I prezzi delle case private di Hong Kong sono saliti dello 0,54% ad aprile rispetto a marzo, segnando quattro mesi di aumenti, anche se l'incremento è stato il più basso in questo periodo e le prospettive potrebbero vedere ulteriori pressioni a causa delle incertezze macroeconomiche in patria e all'estero.

Il leggero aumento dei prezzi delle case il mese scorso nell'hub finanziario, classificato dalla società di sondaggi Demographia come la città meno conveniente al mondo per il tredicesimo anno consecutivo, ha fatto seguito ad un aumento rivisto dell'1,6% a marzo, come hanno mostrato i dati ufficiali lunedì.

Gli agenti immobiliari hanno affermato che il mercato immobiliare potrebbe subire una correzione, in quanto gli acquirenti sono diventati più conservatori dopo che le principali banche della città, tra cui HSBC e Bank of China Hong Kong, hanno aumentato il loro miglior tasso di prestito di 12,5 punti base all'inizio del mese.

La mossa ha seguito un aumento da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti. L'ultima azione di questo tipo da parte delle banche di Hong Kong risale a dicembre.

Si prevede inoltre che il volume delle transazioni continuerà ad ammorbidirsi e scenderà a un minimo di quattro mesi a maggio, dopo il picco registrato all'inizio del 2023, favorito dalla riapertura delle frontiere con la Cina continentale e da molti nuovi lanci da parte degli sviluppatori immobiliari.

La banca centrale de facto della città ha avvertito che le persone dovrebbero valutare attentamente il rischio dei tassi di interesse con i mutui e altre decisioni di prestito, perché i tassi interbancari di Hong Kong, che sono aumentati negli ultimi mesi, probabilmente aumenteranno ancora.

La politica monetaria di Hong Kong si muove in sintonia con gli Stati Uniti, in quanto la valuta della città è ancorata al dollaro americano in un range ristretto.