(Alliance News) - Venerdì, i principali listini europei chiudono contrastati, mentre riprendono slancio quelli americani in vista della chiusura per festività di lunedì insieme alla Borsa di Londra.

Così, il FTSE Mib chiude in verde dello 0,1% a 34.490,71, il Mid-Cap guadagna lo 0,1% a 47.706,18, lo Small-Cap è sulla soglia della parità a 29.010,87, come l'Italia Growth a 8.240,76.

In Europa, il FTSE 100 di Londra termina in rosso dello 0,2%, il DAX 40 di Francoforte è in verde frazionale, come il CAC 40 di Parigi.

"Dopo una sessione deludente in Asia e in Europa, gli indici azionari statunitensi si scrollano di dosso il sentiment di risk off, in un contesto di tassi più alti più a lungo, grazie all'aumento inaspettato degli ordini di beni durevoli. Il rendimento a 2 anni degli USA si allontana leggermente dai massimi di giovedì al 4,95%, mentre il rendimento a 10 anni si ferma al 4,50% e il biglietto verde cede parte dei guadagni di questa settimana", ha commentato Axel Rudolph, Senior Market Analyst di IG.

"Nel corso della settimana il prezzo del petrolio è sceso di oltre il 3% fino a toccare un minimo di quasi tre mesi a causa delle preoccupazioni sulla domanda, ma è riuscito a risalire la china in vista della riunione dell'OPEC+ della prossima settimana a Vienna, che si terrà online. I prezzi del gas naturale statunitense scendono di circa il 2,5% dal picco di cinque mesi, mentre il prezzo dell'oro rimane poco variato e quello dell'argento sale di circa un punto percentuale in vista del fine settimana. La prossima settimana l'attenzione si concentrerà sull'inflazione PCE, l'indicatore preferito dalla Fed".

Sul Mib, fa meglio di tutti Iveco Group, in rialzo del 3,2%. Il titolo è seguito da Unipol e Poste Italiane, rispettivamente in verde del 2,9% e dell'1,7%.

Fa bene Pirelli, in verde dell'1,4%. Come ha scritto il columnist di Alliance News, Francesco Bonazzi, a quasi un anno dall'esercizio del Golden power, i soci cinesi controllano sempre il 46% della Pirelli e hanno resistito alla tentazione di vendere, nonostante in Borsa le azioni del colosso degli pneumatici siano nel frattempo salite del 34,8%.

"Una prova di resilienza non da poco, mentre il clima dei rapporti tra Roma e Pechino migliora e il governo di Giorgia Meloni tenta di portare in Italia anche una casa automobilistica cinese".

"Il 16 giugno sarà un anno dalla pubblicazione del decreto con cui il governo italiano ha esercitato il Golden power su Pirelli, entrando a piedi uniti sul rinnovo del patto parasociale tra Marco Tronchetti Provera, Sinochem e Silk Road Fund. I soci cinesi, che per la prima volta da otto anni si erano mostrati interventisti, dopo l'allarme lanciato da Tronchetti sono stati messi fuori dai comitati esecutivi e non possono cambiare amministratore delegato né intervenire sulle scelte strategiche di Pirelli. In sostanza, possono incassare i dividendi e basta".

Eni cede lo 0,7% dopo aver fatto sapere giovedì che sarà avviata a giorni la prima tranche di un nuovo programma di acquisto di azioni proprie.

Nel dettaglio, la prima tranche riguarderà un massimo di 6,4 milioni di azioni e per un esborso massimo di EUR150 milioni.

Il piano era stato annunciato insieme alla trimestrale e ammonterà complessivamente a EUR1,6 miliardi e potrà essere incrementato, sulla base di eventuali upside, fino a EUR3,5 miliardi.

Saipem - in rosso dello 0,6% - mercoledì sera ha comunicato che la propria controllata Saipem Finance International ha concluso con successo il collocamento di un nuovo prestito obbligazionario a tasso fisso non convertibile e unsubordinated per un ammontare complessivo pari a EUR500 milioni con scadenza a maggio 2030.

Le obbligazioni pagano una cedola annua del 4,875% ed hanno un prezzo di re-offer del 100%. La data dell'emissione è prevista per il 30 maggio 2024.

Tra i ribassisti c'è Enel, in calo dello 0,8%, come Monte dei Paschi di Siena,

Sul segmento cadetto, Fincantieri sale dell'1,7% dopo aver fatto sapere venerdì che il Dipartimento della Difesa statunitense ha assegnato alla controllata americana, Fincantieri Marinette Marine, il contratto da oltre EUR1,00 miliardo per la costruzione della quinta e sesta fregata della classe "Constellation", destinata alla US Navy.

Il contratto per la prima fregata e l'opzione per ulteriori nove navi, siglato nel 2020, ha un valore totale di circa EUR5,5 miliardi e comprende il supporto postvendita e l'addestramento degli equipaggi.

Maire Tecnimont sale del 3,3% dopo che ha annunciato giovedì che un consorzio composto dalla controllata Tecnimont - Integrated E&C Solutions e da Baker Hughes si è aggiudicato da Sonatrach un contratto di ingegneria, procurement e costruzione per la realizzazione di tre stazioni di compressione, nonché per il potenziamento del sistema di raccolta del gas, nel giacimento di gas di Hassi R'mel, 550 chilometri a sud di Algeri.

Il valore complessivo del contratto è di circa USD2,3 miliardi, di cui USD1,7 miliardi di competenza di Tecnimont.

Webuild - in verde dello 0,4% - ha annunciato giovedì che la controllata CSC Costruzioni si è aggiudicata un contratto del valore totale di oltre EUR302 milioni per il nuovo stabilimento industriale ferroviario in Ticino, con una quota del 67% pari a circa EUR202 milioni.

L'opera, commissionata da Ferrovie Federali Svizzere al Consorzio Officine Ticinesi OFT guidato da CSC Costruzioni, realizzerà i lavori preparatori, come l'installazione del cantiere e gli scavi, e in seguito la costruzione dell'edificio principale, degli edifici tecnici annessi e dei lavori per gli spazi esterni.

I lavori, con inizio previsto all'inizio del mese di luglio 2024, si concluderanno a fine 2027, quando il nuovo stabilimento industriale Ferroviario entrerà in esercizio.

Tra le smallcap, Tesmec - in calo dell'1,5% - ha comunicato venerdì che Cerved Rating Agency ha confermato il rating di credito solicited 'B1.2' assegnato alla società.

Bastogi sale del 2,8% dopo che ha fatto sapere giovedì che l'assemblea degli azionisti ha provveduto a nominare i membri del nuovo consiglio di amministrazione per il triennio 2024-2026.

I consiglieri nominati dall'unica lista presentata dall'azionista Marco Cabassi, quindi, sono: Marco Cabassi, presidente del cda, Andrea Raschi, Benedetta Azario, Giulio Ferrari, Maria Adelaide Marchesoni, Elisabet Nyquist, e Rebeca Gómez Tafalla.

Tra le PMI, First Capital sale del 6,6% dopo essere tornata a registrare un risultato netto positivo nel 2023 e il board ha proposto lo stacco di una cedola maggiore rispetto a quella pagata lo scorso anno.

La società ha chiuso il 2023 con un utile netto di EUR3,4 milioni che si confronta con la perdita di EUR9,3 milioni dell'anno precedente.

Eles sale dello 0,9%. La società ha annunciato giovedì la ricezione di un repeat order da un cliente consolidato europeo del Sistema ARTmp Medium Power, per applicazioni RF ed Aerospace & Defense.

A New York, il Dow è in verde dello 0,2%, il Nasdaq è in rialzo dello 0,9% e l'S&P 500 guadagna lo 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0845 da USD1,0826 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2736 da USD1,2713 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD81,87 al barile da USD81,78 al barile di giovedì. L'oro scambia invece a USD2.339,90 l'oncia da USD2.344,25 l'oncia di giovedì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì, con le borse USA e UK chiuse per festività, si apre alle 1000 CEST con i dati sulle aspettative di business in Germania e l'indice IFO sulla fiducia delle aziende. Alle 1200 CEST è prevista la riunione dell'Eurogruppo.

Alle 1430 CEST sono attese le vendite all'ingrosso canadesi.

Tra le società quotate a Piazza Affari, sono attesi i risultati di Antares Vision, Compagnia dei Caraibi, Cube Labs, e-Novia, Fenix Entertainment e Rocket Sharing Company.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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