Il fornitore olandese di attrezzature per la produzione di chip BE Semiconductor Industries ha superato gli obiettivi del quarto trimestre giovedì, grazie alla domanda della sua tecnologia di bonding ibrido e delle applicazioni informatiche abilitate all'AI da parte dei produttori di chip che stanno espandendo la loro capacità.

Le aziende di semiconduttori stanno aumentando la capacità produttiva per soddisfare la domanda globale di chip di fascia alta che alimentano la tecnologia moderna, dalle automobili ai computer e agli smartphone.

Gli ordini e gli arretrati di fine anno per l'incollaggio ibrido, una forma di imballaggio dei chip necessaria per le applicazioni AI, sono quasi raddoppiati rispetto all'anno scorso, ha dichiarato BESI, aggiungendo che circa la metà degli ordini del quarto trimestre riguardava i suoi sistemi di incollaggio ibrido più avanzati.

Il produttore di apparecchiature di assemblaggio ha riportato un margine di profitto lordo del 65,1% per il quarto trimestre del 2023, su un fatturato di 159,6 milioni di euro (172,9 milioni di dollari), in crescita del 29,4% rispetto ai tre mesi precedenti.

Ciò ha superato le indicazioni dell'azienda per un margine lordo tra il 62% e il 64% e una crescita del fatturato trimestre su trimestre tra il 15% e il 25%.

Per il primo trimestre del 2024, il gruppo con sede ad Amsterdam prevede un calo del fatturato tra il 5% e il 15% rispetto al trimestre precedente, ma vede un margine lordo più elevato, tra il 64% e il 66%, grazie ai suoi prodotti di imballaggio avanzati.

"La pendenza della ripresa di quest'anno è incerta, data la domanda limitata per le applicazioni mainstream e la debolezza dei mercati degli utenti finali del settore automobilistico", ha dichiarato il CEO Richard Blickman in un comunicato.

Blickman ha detto che gli analisti del settore prevedono una ripresa del mercato nel 2024-2026, grazie alla ripresa dell'assemblaggio mainstream e dei mercati cinesi, insieme alle esigenze di capacità aggiuntive per le applicazioni di logica e memoria AI e alla tecnologia di packaging avanzata.

BESI ha dichiarato che prevede di pagare un dividendo di 2,15 euro per azione per il 2023. (1 dollaro = 0,9232 euro) (Relazione di Dagmarah Mackos a Danzica; redazione di Milla Nissi)