(Alliance News) - Venerdì, i principali listini europei sono attesi in territorio positivo, fatta eccezione per Milano, mentre in Italia si guarda alle pubblicazioni della produzione industriale italiana e delle vendite al dettaglio.
Così, i futures di IG danno il FTSE Mib in calo dello 0,1% o giù di 42,5 punti, dopo aver chiuso in rialzo dello 0,1% a 33.981,23.
Il CAC 40 di Parigi è previsto in verde dello 0,1% o su di 6,8 punti, come il DAX 40 di Francoforte su di 14,7 punti, mentre il FTSE 100 di Londra è previsto in verde dello 0,2% o su di 16,7 punti.
Tra gli altri listini di Milano, giovedì, il Mid-Cap è salito del 2,6% a 46.890,19, lo Small-Cap ha guadagnato l'1,0% a 27.941,24 e l'Italia Growth ha ceduto lo 0,2%.
Tra le notizie di ieri da menzionare, la Federal Reserve ha deciso di tagliare ulteriormente i tassi di 25 punti base giovedì, portando il range dei tassi tra il 4,50% e il 4,75%.
"Gli indicatori recenti suggeriscono che l'attività economica ha continuato a espandersi a un ritmo solido. Da inizio anno, le condizioni del mercato del lavoro si sono generalmente allentate e il tasso di disoccupazione è aumentato, ma rimane basso. L'inflazione ha fatto progressi verso l'obiettivo del 2% del comitato, ma rimane in qualche modo elevata", ha dichiarato il FOMC, il comitato che decide la politica monetaria della Fed.
Inoltre, giovedì c'è stata anche la decisione della Banca d'Inghilterra di tagliare nuovamente i tassi d'interesse. Otto membri contro uno hanno votato a favore della riduzione.
Nel dettaglio, il Comitato di Politica Monetaria ha votato per ridurre il tasso d'interesse di 0,25 punti percentuali, portandolo al 4,75%; un membro solo ha preferito mantenere il tasso al 5,00%.
Guardando al futuro, la BoE ha affermato che un approccio "graduale" per rimuovere la restrizione politica rimane appropriato, notando "una significativa incertezza" sul mercato del lavoro e una serie di percorsi futuri per l'inflazione.
Tornando a Milano, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, bene i titoli del comparto bancario, con Banco BPM che è rimasta in cima con un rialzo del 9,0%, dopo che ha reso noti mercoledì i risultati dei primi nove mesi dell'anno, registrando un utile netto a EUR1,70 miliardi, in aumento dell'80% da EUR943,4 milioni del pari periodo 2023.
L'utile netto del terzo trimestre è pari a EUR945,7 milioni in aumento rispetto a EUR319,0 milioni del trimestre luglio-settembre 2023.
L'istituto di credito ha inoltre annunciato, sempre mercoledì, che Banco BPM Vita ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto volontaria sulle azioni di Anima Holding al prezzo di EUR6,20 per azione. L'offerta è principalmente preordinata a rafforzare il modello di business di Banco BPM Vita, che sarà trasformata in una fabbrica prodotto integrata assicurazione vita e risparmio gestito.
Segue Iveco Group - su dell'11% - dopo che ha comunicato giovedì di aver chiuso il terzo trimestre con utile adjusted di EUR106 milioni, in aumento da EUR96 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.
Bene DiaSorin, in rialzo dell'1,7%. Mercoledì, la blue chip farmaceutica ha fatto sapere di aver chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile pari a EUR141 milioni da EUR112 milioni al 30 settembre 2023.
Morgan Stanley ha annunciato giovedì di aver alzato il titolo della farmaceutica a equal-weight con price target a EUR100.
Ha accelerato BPER Banca, su del 4,8%. La banca ha comunicato giovedì i risultati dei primi nove mesi dell'anno, registrando un utile netto consolidato pari a EUR1,17 miliardi, rispetto a EUR1,11 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.
Leonardo ha fatto sapere di aver chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto pari a EUR730 milioni da EUR301 milioni al 30 settembre 2023, in aumento del 136%. Nel periodo i ricavi totali sono pari a EUR12,08 miliardi da EUR10,27 miliardi nei primi nove mesi 2023, in aumento del 12%. Il titolo ha guadagnato il 4,3%.
Snam - giù del 3,1% - dopo che ha comunicato giovedì mattina i risultati dei primi nove mesi dell'esercizio, periodo chiuso con un utile di gruppo adjusted pari a EUR996 milioni, in crescita da EUR942 milioni dei primi nove mesi del 2023.
I ricavi ammontano a EUR2,65 miliardi, in calo da EUR2,86 miliardi di pari periodo 2023. Pesa la riduzione dei ricavi dei business della transizione energetica del 70%, per il minor contributo dell'efficienza energetica a fronte del termine degli incentivi del Superbonus.
Sul Mid-Cap, Anima Holding è salita con un rialzo dell'11% dopo la notizia dell'OPA lanciata da Banco BPM Vita a EUR6,20 azione.
Il conglomerato finanziario Banco BPM-Anima, sarà il secondo gruppo in Italia.
Cementir Holding è salita del 4,1%. La compamy ha comunicato mercoledì di aver chiuso i primi nove mesi con un utile prima delle imposte di EUR210,4 milioni, in calo del 13% da EUR241,3 milioni dello stesso periodo del 2023.
Bene Ariston Holding - su del 2,1% - dopo che ha diffuso mercoledì di dati relativi ai primi nove mesi, riportando ricavi per EUR1,91 miliardi, in calo del 15% rispetto a EUR2,25 miliardi di pari periodo 2023.
Lottomatica Group - in rialzo dello 0,9% - dopo che Barclays ha alzato il target price a EUR17,00 con titolo overweight.
Sullo Small-Cap, in vetta al listino, BasicNet ha guadagnato l'8,6%.
Servizi Italia - su dello 0,4% - ha comunicato giovedì di aver chiuso i primi nove mesi dell'esercizio con un utile di EUR5,1 milioni, in calo da EUR5,8 milioni dello stesso periodo del 2023.
Landi Renzo ha ceduto l'1,0% dopo aver comunicato mercoledì di aver realizzato, nei primi nove mesi, una perdita di EUR27,3 milioni, in lieve miglioramento dal passivo di EUR28,6 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente.
Tra le PMI, miglior performance per Shedir Pharma Group, che è volata del 17%.
Bene Mare Engineering Group - su del 4,3% - dopo che giovedì ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha approvato la guidance su base volontaria in riferimento ad alcuni indicatori economico-finanziari di gruppo per l'esercizio 2024.
Freno per Almawave, che è calata dell'1,0%, dopo che la società ha comunicato mercoledì i risultati dei primi nove mesi registrando un utile netto di EUR2,2 milioni, segnando un calo del 39% rispetto ai EUR3,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, con un margine del 6,4% sui ricavi.
Redfish LongTerm Capital - flat a EUR1,25 - ha comunicato mercoledì che il consiglio di amministrazione ha approvato il piano di sviluppo 2024-2027 che prevede una crescita del patrimonio netto consolidato a EUR90 milioni entro fine periodo.
In Asia, lo Shanghai Composite cede lo 0,5% a 3.452,30, il Nikkei raccoglie lo 0,3% a 39.500,37, mentre l'Hang Seng cede lo 0,6% a 20.827,82.
A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rosso frazionale a 43.729,34, il Nasdaq ha chiuso in rialzo dell'1,5% a 19.269,46, mentre l'S&P 500 ha chiuso in verde dello 0,7% a 5.973,10.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0777 da USD1,0811 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2967 contro USD1,2998 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD75,16 al barile da USD74,91 al barile di giovedì sera. L'oro scambia a USD2.695,15 l'oncia da USD2.697,96 l'oncia di ieri sera.
Il calendario macro di venerdì si apre con il conto corrente e la bilancia commerciale francese alle 0845 CET e prosegue con la produzione industriale italiana alle 1000 CET. Un'ora dopo, si aprirà il summit dei leader dell'UE e verranno resi noti i dati delle vendite al dettaglio dell'Italia.
Nel pomeriggio, alle 1600 CET, arrivano i risultati dell'indagine sulla fiducia in Michigan mentre, alle 1900 CET, gli occhi saranno puntati sui numeri degli impianti di trivellazione di Baker Hughes.
Tra le società di Piazza Affari, sono attesi i conti di Piaggio, Recordati, Sanlorenzo, Avio, tra gli altri.
Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter
Commenti e domande a redazione@alliancenews.com
Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.