(Alliance News) - Martedì i mercati azionari europei si muovono lievemente in rialzo, mentre le sale trading si preparano per l'ultima lettura dell'inflazione statunitense nel tentativo di anticipare le decisioni sui tassi di interesse da parte delle principali banche centrali questa settimana.

La BCE, la BoE e la Fed americana sono tutte pronte a mantenere i tassi ai massimi pluriennali, spingendo l'attenzione su eventuali "suggerimenti" sui tempi e sul ritmo dei potenziali tagli dei tassi a partire dal prossimo anno.

Il FTSE Mib sta avanzando dello 0,3% a 30.522,35.

Fra i listini minori, ieri sera, il Mid-Cap sta salendo dello 0,3% a 42.819,33, lo Small-Cap sale dello 0,2% a 26.720,83 e l'Italia Growth sale dello 0,3% a 8.090,11.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta avanzando di 11,90 punti, il CAC 40 di Parigi avanza di 18,50 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte avanza con 12,30 punti.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,1%, lo Shanghai Composite ha raccolto lo 0,4%, mentre l'Hang Seng è avanzato con l'1,2%.

Sul Mib, avanza bene Banco BPM, che segna un più 2,7% a EUR5,16 per azione. Il consiglio di amministrazione ha approvato il Piano Strategico 2023-2026 del Gruppo. "L'ambizione del nuovo Piano è quella di incrementare la remunerazione per gli azionisti in maniera molto significativa, sfruttando le leve finanziarie e industriali che daranno ulteriore impulso alla crescita del totale ricavi a quota EUR5,4 miliardi al 2026 da EUR5,25 miliardi alla fine 2023", si legge nella nota diffusa.

Sul fronte della redditività, il gruppo punta a un utile netto superiore a EUR1,5 miliardi al 2026 da EUR1,2 miliardi al 2023 e ROTE al 13,5% al 2026 dal 12% al 2023.

Prevale bene il lato degli acquisti anche su Amplifon, che avanza con l'1,2%, alla sua terza seduta tra i rialzisti.

Banca Mediolanum segna invece un più 1,2%, con nuovo prezzzo a EUR8,47 per azione, alla sua terza seduta tra i rialzisti.

Telecom Italia sta facendo un passo indietro dello 0,8% dopo lo 0,9% di rosso della vigilia.

Sul segmento cadetto, spinta su Brunello Cucinelli che segna un più 1,8%, con il titolo che punta alla quarta seduta da chiedere fra i rialzisti.

Spinta anche su un altro titolo del lusso, Salvatore Ferragamo, che si porta avanti dell'1,0% alla sua terza seduta da rialzista.

Technogym - in rialzo dello 0,3% - ha annunciato martedì di aver acquistato - nel periodo compreso tra il 4 dicembre e l'8 dicembre - 113.000 azioni ordinarie. Il prezzo medio pondearato è stato pari a EUR8,67 per azione per un controvalore pari a EUR979.000 circa.

Sprinta anche Zignago Vetro, salendo dell'1,2% alla sua terza seduta da rialzista.

Sullo SmallCap, Seri Industrial avanza con il 4,6% a EUR3,40 per azione dopo l'1,8% di passivo della vigilia.

Gequity dopo la campanella avanzato del 4,2%, con nuovo prezzo a EUR0,019, mentre Mondo TV segna un più 4,0%, puntando alla sua terza candela giornaliera rialzista.

Basicnet avanza del 3,4%, dopo lo 0,3% di passivo della seduta precedente.

Fra le PMI, avanza bene Bellini Nautica che porta l'asticella su del 7,8%, verso la sua terza seduta da rialzista.

Intred segna invece un più 5,5% alla sua sesta seduta da rialzista.

Doxee si porta avanti del 2,8%, verso la sua terza seduta da rialzista.

In nota negativa, in un listino ancora poco movimentato, Impianti porta al ribasso il prezzo del 5,2%, oggetto di prese di profitto dopo tre sedute di rialzi in doppia cifra.

A New York, il Dow ha chiuso avanti dello 0,4%, il Nasdaq su dello 0,2%, mentre l'S&P 500 è avanzato dello 0,4%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0790 contro USD1,0772 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì, mentre la sterlina vale USD1,2560 da USD1,2664 di lunedì sera.

Il Brent vale USD75,95 al barile contro USD76,40 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.984,80 l'oncia da USD1.992,90 l'oncia l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di martedì prevede alle 1100 CET l'indice Zew sul sentiment in Eurozona e Germania e, un'ora dopo, arriverà il report sull'ottimismo dellepiccole imprese statunitensi.

In mattinata, si terranno le aste di Letras spagnoli a tre mesi, di Gilt britannici a cinque anni e di BOT italiani a un anno.

Nel pomeriggio, alle 1430 CET, occhi puntati sull'inflazione degli USA mentre, alle 1800 CET, arriveranno le previsioni dell'EIA sull'energia nel breve periodo. Alle 2230 CET, la giornata si chiuderà con i dati sulle scorte settimanali di petrolio.

Tra le società di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Maurizio Carta, Alliance News senior reporter

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