MILANO (MF-DJ)--Banche di nuovo sotto pressione a piazza Affari mentre tengono banco le parole di Andrea Enria, presidente della vigilanza bancaria della Banca Centrale Europea, sul tema delle cedole.

A piazza Affari i nostri istituti di credito stanno registrando tutti

pesanti ribassi: Banco Bpm -4,2%, Bper -4,9%, Intesa Sanpaolo -4,6%,

Mediobanca -2%, Unicredit -6,42%.

In Europa, "non si può escludere la possibilità di scenari di crescita e inflazione più avversi, con l'introduzione di nuove o più severe sanzioni nei settori dell'energia e delle materie prime e possibili misure di ritorsione da parte della Russia", che abbiano un impatto sul settore bancario, ha dichiarato Enria, nel corso dell'audizione presso il Parlamento Europeo.

In questo senso, ha avvertito Enria, proporremo alle banche di formulare ipotesi per il ricalcolo dei dividendi in ragione dei livelli patrimoniali se questi scenari dovessero concretizzarsi.

Già lo scorso 21 giugno, lo stesso Enria era tornato sul tema delle

cedole per i nostri istituti di credito ricordando che la sospensione dei

dividendi nel 2020 "è stata una decisione eccezionale in un contesto senza precedenti che impediva ogni forma di visibilità sul futuro, non

intendiamo farlo di nuovo".

Dalle banche "vogliamo proiezioni sulla loro capacità di mantenere cuscinetti di capitale anche a fronte delle distribuzioni di capitale sotto forma di dividendi e buyback. Con la guerra in Ucraina "l'outlook macro si sta deteriorando rapidamente, in questo contesto chiediamo alle banche di aggiornare i loro piani di distribuzione del capitale per evitare che si creino dei rischi di squilibrio".

fus

marco.fusi@mfdowjones.it


(END) Dow Jones Newswires

June 30, 2022 09:01 ET (13:01 GMT)