MILANO (Reuters) - Banco Bpm prevede di selezionare un offerente entro l'inizio di agosto per discutere i termini di una partnership per il business dei pagamenti.

Banco Bpm sta attualmente esaminando le offerte preliminari ricevute per le attività della monetica che, secondo quanto dichiarato, potrebbe valere più di 2 miliardi di euro se si considerano, oltre al pagamento 'upfront' da parte di un nuovo partner, anche le commissioni future e le "opzioni di crescita".

Parlando a margine di una conferenza bancaria organizzata da Bain & Company, Castagna ha detto che la banca ha già svolto molto lavoro per prepararsi alla transazione.

"Pensiamo di poter decidere entro la presentazione dei risultati del primo semestre [con chi discutere i termini della transazione]", ha affermato l'AD. Banco Bpm riporterà gli utili per i sei mesi a fine giugno il 2 agosto.

La banca collabora attualmente con Nexi per i pagamenti ma ha la piena proprietà delle attività, che comprendono 4,4 milioni di carte di pagamento e 140.000 negozianti.

Secondo alcune fonti, sono in corsa oltre a Nexi la rivale Worldline e Bcc Pay, una società di pagamento controllata di Fondo Strategico Italiano (Fsi) e Iccrea Banca.

Esternalizzando in tutto o in parte le operazioni di pagamento, le banche possono contabilizzare ingenti plusvalenze sul valore delle attività poiché l'acquirente paga in anticipo i futuri flussi di ricavi.

Banco Bpm prevede di stipulare un accordo di distribuzione in esclusiva di lunga durata con il nuovo partner sia per il business dei pagamenti delle carte e dei rivenditori.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing redazione Milano)