Ieri il serata la compagnia, controllata da Unipol Gruppo, che è anche azionista di riferimento di Bper, ha annunciato l'intenzione di acquistare fino al 6,2% di Pop Sondrio nell'ambito della strategia "finalizzata a contribuire ai piani di sviluppo della banca" che è partner del gruppo assicurativo nella bancassicurazione Danni e Vita.

Secondo una fonte il Ceo Carlo Cimbri avrebbe come obiettivo la piccola banca valtellinese perché vuole che Bper giochi un ruolo da protagonista in un'aggregazione e che il gruppo assicurativo mantenga una influenza forte come azionista, cosa che invece sarebbe difficile nel caso di un'operazione con Banco Bpm. In passato diverse persone vicine alla situazione hanno riferito di colloqui tra Bper e Banco Bpm, poi arenati.

L'acquisto della quota in Pop Sondrio è avvenuto a 4,15 euro per azione con un esborso di 76,5 milioni.

In borsa tutti i titoli coinvolti nelle speculazioni riguardanti un prossimo risiko bancario in Italia sono ben comprati: Pop Sondrio balza del 5,74% a 4,234 euro, Bper dell'1,41%, Banco Bpm del 2,66%. Banca Mps, altra attesa protagonista di una prossima ondata di M&A, sale dell'1,28%. Piatta UnipolSai, guadagna 1% Unipol. Unicredit -0,37%.

(in redazione a Milano Gianluca Semeraro, Cristina Carlevaro)