AL 30 GIUGNO

2022

Terzo Pilastro di Basilea 3

Informativa al Pubblico

Terzo Pilastro di Basilea 3 al 30 giugno 2022

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BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A.

Sede legale via Rovagnati,1 - 20832 Desio (MB) Codice Fiscale n. 01181770155

Iscritta alla Camera di Commercio Metropolitana di Milano, Monza e Brianza e Lodi

Capitale Sociale Euro 70.692.590,28 i.v.

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia

Iscritta all'Albo delle Banche al Cod. ABI n. 3440/5 Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza Iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5

Il Gruppo Banco Desio, nel rispetto dell'ambiente, ha deciso di non stampare il presente docmento e di renderlo disponibile esclusivamente in forma digitale navigabile.

Terzo Pilastro di Basilea 3 al 30 giugno 2022

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Indice

1. Introduzione

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2. Metriche principali ex Art. 447 CRR

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3. Informativa Covid-19

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Terzo Pilastro di Basilea 3 al 30 giugno 2022

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1. Introduzione

Dal 1° gennaio 2014 ha avuto efficacia la disciplina armonizzata per le banche e le imprese di investimento contenuta nel Regolamento (UE) N. 575/2013 (di seguito "CRR" o il "Regolamento") e nella Direttiva 2014/36/EU (di seguito "CRD IV" o la "Direttiva") del 26 giugno 2014, che recepiscono nel quadro normativo dell'Unione Europea i provvedimenti adottati dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (impianto normativo Basilea 3). In tale ambito la normativa riguardante il Terzo Pilastro prevede obblighi di pubblicazione delle informazioni riguardanti l'adeguatezza patrimoniale, l'esposizione ai rischi e le caratteristiche generali dei sistemi preposti all'identificazione, alla misurazione e alla gestione di tali rischi. In particolare, l'Informativa al Pubblico è normata dal Regolamento UE n. 575/2013 (c.d. CRR), Parte Otto e Parte Dieci,Titoli I, Capo 3 e dalle norme tecniche di regolamentazione o di attuazione emanate dalla Commissione Europea.

Il regolamento UE n. 876/2019 ("CRR II"), in vigore dal 28 giugno 2021, ha modificato il Regolamento UE 575/2013, aggiornando il contenuto dell'informativa al pubblico (articoli 431 e seguenti).

Il Regolamento UE 2021/637 che stabilisce norme tecniche di attuazione per quanto riguarda la pubblicazione da parte degli enti delle informazioni richieste dalla "CRR" ha invece disciplinato in maniera organica i contenuti tabellari e le informazioni qualitative richieste per conformarsi a ciascun articolo della "CRR" (sostituendo ed integrando diverse linee guida in precedenza pubblicate su singoli argomenti).

Il Banco non qualificandosi come ente di grandi dimensioni né come ente piccolo e non complesso ai sensi dell'art. 433 è per la seconda volta tenuto a fornire su base semestrale un'informativa semplificata contenente:

  • le c.d. metriche principali richieste dall'art. 447, ovvero i principali indicatori di solidità patrimoniale, grado di indebitamento e liquidità, e i relativi requisiti regolamentari da rispettare;
  • l'informativa secondo gli schemi EBA/GL/2020/07 con riferimento alle moratorie concesse e alle nuove erogazioni soggette a schemi di garanzia pubblica nel contesto Covid-19 alla data di riferimento del 30 giugno 2022.

La predisposizione dell'Informativa al Pubblico è realizzata attraverso la collaborazione dei diversi organi e delle strutture interessate nel governo e nell'esecuzione dei processi, coerentemente con le attribuzioni previste dalla normativa interna del Gruppo. Il Gruppo Banco Desio ha già in precedenza definito una politica formale per conformarsi ai requisiti in materia di informativa, con la finalità di formalizzare i processi utilizzati per la costruzione e pubblicazione dell'Informativa al Pubblico.

Al fine di ottemperare alle modifiche introdotte, nella seduta del 22 marzo 2022 il C.d.A. del Banco ha approvato una revisione al framework normativo interno che sostituisce quello precedentemente in vigore e si compone di:

una Policy che definisce le linee guida funzionali alla predisposizione del documento informativo, ivi inclusi principali ruoli e responsabilità di ciascun attore coinvolto nel processo;

  • un Regolamento di processo finalizzato ad indirizzare il modus operandi delle Funzioni aziendali coinvolte nel processo di governo e di predisposizione del documento di Informativa al Pubblico e a definire più in dettaglio i ruoli, le responsabilità e le attività necessarie per la progettazione, predisposizione e approvazione del documento;
  • un Manuale Operativo, che descrive più nel dettaglio le varie fasi del processo ed i relativi punti di Controllo, a corredo del Regolamento di processo.

Per completezza si specifica che le informazioni oggetto di pubblicazione sono riferite all'area di consolidamento prudenziale in capo a Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A.,ovvero all'insieme delle entità soggette al consolidamento prudenziale in argomento.Eventuali disallineamenti rispetto ad altre fonti (Bilancio consolidato redatto alla medesima data di riferimento) sono pertanto imputabili alle differenze sul perimetro considerato.

Gli importi delle tabelle e i dati riportati nel documento sono espressi, se non diversamente indicato, in migliaia di Euro.

Il Gruppo Banco Desio pubblica la presente Informativa al Pubblico attraverso il proprio sito Internet (www.bancodesio.it).

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2. Metriche principali ex Art. 447 CRR

In base alle disposizioni dettate dagli articoli 11, paragrafi 2 e 3 e 13, paragrafo 2, del Regolamento CRR, le banche controllate da una "società di partecipazione finanziaria madre" sono tenute a rispettare i requisiti stabiliti dal predetto regolamento sulla base della situazione consolidata della società di partecipazione finanziaria medesima.Tali disposizioni rendono il calcolo dei ratio patrimoniali a livello di Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A., società controllante il 50,41% di Banco di Desio e della Brianza S.p.A.

In data 18 maggio 2022, la Banca d'Italia ha comunicato al Banco di Desio e della Brianza S.p.A. e alla capogruppo finanziaria Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A. la propria decisione sul capitale a conclusione del periodico processo di revisione prudenziale ("SREP"), disponendo che, a decorrere dalla prima segnalazione sui fondi propri successiva, il Gruppo Brianza Unione adotti i seguenti coefficienti di capitale a livello consolidato:

coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET 1 ratio) pari al 7,35%, composto da una misura vincolante del 4,85% (di cui 4,50% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,35% a fronte dei requisiti aggiuntivi determinati a esito dello SREP) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale;

coefficiente di capitale di classe 1 (Tier 1 ratio) pari al 9,00%, composto da una misura vincolante del 6,50% (di cui 6,00% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,50% a fronte dei requisiti aggiuntivi determinati a esito dello SREP) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale;

coefficiente di capitale totale (Total Capital ratio) pari al 11,15%, composto da una misura vincolante dell'8,65% (di cui 8,00% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,65% a fronte dei requisiti aggiuntivi determinati a esito dello SREP) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale.

La riserva di conservazione del capitale del 2,5%, aggiuntiva ai requisiti minimi, ha l'obiettivo di dotare le banche di mezzi patrimoniali di elevata qualità da utilizzare nei momenti di tensione del mercato per prevenire disfunzioni del sistema bancario ed evitare interruzioni nel processo di erogazione del credito.

Nell'ambito dell'attività di redazione del piano di risoluzione, la Banca d'Italia, quale Autorità di Risoluzione Nazionale, ha inoltre determinato il requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili (MREL) per il Gruppo Banco di Desio e della Brianza.Tale requisito è equivalente all'importo necessario all'assorbimento delle perdite e coincide con il maggiore tra il requisito vincolante di Total Capital Ratio richiesto dallo SREP (8,65% livello vincolante) e di leva finanziaria (3%).

Ai fini del calcolo

delle "Attività di rischio e coefficienti di vigilanza", la normativa UE assoggetta ad una ponderazione agevolata (fattore di sostegno pari a 0,7619 per

esposizioni fino a

2,5 milioni di Euro e 0,85 per la parte eccedente i 2,5 milioni di Euro) le PMI (Piccole Medie Imprese).

In data 25 gennaio 2018, il Consiglio di Amministrazione della banca, ha deliberato di aderire alle disposizioni transitorie introdotte dal Regolamento (UE) 2017/2395 del 12 dicembre 2017 volte ad attenuare l'impatto dell'introduzione del principio contabile IFRS9 sui fondi propri e i coefficienti patrimoniali, con riferimento sia alla componente di incremento delle rettifiche per perdite attese su crediti in bonis e deteriorati in prima applicazione del principio sia con riferimento all'incremento delle perdite attese su crediti in bonis rispetto alla data di prima applicazione del principio.

Le disposizioni transitorie per la sterilizzazione degli impatti del principio IFRS 9 sono state successivamente estese dal Regolamento UE 873/2020 che ha consentito in particolare alle banche di sterilizzare in maniera decrescente gli impatti patrimoniali connessi all'incremento delle rettifiche di valore su crediti rilevato nel periodo 2020 - 2024 rispetto al 1° gennaio 2020 per i portafogli stage 1 e 2.

Nella seduta del 30 luglio 2020, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha inoltre deliberato di avvalersi dell'opzione prevista dal Regolamento 2020/873 e quindi del trattamento temporaneo di profitti e perdite non realizzati misurati al valore equo rilevato nelle altre componenti di conto economico per i titoli di debito governativo sul periodo 2020-2022 (fattore di esclusione pari a 1 nel 2020, 0,70 nel 2021 e 0,40 nel 2022).

In applicazione delle modifiche introdotte dalla "CRR II" vengono di seguito rappresentate le c.d. "metriche principali" richieste dall'art. 447, ovvero i principali indicatori di solidità patrimoniale, grado di indebitamento e liquidità, e i relativi requisiti regolamentari da rispettare, con riferimento agli ultimi 5 trimestri oggetto di segnalazione prudenziale (ovvero per il periodo 30 giugno 2021 - 30 giugno 2022).

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Banco di Desio e della Brianza S.p.A. published this content on 09 August 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 09 August 2022 12:15:09 UTC.