (+26% DELLE TRANSAZIONI SU CANALI ONLINE)

IMPIEGHI NETTI IN BONIS CORE6 ALLA CLIENTELA A € 98,4 MILIARDI (+8,0% A/A)

RACCOLTA DIRETTA CORE7 A € 100,0 MILIARDI (+13,9% A/A)

NUOVE EROGAZIONI ALLA CLIENTELA PARI A € 27,68 MILIARDI, IN CRESCITA DEL 29,2% RISPETTO AL 2019, DI CUI € 10,2 MILIARDI RELATIVI ALLE MISURE ASSISTITE DA GARANZIA STATALE

FORTE RIDUZIONE DELLE MORATORIE A € 12,2 MILIARDI, IN CALO DI CIRCA € 4 MILIARDI RISPETTO AI € 16,1 MILIARDI ORIGINARI, CON UN TASSO DI DEFAULT SULLE MORATORIE SCADUTE MOLTO CONTENUTO, PARI ALLO 0,5%

CONTINUA IL CALO DEI CREDITI DETERIORATI:

  • CREDITI DETERIORATI NETTI € 4,3 MILIARDI (-22,6% RISPETTO A DICEMBRE 2019)
  • NPE RATIO NETTO9 IN DIMINUZIONE AL 3,9% DAL 5,2% DI FINE 2019 E NPE RATIO
    LORDO 7,5%, (9,1% A FINE 2019), CHE SCENDE AL 6,7% SE CALCOLATO
    UTILIZZANDO LA METODOLOGIA ADOTTATA DALL'EBA
  • TEXAS RATIO10 IN NETTO MIGLIORAMENTO AL 39,0% (52,3% A DICEMBRE 2019)
  1. Stima gestionale.
  2. Include l'emissione strumenti finanziari AT1 per € 400 milioni finalizzata nel mese di gennaio 2021.
  3. Mutui, Finanziamenti, Conti correnti e prestiti personali.
  4. Conti correnti e depositi.
  5. Dato gestionale.
  6. Ratio ottenuto dal rapporto tra le esposizioni deteriorate nette e quelle totali riferite all'aggregato patrimoniale dei "Finanziamenti verso clientela valutati al costo ammortizzato".

2

ECCELLENTE POSIZIONE DI LIQUIDITÀ CON ATTIVITÀ STANZIABILI LIBERE

PARI A CIRCA € 20 MILIARDI

FORTE IMPULSO ALL'INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ

  • COSTITUZIONE DEL COMITATO MANAGERIALE ESG PRESIEDUTO DALL'AD E

DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA SOSTENIBILITÀ

  • ADOZIONE DI PARAMETRI ESG NELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE DEL TOP
    MANAGEMENT

UTILIZZO AL 100% DI ENERGIE RINNOVABILI

  • PLAFOND DI € 5 MILIARDI PER LE AZIENDE CHE INVESTONO IN SOSTENIBILITÀ ALTRE INIZIATIVE PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA COVID:
  • TUTELA DELLA SICUREZZA DI CLIENTI E PERSONALE CON INFORMAZIONI
    COSTANTI, ULTERIORE SVILUPPO DELLO SMART WORKING E DOTAZIONE DI DPI

AL PERSONALE DI SEDE E DI RETE

  • SOSTEGNO ALLA COMUNITÀ TERRITORIALE CON PROGETTI SOCIALI LEGATI
    ALL'EMERGENZA PANDEMICA PER OLTRE € 6 MILIONI

Nel corso dell'esercizio, nonostante il difficile quadro macroeconomico tuttora impattato dalla crisi sanitaria Covid-19, lo sforzo commerciale ed organizzativo del Gruppo ha consentito di registrare una forte ripresa dei risultati operativi. In particolare nel secondo semestre, i proventi operativi core (margine di interesse e commissioni) sono saliti del 5,9% e i costi operativi si sono ridotti del 5,4%. In conseguenza, il risultato della gestione operativa della seconda parte dell'anno è stato pari a € 1,015 miliardi (+43,5% rispetto al primo semestre 2020) e ha raggiunto € 1.722 milioni nell'intero esercizio.

Questo livello di redditività ha consentito al Gruppo, tra l'altro, di:

  • realizzare una significativa accelerazione al processo di derisking, con cessioni di crediti deteriorati per complessivi € 1,3 miliardi;
  • rafforzare ulteriormente il livello di copertura delle posizioni deteriorate, portandolo fino al 50% (+500 p.b. rispetto all'esercizio precedente);
  • spesare gli oneri relativi alla strategia di ulteriore efficientamento della struttura dei costi attraverso la razionalizzazione della rete commerciale (chiusura prevista di 300 filiali nel primo semestre 2021) e l'attivazione di un accordo relativo al fondo di solidarietà per l'accompagnamento alla pensione di circa 1.500 persone.

10 Il Texas Ratio è l'indice che misura il rapporto fra il valore netto dei crediti deteriorati ed il patrimonio netto tangibile del Gruppo.

3

Al netto degli effetti non ricorrenti, l'esercizio si è chiuso con un utile netto adjusted pari a € 330 milioni. Anche considerando le componenti non ricorrenti, il 2020 si chiude con un utile di € 21 milioni.

Questi risultati hanno consentito al Consiglio di Amministrazione di proporre, in linea con le indicazioni della BCE, la distribuzione di un dividendo di 6 centesimi per azione pari a complessivi € 90,9 milioni.

Si confermano molto solide la posizione patrimoniale e di liquidità:

  • CET1 Ratio phased-in e CET1 Ratio fully phased si attestano rispettivamente al 14,6% e al 13,3%;
  • MDA buffer su TCR phased-in e fully phased rispettivamente a 553 p.b. e a 388 p.b., rispettivamente a 614 e 449 a livello adjusted, includendo l'emissione di strumenti finanziari AT1 effettuata nel gennaio 2021; entrambi ben al di sopra degli obiettivi di medio-lungo termine;
  • LCR 191% e NSFR >100%11.

E' proseguito inoltre il forte presidio del portafoglio crediti, attraverso un costante processo di monitoraggio del profilo creditizio della clientela con particolare attenzione alle posizioni in moratoria concesse.

DIGITAL BANKING

Nel corso del 2020 lo scoppio e il protrarsi della pandemia Covid-19 ha notevolmente accelerato la domanda di servizi digitali. Banco BPM, anche grazie agli sviluppi progettuali già intrapresi negli anni precedenti nell'ambito del Programma di Digital Omnichannel Transformation del Gruppo, è stata in grado rispondere a questo trend, sviluppando anche nuovi prodotti e tools che hanno permesso di incrementare ulteriormente l'utilizzo dei canali digitali da parte di clienti e colleghi.

Tutti i principali indicatori di Digital Adoption hanno registrato nel confronto con l'anno precedente un netto incremento: le transazioni completate sui canali online sono cresciute del 26% contribuendo a portare ad oltre l'80% la quota delle operazioni "da remoto" della clientela Individuals.

La crescita del canale mobile è stata ancora più marcata (+25% dei clienti utilizzatori e + 65% delle operazioni dispositive), anche grazie al lancio della nuova banking APP - progettata con un nuovo approccio mobile first - da subito particolarmente apprezzata dalla clientela del Gruppo.

Anche l'approccio commerciale alla clientela è stato riorientato in una logica sempre più omnichannel:

  • l'introduzione di un ampio set di Customer Journey, basati sull'uso degli advanced analytics e sulla piena integrazione dei canali remoti di contatto con le attività della Rete Filiali/Gestori, ha sostenuto la performance commerciale trainando oltre il 20% degli atti di vendita complessivi in ambito retail12
  • nuove modalità d'offerta sono state lanciate in corso d'anno per potenziare il servizio negli ambiti a maggior valore aggiunto, fra i quali:
  1. LCR mensile a dicembre 2020 e NSFR gestionale riferito al quarto trimestre 2020.
  2. Dati relativi alla clientela Individuals.

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Banco BPM S.p.A. published this content on 09 February 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 09 February 2021 17:06:04 UTC.