MILANO (MF-DJ)--"Anche in un contesto internazionale sempre più fluido e incerto come quello attuale, quello che osserviamo attraverso le molte aziende presenti nel nostro portafoglio è che l'industria biotech continua a crescere e a compiere progressi significativi nello sviluppo di nuove tecnologie, in grado di dare una risposta a primarie esigenze mediche finora non soddisfatte".

Questo il commento raccolto da MF-DowJones, di Daniel Koller, Head Investment Management Team di BB Biotech, realtà che investe a livello globale in società operanti nel settore biotecnologico, attualmente in forte crescita.

Secondo Keller, "alla base di questa convinzione vi sono vari fattori, in primis la vasta gamma di composti in fase di sviluppo e l'aumento delle approvazioni di prodotti innovativi. Nel 2021 la Center for Drug Evaluation and Research della FDA statunitense ha rilasciato 50 approvazioni, in aggiunta ai 10 prodotti, tra vaccini e preparati a base cellulare omologati dalla Center for Biologics Evaluation and Research. Il 2022 dovrebbe riconfermare questa tendenza, man mano che le autorità normative troveranno un equilibrio tra risposta al Covid-19 e supporto al progresso di tecnologie innovative, con il monitoraggio di progetti clinici e l'esame di importanti domande di registrazione".

In secondo luogo, ha proseguito Keller, "il biotech è un settore sano con aziende solide che stanno generando liquidità, prerequisito decisivo per operazioni di M&A in prospettiva futura. Ne è un esempio Moderna, su cui abbiamo una posizione long, che ha chiuso il primo trimestre con un fatturato di 6,1 miliardi di dollari, rispetto a 1,9 miliardi di dollari nello stesso periodo del 2021, e un utile netto di 3,7 miliardi di dollari, in aumento dagli 1,2 miliardi di dollari nello stesso periodo del 2021. Non è un caso che in questi anni il settore delle biotecnologie stia attirando l'attenzione di molteplici investitori che ne hanno visto le potenzialità in termini di sviluppo tecnologico e ritorno economico. Un fenomeno che non riguarda solo i grandi fondi americani ma anche gli investitori italiani. Ne è un esempio la Milano Investment Partners Sgr, fondo italiano specializzato in venture growth dedicato al made in Italy, che in questi giorni ha finalizzato l'investimento in VitroLabs Inc, un'azienda biotecnologica con sede nella Bay-Area che sta sviluppando un nuovo processo scientifico per la produzione della prima pelle animale attraverso coltivazione cellulare in laboratorio. Tutto questo, evidentemente, spingerà il biotech verso un'ulteriore fase espansiva assicurandone a livello globale una crescita stabile e costante nei prossimi anni".

fch


(END) Dow Jones Newswires

May 19, 2022 07:20 ET (11:20 GMT)